Negli ultimi decenni, il sostegno o l'adozione a distanza sono diventati strumenti potenti per migliorare la vita di bambini e comunità in difficoltà in tutto il mondo. Queste pratiche permettono a persone e famiglie di contribuire direttamente al benessere di coloro che vivono in condizioni di povertà, offrendo loro non solo supporto economico, ma anche opportunità educative e sanitarie.
Ma quando parliamo di Sostegno a distanza, a cosa ci riferiamo? E qual è la differenza tra Sostegno a distanza e adozione a distanza? Scopriamo insieme che cos’è il Sostegno a distanza, come si differenzia dall’adozione a distanza e come e in quali modalità puoi aderire a questa iniziativa cambiando la vita di bambini e comunità.
- Cos'è il Sostegno a distanza?
- Cos’è l’adozione a distanza?
- Differenze tra adozione a distanza e Sostegno a distanza
- Benefici dell'adozione a distanza o del Sostegno a distanza
- Come funziona l’adozione a distanza o Sostegno a distanza
- Adozione a distanza: associazioni affidabili
- Adozione a distanza: recensioni e testimonianze
- Sostieni un bambino a distanza e migliora la sua vita
Cos'è il Sostegno a distanza?
Il Sostegno a distanza è un intervento che si distingue per il suo approccio integrato e personalizzato, mirato a supportare non solo il bambino ma anche la sua famiglia e la sua comunità. Questo programma non prevede il trasferimento del bambino in un nuovo ambiente familiare, ma si concentra sul rafforzamento del contesto in cui già vive. Si tratta di un sostegno che permette al bambino di ricevere le risorse necessarie per il suo sviluppo fisico, educativo e sociale, coinvolgendo attivamente le persone che già fanno parte della sua vita quotidiana.
Il Sostegno a distanza, quindi, è focalizzato anche sull’incentivare il miglioramento sociale ed economico della famiglia del bambino, affinché possa essa stessa creare un impatto positivo nella vita dell'intera comunità.
Cos’è l’adozione a distanza?
Quella dell’adozione a distanza è, probabilmente, una terminologia più nota rispetto al “Sostegno a distanza”. Anche nel caso dell’adozione a distanza, si fa riferimento ad un programma che permette di sostenere economicamente un bambino che vive in una zona svantaggiata, senza che questo comporti l'accoglienza fisica del bambino nella propria casa. Attraverso una donazione regolare, i donatori possono garantire al bambino supporto scolastico, alimentare e sanitario, contribuendo, così, al suo benessere e sviluppo. Qual è, allora, la differenza tra Sostegno a distanza e adozione a distanza?
Differenze tra adozione a distanza e Sostegno a distanza
Come accennato, il termine "adozione a distanza" è più diffuso e conosciuto rispetto a "Sostegno a distanza".
Nella pratica, si tratta della stessa iniziativa volta a garantire che il bambino e le persone che fanno parte della sua vita ricevano le risorse necessarie per il proprio sviluppo e benessere.
Nonostante i donatori possano mantenere un contatto regolare con il bambino attraverso scambi di messaggi e aggiornamenti, non vi è alcuna responsabilità legale o parentale da parte del donatore. Il bambino rimane con la sua famiglia o in una struttura comunitaria che se ne prende cura.
È per questo che AVSI preferisce parlare di Sostegno a distanza.
Il più popolare termine “adozione a distanza” può generare confusione e incomprensioni perché contiene, appunto, la parola “adozione” che, in sé, comporta un coinvolgimento legale dell’adottante e l'allontanamento dell’adottato dalla famiglia d’origine.
L’adozione tradizionale, infatti, è un processo legale in cui un bambino viene accolto in una nuova famiglia, assumendo nuovi genitori che diventano i suoi tutori legali. Questo implica un cambio radicale nella vita del bambino.
Tutto questo non avviene per l’adozione a distanza, che comporta un supporto economico e morale al bambino, senza implicare la presa in carico legale. Tuttavia, al suono della parola “adozione”, nella mente della persona che desidera sostenere il bambino potrebbe crearsi un associazione che rimanda all’adozione tradizionale. Per questo, come già detto, AVSI preferisce utilizzare la terminologia “Sostegno a distanza”.
Non per ultimo, il termine “sostegno” è preferito ad “adozione” perché il programma mira a sostenere e accompagnare il bambino nel suo ambiente originario, fornendo aiuto anche alle figure di riferimento già esistenti.
Benefici dell'adozione a distanza o del Sostegno a distanza
Definiti i concetti di “adozione a distanza” e “Sostegno a distanza” e appurato che la differenza tra i due consiste, più che in altro, in una questione di nomenclatura che può trarre in inganno, andiamo ad esplorare i benefici che il Sostegno a distanza può dare ai bambini coinvolti, alle loro famiglie e alla loro comunità.
Il Sostegno a distanza, infatti, è uno strumento che ha un impatto significativo non solo sulla vita dei bambini, ma anche sulle loro famiglie e comunità. I benefici di questo intervento, dunque, si estendono a livello individuale e collettivo, trasformando positivamente le realtà in cui viene attuato. Scopriamo come!
Impatti positivi del Sostegno o adozione a distanza sui bambini e le loro famiglie
Il Sostegno a distanza (o adozione a distanza) offre ai bambini l'opportunità di crescere in un ambiente più sicuro e protetto, promuovendo lo sviluppo umano integrale, vale a dire lo sviluppo volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l’uomo (come spiega papa Paolo VI nella Lettera Enciclica Populorum Progressio del 1967). Vediamo alcuni dei principali impatti positivi.
Il sostegno a distanza accompagna un bambino in condizione di vulnerabilità in un percorso educativo
Per AVSI, l'emergenza educativa è una crisi che va oltre la semplice mancanza di accesso all'istruzione. È una condizione in cui i bambini sono privati del riconoscimento e del sostegno necessari per sviluppare appieno la loro identità e il loro potenziale. In molti contesti di vulnerabilità, l'educazione è ridotta a una questione di voti o capacità economica, ignorando i bisogni emotivi e relazionali dei bambini. AVSI sottolinea che l'educazione non può essere efficace senza uno sguardo che valorizzi la persona, sottraendola all’invisibilità e all’emarginazione. Quindi, l’educazione deve essere un vero e proprio percorso che abbraccia ogni aspetto della persona, coinvolgendo la dimensione emotiva, psicologica e sociale.
La parte distintiva del programma di Sostegno a distanza è proprio l’accompagnamento del bambino lungo questo percorso educativo integrale. Non si tratta solo di garantire l'accesso all'istruzione o alle cure, ma di costruire relazioni significative tra educatori, famiglie e comunità che permettano al bambino di sentirsi visto, riconosciuto e sostenuto in ogni fase della sua crescita.
Gli educatori non solo monitorano i progressi scolastici, ma instaurano un rapporto di fiducia con i bambini, fornendo un ambiente sicuro in cui possano sviluppare fiducia in sé stessi, resilienza e capacità relazionali.
Essendo le famiglie parte integrante del processo educativo di AVSI, creano una rete di supporto che favorisce la crescita del bambino. Questo approccio olistico e personalizzato permette di affrontare non solo le sfide immediate, ma anche di costruire un futuro in cui il bambino diventa protagonista del proprio sviluppo e, di riflesso, di quello della sua comunità.
L'educazione, così intesa, è una chiave che non si limita ad aprire opportunità di apprendimento, ma trasforma vite, rafforzando il tessuto sociale attorno al bambino.
Il Sostegno a distanza contribuisce all’obiettivo per lo sviluppo sostenibile 4 dell’agenda 2030 dell’Onu "Istruzione di qualità per tutti”
Uno degli elementi fondamentali del Sostegno a distanza è il garantire ai bambini l'accesso all'istruzione. Questo supporto comprende la copertura delle spese scolastiche, l'acquisto di materiale didattico e il finanziamento di attività extracurriculari. L'istruzione non solo dota i bambini delle competenze necessarie per il loro futuro, ma favorisce anche lo sviluppo della loro fiducia in sé stessi.
In molte comunità vulnerabili le scuole sono carenti delle risorse essenziali.
Il Sostegno a distanza aiuta a colmare queste lacune, assicurando che gli studenti abbiano accesso ad aule ben attrezzate, libri di testo aggiornati e possano svolgere attività extracurriculari, come lo sport, che arricchiscono l'esperienza educativa, promuovendo lo sviluppo delle abilità sociali e creative dei bambini. Partecipare a tali programmi permette ai bambini di scoprire e coltivare i propri talenti.
Inoltre, l'istruzione sostenuta a distanza contribuisce a spezzare il ciclo della povertà. I bambini che ricevono un'educazione hanno maggiori probabilità di ottenere lavori migliori e salari più alti in futuro, prospettiva che permetterebbe loro di sostenere economicamente le proprie famiglie e comunità. Investire nell'educazione dei bambini significa, quindi, investire nel futuro economico e sociale di intere comunità.
Nella cornice dell’educazione sostenuta a distanza AVSI si impegna, inoltre, a fornire corsi di formazione per gli insegnanti stessi, corsi professionalizzanti e corsi di alfabetizzazione anche per i genitori o i caregiver dei bambini sostenuti.
Il Sostegno a distanza assicura il supporto nutrizionale e sanitario
Uno degli obiettivi fondamentali dell’adozione a distanza (che AVSI preferisce chiamare “Sostegno a distanza” per le ragioni di cui sopra) è garantire che ogni bambino riceva un'alimentazione adeguata e cure mediche regolari. Questo è essenziale per combattere la malnutrizione e migliorare la salute generale. La malnutrizione, infatti, è ancora una delle principali cause di mortalità infantile in molti dei Paesi in cui AVSI opera e un'alimentazione equilibrata può avere un impatto davvero importante sul futuro di un bambino, contribuendo a migliorare il suo benessere e le sue opportunità di crescita.
Nell'ambito del Sostegno a distanza, AVSI fornisce non solo i pasti necessari, ma anche programmi educativi per le famiglie su come mantenere una dieta sana e bilanciata con le risorse disponibili, anche se limitate.
Le cure mediche fornite e i check-up regolari contribuiscono alla prevenzione di problematiche di salute e assicurano che eventuali malattie vengano affrontate tempestivamente, riducendo il rischio di condizioni croniche e migliorando il benessere generale del bambino. Questi interventi sono particolarmente critici nei contesti di povertà estrema, dove l'accesso ai servizi sanitari è, spesso, limitato.
Il Sostegno a distanza favorisce lo sviluppo emotivo
Il Sostegno a distanza va oltre le necessità fisiche, abbracciando anche lo sviluppo emotivo e psicologico del bambino. Sapere di avere un sostenitore che si prende cura del proprio futuro fornisce ai bambini un senso di sicurezza e appartenenza, fondamentale per la loro crescita emotiva. Questo aspetto è spesso sottovalutato, ma ha un impatto profondamente positivo sulla capacità del bambino di affrontare le sfide della vita.
Gli educatori di AVSI svolgono un ruolo cruciale in questo processo, costruendo rapporti personali con i bambini. Questo legame offre un sostegno emotivo costante, aiutando i bambini a sviluppare un equilibrio emotivo e una resilienza che li prepari ad affrontare le difficoltà. Il rapporto con il sostenitore diventa una fonte di motivazione e autostima, incentivando i bambini a perseguire i loro obiettivi con maggiore determinazione.
Oltre a questo, AVSI implementa un approccio personalizzato di sostegno psicosociale.
Il sostegno psicosociale personalizzato di AVSI implica un intervento mirato che tiene conto delle esperienze individuali di ogni bambino, creando percorsi di crescita che permettono loro di riconoscere e affrontare le proprie emozioni in modo sano. Gli educatori e psicologi di AVSI lavorano a stretto contatto con i bambini, assicurando che il sostegno ricevuto sia in linea con le esigenze specifiche di ognuno, promuovendo così lo sviluppo di una resilienza emotiva duratura.
Attraverso programmi di supporto psicosociale, AVSI non solo risponde ai bisogni emotivi dei bambini, ma coinvolge anche le loro famiglie e comunità, assicurando che l'intero ambiente di crescita contribuisca positivamente al loro benessere psicologico.
Il Sostegno a distanza coinvolge le famiglie
Un elemento distintivo del Sostegno a distanza è l'enfasi sul rafforzamento economico della famiglia. Il programma non si limita a sostenere il singolo bambino, ma coinvolge attivamente anche la famiglia, fornendo assistenza economica e formativa ai genitori. Questo approccio mira a creare un ambiente più stabile e prospero per i bambini, migliorando le condizioni di vita dell'intera famiglia.
AVSI offre programmi di formazione che aiutano i genitori a gestire meglio le risorse economiche, a sviluppare competenze professionali e a partecipare a gruppi di risparmio e prestito. Questi interventi non solo migliorano la stabilità economica delle famiglie, ma promuovono anche la loro autosufficienza. Quando i genitori sono in grado di provvedere autonomamente ai bisogni della famiglia, si crea una dinamica positiva che si protrae nel tempo, permettendo anche alle generazioni future di trarne beneficio.
Il Sostegno a distanza di AVSI enfatizza particolarmente l'inclusione della famiglia come parte integrante del percorso di sostegno, riconoscendo che il benessere del bambino è strettamente legato a quello della sua famiglia e comunità.
Benefici del Sostegno o adozione a distanza per le comunità locali
Il Sostegno a distanza, generalmente chiamato “adozione a distanza” (come già detto si tratta dello stesso programma, AVSI sceglie il nome meno popolare ma più coerente con le azioni messe in campo) ha un impatto significativo non solo sui singoli bambini e sulle loro famiglie, ma sull'intera comunità.
Le risorse fornite, come abbiamo visto, migliorano l'accesso a istruzione, cure sanitarie e opportunità, promuovendo lo sviluppo economico, sociale della famiglia del bambino, affinché essa stessa diventi capace di generare un cambiamento positivo nella vita di tutta la comunità, in una cornice di sviluppo complessivo.
Il Sostegno a distanza, inoltre, è un programma al quale contribuiscono sempre più sovente anche aziende e fondazioni. Superando l’idea del sostegno a un singolo bambino è possibile per questi enti finanziare il progetto in quanto tale e destinare i loro contributi a integrare e ampliare attività già in essere o introdurne di nuove, finanziare corsi, scuole, centri educativi o strutture mediche specializzate.
Questi contributi al progetto potenziano l’impatto del lavoro che viene svolto dagli operatori sul campo, perché favoriscono la nascita di nuove opportunità. Un esempio è offerto dai ragazzi che, una volta terminato il loro percorso scolastico, continuano a essere sostenuti da AVSI attraverso corsi di formazione professionale, con l’avvio di un’attività commerciale o l’inserimento lavorativo presso un’azienda locale.
Esaminiamo come il Sostegno a distanza realizza questi obiettivi.
Il Sostegno a distanza potenzia lo sviluppo economico delle comunità
Investire nelle persone significa investire nel futuro di intere comunità. Attraverso il Sostegno a distanza, le comunità locali possono beneficiare di progetti di sviluppo economico che promuovono l'imprenditorialità, l'occupazione e l'autosufficienza economica.
Il Sostegno a distanza, infatti, mira a creare un effetto moltiplicatore, in un'ottica di sviluppo comunitario dove il benessere del singolo si riflette sul miglioramento economico dell'intera comunità.
Non solo, la sinergia con i progetti di AVSI sostenuti da donatori istituzionali consente di coinvolgere i caregiver dei bambini sostenuti in ulteriori iniziative. Un esempio? Il programma Endev in Burundi ha permesso alle madri dei bambini sostenuti a distanza di ricevere un fornello migliorato: un sistema di cottura più sostenibile e rispettoso dell’ambiente che ha diminuito le spese per il combustibile e l’inquinamento domestico.
Il Sostegno a distanza promuove la tutela dell’ambiente
Se pilastro del Sostegno a distanza è garantire l’accesso a un’educazione di qualità, che accompagni la persona a scoprire il suo infinito valore e ad aprirsi alla realtà intera, questo implica che tale programma contempli anche interventi che promuovano la cura dell’ambiente e sensibilizzino su tutte le sfide poste dai cambiamenti climatici, le cui conseguenze colpiscono con particolare violenza molte delle regioni di intervento di AVSI.
In molti dei Paesi in cui è attivo il programma, il tema della salvaguardia dell’ambiente viene affrontato nelle attività educative rivolte ai bambini sostenuti a distanza e le loro famiglie vengono coinvolte in azioni concrete atte alla resilienza e alla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici. Le attività comprendono, ad esempio: conservazione e consumo sostenibile dell’acqua, riciclaggio della plastica, riforestazione, formazioni sull’agricoltura sostenibile, efficienza energetica ed energie rinnovabili, economia circolare, distribuzione di assorbenti igienici riutilizzabili.
Bambini e bambine sono, così, agenti di cambiamento che svolgono un ruolo proattivo nella sensibilizzazione su comportamenti rispettosi dell’ambiente tra genitori, coetanei e comunità.
Il Sostegno a distanza migliora l’accesso ai servizi essenziali
Grazie al Sostegno a distanza, le comunità possono migliorare l'accesso a servizi essenziali come l'acqua potabile, le strutture sanitarie e le infrastrutture scolastiche. Questi miglioramenti elevano il livello di vita generale della comunità, contribuendo a creare un ambiente più salutare e sicuro per tutti.
Attraverso progetti mirati, AVSI lavora per garantire che le risorse fornite non solo soddisfino i bisogni immediati, ma abbiano un impatto duraturo. La manutenzione di pozzi d'acqua, la costruzione e il miglioramento di cliniche sanitarie, e l'espansione delle infrastrutture scolastiche sono solo alcuni esempi di come questi interventi creino un ambiente più sicuro e salubre per tutti i membri della comunità. Inoltre, tali iniziative contribuiscono a ridurre le disuguaglianze sociali, offrendo a tutti, specialmente ai più vulnerabili, l'opportunità di accedere a risorse fondamentali per uno sviluppo equo e sostenibile. Il Sostegno a distanza, quindi, non è solo un aiuto immediato, ma un investimento nel futuro delle comunità, creando basi solide per una crescita autonoma e duratura.
Il Sostegno a distanza promuove l’empowerment delle donne
Le donne svolgono un ruolo centrale nel programma “Sostegno a distanza”, sia come beneficiarie sia come figure chiave per la crescita dei bambini. L'empowerment delle donne porta a una maggiore partecipazione nelle decisioni familiari e comunitarie, favorendo l'uguaglianza di genere. I programmi di alfabetizzazione, formazione e sviluppo economico specificamente rivolti alle donne le aiutano a diventare economicamente indipendenti e a svolgere ruoli di leadership all'interno delle loro comunità.
Esperienze positive per i sostenitori con il Sostegno o l'adozione a distanza
Il Sostegno a distanza - che, come abbiamo più volte precisato, è più conosciuto con il termine “adozione a distanza” - non arricchisce solo la vita dei beneficiari diretti, ma offre anche esperienze significative e gratificanti per i sostenitori.
Questo tipo di impegno crea un legame speciale tra i donatori e i bambini che vengono sostenuti, andando ben oltre il semplice contributo economico regolare. Vediamo come il Sostegno a distanza arricchisce la vita dei sostenitori da diversi punti di vista.
Il Sostegno a distanza rafforza la connessione umana tra le persone coinvolte
Il Sostegno a distanza permette ai sostenitori di instaurare un legame speciale con il bambino che supportano. Questo rapporto si basa su una comunicazione regolare e personale che include lettere, foto e disegni del bambino inviati periodicamente dallo staff di AVSI. Ricevere questi aggiornamenti non solo informa i sostenitori sui progressi del bambino, ma crea anche un forte senso di connessione e partecipazione. Il sostenitore, infatti, può scegliere di inviare a sua volta lettere, foto e messaggi al bambino sostenuto. Questo tipo di relazione va oltre il semplice aiuto monetario, trasformandosi in un'esperienza umana profonda che arricchisce tutte le persone coinvolte.
Adottare a distanza (o, meglio, sostenere a distanza) è motivo di soddisfazione personale
Sostenere un bambino a distanza è un atto di generosità che offre ai sostenitori una profonda soddisfazione personale. Sapere di contribuire direttamente alla crescita di un bambino e al miglioramento della sua comunità è un esempio di come l'azione individuale possa avere un impatto collettivo e infonde un senso di realizzazione che va oltre il semplice gesto di donare.
Ogni contributo diventa una pietra miliare in un percorso di cambiamento, alimentando la consapevolezza di essere parte di un progetto di impatto reale e di fornire un contributo significativo alla vita di un bambino e della sua comunità.
Questa soddisfazione deriva dalla certezza che ogni gesto ha un valore enorme e duraturo, e dalla consapevolezza di essere parte di qualcosa di profondamente significativo.
Il sostegno o l'adozione a distanza arricchiscono attraverso l'esplorazione di culture diverse
Il sostegno o l'adozione a distanza offrono ai sostenitori un'opportunità unica di arricchire la propria vita entrando in contatto con culture diverse dalla propria. Attraverso la corrispondenza con il bambino sostenuto e gli aggiornamenti sulle sue esperienze di vita, i sostenitori possono immergersi in contesti sociali diversi dai propri, ampliando la loro comprensione del mondo.
Questa interazione permette loro di apprendere usi, costumi e tradizioni di culture lontane, sviluppando una maggiore sensibilità verso le diversità culturali. L'incontro con nuove realtà promuove l'apertura mentale e la tolleranza, offrendo ai sostenitori una maggiore consapevolezza delle dinamiche presenti in altre parti del mondo. Attraverso queste esperienze, i sostenitori contribuiscono al benessere di un bambino arricchendo, al contempo, anche la loro visione del mondo, diventando cittadini globali più consapevoli.
I benefici delle scuole che sostengono i bambini dall’Italia
Il coinvolgimento delle scuole italiane nel Sostegno a distanza non solo fornisce supporto ai bambini nei Paesi in difficoltà, ma arricchisce anche l'esperienza educativa degli studenti. Attraverso progetti che favoriscono il dialogo e lo scambio culturale, gli alunni imparano il valore della solidarietà globale, della cittadinanza attiva e della responsabilità sociale. I progetti vengono presentati alle scuole e/o ai docenti di riferimento e prevedono l’utilizzo di diversi strumenti tra cui videochiamate con i bambini sostenuti e approfondimenti sulla situazione del Paese con esperti di AVSI. In molte scuole sono gli studenti stessi che organizzano attività di raccolta fondi nella scuola per sostenere i bambini a distanza. Questa esperienza va oltre le lezioni tradizionali e offre un'opportunità per conoscere e confrontarsi con realtà diverse.
Una testimonianza significativa è quella degli studenti della Scuola Regina Mundi di Milano, che sostengono ragazzi in Uganda. Questa esperienza sviluppa l'empatia e la consapevolezza degli studenti riguardo alle disuguaglianze globali. Scrivendo lettere e scambiando esperienze con i bambini sostenuti in Uganda, gli alunni hanno migliorato le loro competenze linguistiche, imparato nuove culture e compreso il valore della solidarietà.
Come funziona l’adozione a distanza o Sostegno a distanza
Come già ribadito in precedenza, il termine "Sostegno a distanza" si distingue da "adozione a distanza" esclusivamente per una questione relativa alla terminologia. Entrambi implicano un impegno nel supportare un bambino in condizioni di povertà, difficoltà e vulnerabilità, ma l'uso del termine "Sostegno a distanza" è preferito da AVSI per evitare fraintendimenti con il concetto di adozione vero e proprio, che comporta implicazioni legali e familiari diverse, nonché l’allontanamento del bambino adottato dal nucleo familiare natio. Il Sostegno a distanza non lascia spazio a questo genere di fraintendimento e si concentra su un contributo continuativo e concreto, mirato a migliorare le condizioni di vita del bambino all'interno del suo contesto familiare e sociale. In questo capitolo esploreremo come funziona questo meccanismo che consente a chiunque di contribuire al benessere di bambini, famiglie e comunità.
Come adottare un bambino a distanza o, meglio, come sostenere un bambino a distanza
Appurata la definizione di Sostegno a distanza e comprese le differenze con il termine adozione a distanza, è il momento di approfondire il processo per sostenere un bambino a distanza. In questo capitolo, esploreremo i passaggi necessari per avviare questo cammino di solidarietà e chiariremo diversi concetti legati ad esso, dall’importanza della scelta dell'organizzazione giusta alla comprensione di quali sono i requisiti per l’adozione a distanza, come funziona il meccanismo di sostegno e quali impegni comporta per i sostenitori, fino a giungere alla parte più pragmatica legata ai costi e alla durata dell’impegno.
Quali sono i requisiti per adottare un bimbo a distanza (o meglio, per sostenerlo a distanza)
Adottare un bimbo a distanza (o meglio, sostenere un bimbo a distanza) attraverso il programma di Sostegno a distanza di AVSI è un processo accessibile e inclusivo. Non ci sono requisiti particolari oltre al desiderio di migliorare la vita di un bambino in difficoltà e delle persone che ne fanno parte: l’iniziativa è aperta a chiunque.
Possono partecipare al programma “Sostegno a distanza” diverse tipologie di sostenitori, che vogliono contribuire a migliorare le condizioni di vita di un bambino e della sua comunità. AVSI abbina i sostenitori ai bambini in base alle necessità delle comunità in cui opera e, una volta attivato il sostegno, i sostenitori si impegnano a fornire una donazione regolare in cambio della quale si ricevono aggiornamenti periodici che permettono di seguire i progressi del bambino, creando così un legame significativo e arricchente.
Approfondiamo, a seguire, le principali tipologie di sostenitore accennate.
Le principali tipologie di sostenitore a distanza
I sostenitori possono provenire da diverse esperienze di vita e contesti, ma condividono tutti l'obiettivo comune di migliorare la vita dei bambini e delle comunità. Ecco le principali tipologie di sostenitori:
- Individui: molti sostenitori sono singoli individui che desiderano dare un contributo nella vita di un bambino e della sua famiglia. Tra gli oltre 20mila sostenitori a distanza ci sono studenti, professionisti, pensionati, tutti accomunati dal desiderio di contribuire a una causa significativa. Non occorre essere in coppia per sostenere un bambino a distanza con AVSI.
- Famiglie: il Sostegno a distanza può essere un'esperienza arricchente per le famiglie; i genitori possono coinvolgere i loro figli nel processo, insegnando loro l'importanza della solidarietà, dell'empatia e dell’aiuto verso il prossimo e mostrando loro come la diversità sia un dono e conoscere altre culture un’occasione di crescita personale.
- Scuole: anche le scuole giocano un ruolo fondamentale nel programma di Sostegno a distanza. AVSI collabora con oltre 250 istituti scolastici in Italia, proponendo progetti didattici innovativi che coinvolgono studenti e insegnanti in un percorso educativo sulla solidarietà. Le scuole italiane, spesso in connessione con scuole all'estero, sostengono bambini e promuovono scambi virtuali tra i ragazzi, rafforzando la consapevolezza sociale tra gli studenti.
- Gruppi di persone: associazioni, parrocchie, gruppi di amici o colleghi: si può scegliere di sostenere un bambino a distanza collettivamente, unendo le risorse di ognuno e condividendo questa esperienza.
- Aziende: anche le aziende possono partecipare al programma Sostegno a distanza come parte delle loro iniziative di responsabilità sociale d'impresa, dimostrando il loro impegno verso il benessere sociale e il miglioramento della qualità della vita nelle comunità più svantaggiate.
Quindi, come già detto, tutti possono sostenere a distanza e sarà premura di AVSI comunicare al bambino chi si prende cura di lui.
Quanto costa adottare un bambino a distanza o meglio, sostenerlo?
Il costo del Sostegno a distanza con AVSI è strutturato in modo da offrire diverse opzioni di pagamento, rendendo il programma accessibile ad un ampio spettro di sostenitori. Ecco i dettagli dei piani di pagamento disponibili:
- Piano mensile: il contributo mensile richiesto è di 27 euro. Questa opzione è ideale per chi preferisce gestire il sostegno con pagamenti di piccolo importo e frequenti.
- Piano trimestrale: con un pagamento di 78 euro ogni tre mesi, questo piano offre una soluzione conveniente per chi desidera un impegno finanziario meno frequente.
- Piano semestrale: con un costo di 156 euro ogni sei mesi, il piano semestrale permette ai sostenitori di contribuire in modo significativo con un numero ridotto di pagamenti.
- Piano annuale: l'opzione annuale richiede un contributo di 312 euro l’anno, per coloro che preferiscono completare il loro impegno con un unico pagamento, che snellisce il processo di gestione.
Questi contributi coprono le spese essenziali per l'educazione, la salute e il benessere generale del bambino sostenuto, garantendo un impatto duraturo e positivo nella sua vita.
Ogni quanto si ricevono aggiornamenti sui bambini sostenuti a distanza?
I sostenitori che sostengono un bambino a distanza con AVSI ricevono due aggiornamenti l’anno sulla situazione del bambino sostenuto.
Più nel dettaglio, viene inviato un aggiornamento con notizie sul bambino e sulla sua famiglia che include i suoi progressi scolastici, le sue condizioni di salute, ed un report dell’educatore che segue il bambino in cui si raccontano le attività a cui ha preso parte e la situazione generale all’interno della comunità. Queste due notizie vengono sempre accompagnate da una foto e/o un disegno realizzato dal bambino per il sostenitore.
La frequenza degli aggiornamenti e delle lettere che si ricevono dal bambino sostenuto attraverso AVSI non dipende dal piano di pagamento scelto. Indipendentemente dal fatto che si scelga il piano mensile, trimestrale, semestrale o annuale, si riceveranno comunque gli stessi aggiornamenti, che permetteranno al donatore di mantenere un legame con il bambino e di seguire da vicino l'evoluzione della sua vita e i benefici concreti derivanti dal sostegno.
Cosa succede se non posso più sostenere il bambino a distanza?
Quando si sceglie di sostenere un bambino a distanza, si intraprende un percorso di accompagnamento che si adatta alle esigenze e alla crescita del bambino.
È importante precisare che non esiste un tempo prestabilito per il Sostegno a distanza.
Per ovvie ragioni, anche se non è presente alcun vincolo, AVSI consiglia un impegno continuativo (di almeno 2 o 3 anni) per garantire maggiore stabilità e concretezza al sostegno offerto.
Questa continuità è fondamentale per assicurare che il bambino riceva un supporto costante, che non solo risponde alle sue necessità immediate, ma contribuisce anche al suo sviluppo a lungo termine.
Tuttavia, nel corso del tempo, le circostanze personali e finanziarie dei sostenitori possono cambiare e potrebbe risultare difficile per loro proseguire con la donazione del contributo. AVSI comprende queste situazioni e offre un processo semplice e diretto per interrompere il Sostegno a distanza, mantenendo sempre al centro il benessere del bambino.
Come interrompere il Sostegno a distanza?
Per interrompere il Sostegno a distanza è sufficiente contattare l’ufficio Sostegno a distanza di AVSI via email all’indirizzo sostegno.distanza@avsi.org o telefonicamente al numero 0547 360811. Una volta comunicata la decisione, il sostegno sarà interrotto immediatamente.
Questa flessibilità consente ai sostenitori di adattare il loro impegno alle proprie circostanze personali ed esigenze, garantendo che - anche in caso di interruzione - il bambino continui a ricevere il supporto necessario attraverso altri sostenitori o risorse dell'organizzazione. In caso di interruzione, AVSI si impegna a trovare un nuovo sostenitore per il bambino, assicurando che il suo percorso di crescita e sviluppo non subisca interruzioni significative.
Anche quando le circostanze cambiano e il sostegno deve essere interrotto, quindi, AVSI assicura che il bambino non perda il supporto di cui ha bisogno. Il focus è sempre sul mantenimento del benessere del bambino nel suo contesto naturale, garantendo continuità e stabilità.
Come sostenere un bambino a distanza con AVSI: gli step da seguire per attivare il Sostegno a distanza
Intraprendere il processo per sostenere un bambino a distanza con AVSI, è facilissimo! Sarà sufficiente seguire questi semplici step:
- Visita la pagina dedicata al Sostegno a distanza: qui potrai iniziare il tuo processo di adesione al programma Sostegno a distanza;
- Compila il modulo di adesione: procedi compilando il modulo di adesione online. Questo modulo richiede i tuoi dati personali e le informazioni di pagamento, che sono fondamentali per formalizzare il tuo impegno. Compilare il modulo è molto semplice e permette di avviare il percorso di sostegno, trasformando l’intenzione di aiutare in un'azione concreta. Dopo averlo fatto, ti basterà inviarlo cliccando su “Continua con la donazione”.
- Conferma il tuo impegno: una volta inviato il modulo, AVSI ti contatterà per confermare la tua partecipazione al programma. Riceverai anche le informazioni dettagliate sul bambino che supporterai, inclusi i suoi dati personali e le modalità di comunicazione. Questo è un momento cruciale in cui inizi a costruire un legame personale con il bambino, sapendo che il tuo sostegno contribuirà direttamente al suo benessere e sviluppo.
- Inizia il tuo sostegno: dopo la conferma, il tuo Sostegno a distanza inizia ufficialmente. AVSI ti aggiornerà periodicamente con rapporti sul benessere e i progressi del bambino, permettendoti di seguire da vicino l'impatto del tuo contributo e di instaurare un legame speciale.
Adozione a distanza: associazioni affidabili
Quando si sceglie di adottare un bambino a distanza (o, come preferiamo dire, di sostenere un bambino a distanza), è fondamentale affidarsi ad un'associazione che non solo garantisca l'uso responsabile delle donazioni, ma che dimostri anche un impegno duraturo e credibile nel promuovere lo sviluppo. In questo capitolo esploreremo l’importanza di scegliere accuratamente l’ente per il Sostegno a distanza (o adozione a distanza).
Adozioni a distanza sicure: l’importanza di scegliere un’associazione affidabile
Affidarsi ad associazioni poco trasparenti può portare a diversi problemi, come la scarsa tracciabilità dei fondi, l'incapacità di verificare l'effettivo impatto del sostegno sul bambino e sulla comunità, o addirittura l'uso improprio delle donazioni per scopi diversi da quelli dichiarati. In alcuni casi, la mancanza di trasparenza può significare che i bambini non ricevono il sostegno promesso, lasciando sostenitori e beneficiari delusi e vulnerabili.
Per questo motivo, è essenziale verificare che l'associazione scelta abbia una reputazione solida, fornisca rapporti regolari e dettagliati sull'utilizzo dei fondi, e che sia in grado di dimostrare concretamente i risultati ottenuti attraverso i suoi programmi. Scegliere un'associazione affidabile è la chiave per garantire che il proprio contributo abbia un impatto positivo e duraturo nella vita di un bambino e della sua comunità.
L’affidabilità e la trasparenza di AVSI
AVSI è accreditata presso organizzazioni internazionali di rilievo come il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia. Inoltre, è registrata nel Registro per la trasparenza dell’Unione Europea, una garanzia del suo impegno a operare con integrità e chiarezza. Queste credenziali sono essenziali per assicurare ai donatori che ogni euro donato venga speso in maniera responsabile.
Per mantenere un rapporto di fiducia e trasparenza con i sostenitori, AVSI pubblica annualmente il Bilancio sociale. Questo documento dettagliato offre una panoramica completa delle attività svolte e dell'utilizzo dei fondi, permettendo ai sostenitori di verificare personalmente l'impatto del loro contributo. La pubblicazione del Bilancio sociale dimostra la volontà di AVSI di fornire un quadro chiaro e dettagliato delle operazioni, rafforzando il legame di fiducia con i donatori.
Adozione a distanza: recensioni e testimonianze
Nel mondo dell'adozione a distanza - che, come ricordiamo, è il termine più noto con cui ci si riferisce al Sostegno a distanza - le recensioni e le testimonianze possono rappresentare un punto di riferimento per guidare le decisioni di chi desidera intraprendere questo percorso di solidarietà.
Ascoltare le storie dei bambini aiutati e le esperienze dirette di altri sostenitori offre una prospettiva preziosa su come il Sostegno a distanza possa trasformare non solo la vita dei bambini e delle loro famiglie, ma anche quella degli stessi sostenitori.
In questo capitolo esploreremo, appunto, le storie di bambini sostenuti a distanza e le testimonianze di coloro che hanno già avuto esperienze come sostenitori, mettendo in luce gli aspetti più significativi di questa esperienza, sia in termini di impatto emotivo che di soddisfazione personale. Le storie, le recensioni e le testimonianze offrono uno sguardo intimo sul reale impatto del Sostegno a distanza come catalizzatore di cambiamenti migliorativi e rappresentano uno strumento potente per comprendere meglio il valore reale di questo gesto e per assicurarsi di fare una scelta informata e consapevole.
Storie di bambini sostenuti a distanza
La storia di Terry Muchiri è un esempio di come il Sostegno a distanza possa trasformare una vita. Cresciuta in una baraccopoli alla periferia di Nairobi, Terry ha affrontato numerose difficoltà per accedere all’istruzione. Tuttavia, grazie al programma di Sostegno a distanza e al supporto ricevuto, è riuscita a frequentare l’Istituto di formazione professionale St. Kizito, un punto di svolta che le ha permesso di seguire la sua passione per l’ingegneria e, successivamente, di fondare la sua impresa. La sua storia non è solo un racconto di successo personale, ma anche un simbolo del ciclo positivo che il sostegno può generare nelle comunità.
“La mia vita è quella che è oggi grazie al sostegno che ho ricevuto. Sono qui davanti a voi per dimostrare che la speranza non delude. – ha detto Terry durante l’evento “Giovani alla radice dello sviluppo”, organizzato da AVSI alla 45° edizione del Meeting di Rimini – Sostenere gli studenti bisognosi può trasformare vite. Senza la generosità degli amici all’estero, non so cosa ne sarebbe stato di me e di molti altri studenti svantaggiati come me. […] Sono quello che sono perché queste persone hanno creduto nella missione di AVSI. Sono qui per dare un volto a quel bambino africano che è passato da niente a qualcosa grazie alla vostra generosità. Grazie alla vostra generosità, ho imparato molte lezioni di vita, e la solidarietà è in cima alla mia lista di priorità. Prometto di dare sempre il meglio di me. Ancora una volta, grazie per aver creduto in questa bambina africana attraverso AVSI. In Swahili si dice: asante sana.”
Le parole di Terry Muchiri riflettono un profondo senso di gratitudine verso chi l’ha sostenuta nel suo percorso. Il suo messaggio di speranza e riconoscenza dimostra come la generosità e la solidarietà possano cambiare il destino di una persona.
Il suo ringraziamento diventa una promessa di mettere in pratica la solidarietà e l’altruismo, dimostrando come il supporto possa moltiplicarsi attraverso azioni concrete, continuando a trasformare vite.
Esperienze di sostenitori col Sostegno a distanza
I sostenitori, come accennato, trovano nel Sostegno a distanza un'esperienza di profonda connessione e arricchimento personale.
Possiamo toccare con mano questa sensazione guardando alla testimonianza di Benedetta Bonfanti, una sostenitrice di AVSI, che ci racconta la sua esperienza nel sostenere Emily, una bambina che vive in Uganda. Ricevere le lettere e i disegni di Emily ha reso il contributo di Benedetta un'esperienza gratificante e significativa.
Ogni mese, Benedetta invia un contributo economico che permette ad Emily di andare a scuola con tutto l’occorrente, che le sia assicurato almeno un pasto al giorno e un’alimentazione sana, che riceva le cure mediche necessarie. Questo piccolo gesto ha avuto un grande impatto, sia nella vita di Emily che nella vita di Benedetta stessa.
"Quando mi sono resa conto che posso aiutare con così poco una bambina dall'altra parte del mondo, mi sono detta: “È assurdo che non lo facciano tutti”, racconta Benedetta.
Questa frase riflette un movimento interiore di consapevolezza e responsabilità sociale. Benedetta si è resa conto che, con un contributo che per lei potrebbe sembrare modesto, può generare un cambiamento significativo nella vita di qualcuno che vive in condizioni molto diverse e difficili. Un piccolo gesto ha davvero un impatto reale e tangibile, e Benedetta si è sorpresa che le persone non colgano questa opportunità di aiutare.
Dopo aver preso parte a questa iniziativa, Benedetta la vede sotto una nuova luce: è come se il Sostegno a distanza fosse diventato, per lei, un gesto così semplice e potente da essere quasi "naturale" per chiunque venga a conoscenza del suo potere.
L'esperienza del Sostegno a distanza ha generato in Benedetta una profonda empatia. Il suo impegno non è solo finanziario, è emotivo e personale e le lettere che riceve da Emily rafforzano il suo senso di appartenenza a qualcosa di più grande.
I donatori scoprono spesso che il Sostegno a distanza arricchisce la loro vita tanto quanto quella dei bambini che supportano. Oltre a contribuire al benessere di un bambino, infatti, i donatori scoprono culture differenti dalla propria. Questo scambio crea legami duraturi che vanno oltre la semplice transazione economica, dimostrando che il Sostegno a distanza è un viaggio condiviso di crescita e cambiamento reciproco.
Sostieni un bambino a distanza e migliora la sua vita
Al termine di questo viaggio informativo sul Sostegno a distanza, abbiamo compreso a fondo come sostenere un bambino a distanza sia molto più di un semplice gesto di solidarietà: è un impegno concreto che migliora la vita di un bambino e ha un impatto positivo sull’intera comunità in cui vive. Con AVSI hai l'opportunità di diventare parte di un progetto che trasforma vite e costruisce un futuro migliore per migliaia di bambini.
In un mondo in cui tanti bambini vivono in condizioni di estrema vulnerabilità, il Sostegno a distanza rappresenta la possibilità di una vita migliore per loro. Con meno di 1 euro al giorno, puoi dare un contributo significativo, permettendo a un bambino di frequentare la scuola, ricevere un'adeguata alimentazione, e beneficiare delle cure mediche necessarie. Ogni bambino che sostieni è seguito da una rete di operatori e assistenti sociali di AVSI o di suoi partner che provvedono alle necessità del bambino all’interno di un rapporto personale.
Unisciti a una rete globale di cambiamento
Sostenere un bambino a distanza attraverso AVSI significa unirsi a una rete globale di donatori impegnati nel cambiamento. AVSI. Con oltre 50 anni di esperienza in progetti di cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario in 42 Paesi, offre ai sostenitori la sicurezza di sapere che il loro contributo è gestito in modo efficiente e trasparente.
Il Sostegno a distanza di AVSI è caratterizzato da un approccio personalizzato, che mira a rispondere ai diversi bisogni che gli educatori sul campo riescono ad intercettare attraverso la costruzione e la cura di un rapporto personale con ciascun bambino o ragazzo. Questo metodo permette di offrire un accompagnamento su misura, che rispetta e valorizza le relazioni familiari e comunitarie esistenti.
Attivando un Sostegno a distanza con AVSI, non solo aiuterai un bambino a ricevere un’educazione di qualità, cibo sano e cure mediche, ma potrai anche seguire il suo percorso di crescita. Riceverai una foto del bambino, una scheda informativa sulla sua situazione, e potrai inviare e ricevere messaggi che costruiranno un legame duraturo tra voi, superando barriere geografiche e culturali. AVSI invierà due aggiornamenti annuali sui progressi del bambino e della sua famiglia, oltre a una fotografia che mostrerà quanto è cresciuto. Questi aggiornamenti ti daranno la possibilità di vedere in prima persona l'impatto del tuo supporto e di sentirti parte della sua storia.
Le donazioni al programma di Sostegno a distanza sono fiscalmente deducibili o detraibili. Ogni anno, riceverai un riepilogo delle tue donazioni, consentendo di beneficiare delle agevolazioni fiscali previste.
Il Sostegno a distanza è un’opportunità per partecipare attivamente alla costruzione di un futuro in cui ogni bambino o ogni bambina abbia la possibilità di diventare protagonista dello sviluppo suo e della sua comunità.
Non limitarti a sperare che la situazione migliori, migliorarla è nelle tue mani: con AVSI puoi dare un contributo concreto nella vita di un bambino, garantendogli le risorse necessarie per crescere in modo sano, istruito e sicuro. Agisci oggi e diventa parte del cambiamento che desideri vedere.
Sostieni un bambino oggi e contribuisci a migliorare il suo futuro con AVSI.