Settore Educazione
67 Progetti
23 Paesi

AVSI considera l'educazione una priorità assoluta nei suoi progetti; per questo dedica risorse per affrontare le sfide educative nei contesti in cui operiamo. Lavoriamo fianco a fianco con i partecipanti ai progetti, costruendo insieme soluzioni a lungo termine. In AVSI crediamo che la chiave dell'educazione e dello sviluppo personale sia la consapevolezza del proprio valore intrinseco di persona, che non dipende dalle circostanze o dai risultati ottenuti. 

AVSI opera attualmente in quasi 40 Paesi ed è impegnata nella realizzazione di progetti che promuovono uno sviluppo sostenibile e duraturo rispondendo alle situazioni di crisi e di emergenza. Le principali aree di intervento di AVSI nel campo dell'educazione sono l'istruzione e lo sviluppo della prima infanzia, l'istruzione primaria e secondaria, la formazione professionale e la formazione degli insegnanti.

Nel campo dell’educazione si evidenziano tre sfide

  • Un livello di accessibilità alle strutture scolastiche ancora troppo basso e non inclusivo, in ambienti spesso non sicuri
  • Gli scarsi risultati di apprendimento
  • L’intensificarsi di situazioni di crisi e conflitti.

Negli ultimi vent’anni è cresciuta la consapevolezza di quanto gli scarsi risultati dell’apprendimento ostacolino lo sviluppo umano.

Per questo motivo la strategia di AVSI per il settore dell’istruzione si concentra sul raggiungimento di due obiettivi principali:

  • garantire l’accesso all’istruzione ai bambini che non possono accedervi; ciò significa affrontare sfide come le difficoltà economiche, la distanza dalle strutture scolastiche o le disabilità;
  • migliorare i risultati dell’apprendimento, in modo che le scuole siano luoghi che preparino veramente alle sfide professionali e umane del mondo di oggi.

Nigeria

Alcuni risultati dell'ultimo anno

Il nostro impatto

278.608 Bambini e ragazzi sostenuti in percorsi di educazione formale
102.032 Bambini e ragazzi sostenuti in percorsi di educazione informale e non formale
6.995 giovani sostenuti con percorsi di formazione professionale di cui 5.896 ragazze