Mi chiamo Esther Ruth Mbabazi. Sono una fotografa ugandese e il mio lavoro si concentra sul raccontare tematiche sociali in Uganda. È per questo che ho accettato con piacere di collaborare con AVSI per raccontare, in occasione del suo cinquantesimo anniversario, il lavoro della ong nel nord del Paese.
AVSI lavora in diversi settori (salute, istruzione, supporto finanziario, sviluppo delle competenze, infrastrutture) mettendo al centro di ogni progetto la persona, intesa come protagonista dello sviluppo integrale suo e della sua comunità, anche in contesti di crisi ed emergenza.
Il lavoro di AVSI ha avuto un forte impatto nella vita di molte persone che ho incontrato durante la realizzazione di questo reportage. Persone e comunità sono stati accompagnati e sostenuti durante il loro cammino.
Sono stata negli ospedali riqualificati da AVSI. Qui ho incontrato medici, ostetriche, infermieri che che sono stati accompagnati da AVSI per migliorare i servizi per loro comunità. Ho incontrato ragazzi e insegnanti che grazie ad AVSI hanno aule e materiali scolastici per accedere a un’educazione di qualità, anche in un campo profughi.
Le donne che ho intervistato mi hanno raccontato un percorso faticoso, hanno incontrato AVSI in un momento in cui, sole, non sapevano come affrontare la vita dopo la morte del marito, o dopo aver scoperto di essere sieropositive o, ancora, nel pieno di un trauma senza gli strumenti per affrontarlo. Ora sono indipendenti, conoscono il proprio valore e possono prendersi cura in autonomia della propria famiglia e addirittura aiutare donne come loro.
Ho attraversato ponti e strade costruite da AVSI che hanno riunito comunità e reso accessibili servizi.
Attraverso questa documentazione, ho incontrato individui protagonisti della propria crescita e di quella delle loro comunità.
Il lavorodi AVSI ha avuto un forte impatto nella vita di molte persone che ho incontrato. Persone e comunità sono stati accompagnati durante i loro percorsi di crescita.
Esther Ruth Mbabazi