I progetti umanitari AVSI nel settore sanitario in Uganda

Attraverso Meeting Point, un’organizzazione sostenuta da AVSI, fondata sull’amicizia e sul sostegno per le persone affette da HIV/AIDS, a Kitgum abbiamo incontrato Susan Atim, 54 anni e madre di sei figli. Nel 2005, dopo la morte di suo marito si è ritrovata sola, senza sostegno. All’epoca, Meeting Point assisteva le vedove affette da HIV. Grazie a ciò, Atim è stata formata e preparata per avvicinarsi e fornire assistenza ai pazienti affetti da HIV nella sua comunità. Meeting Point le ha offerto sostegno, attraverso l’OVC - Orphan Vulnerable Children program (programma per bambini orfani e vulnerabili), per far sì che due dei suoi figli frequentassero la scuola.

Susan Atim ha imparato anche anche a coltivare il suo orto e a formare le madri nel miglioramento delle pratiche nutrizionali dei bambini. È così che da beneficiaria è diventata un punto di riferimento per la sua comunità.

Attraverso Meeting Point, ha preso parte a un gruppo di risparmio e credito, ottenendo così il denaro necessario per comprare un terreno dove ha costruito la sua casa e avviare una piccola attività commerciale: grazie ai profitti della sua bancarella di abbigliamento al mercato paga la retta scolastica dei suoi figli e le spese domestiche.

L’ospedale St. Joseph’s di Kitgum, offre cure di qualità a circa 112.000 pazienti all’anno, provenienti da Kitgum, dai distretti limitrofi e dagli insediamenti dei rifugiati.

AVSI ha permesso lo sviluppo delle infrastrutture, della logistica, la valorizzazione delle risorse umane e delle finanze. Ha seguito la costruzione del complesso amministrativo, dell’area riservata all’accettazione dei pazienti, il rinnovamento del reparto di chirurgia e l’ampliamento dei reparti pediatrici, per citare alcuni interventi.

La dottoressa Pamela Okot Atim è la direttrice sanitaria dell’ospedale St. Joseph’s Hospital. Si occupa del lavoro clinico, degli interventi chirurgici, del follow-up dei pazienti e della supervisone dei medici che lavorano nell’ambulatorio di ostetricia e ginecologia dell’ospedale. Come manager, contribuisce alla ricerca di fondi e collaborazioni.

L’ospedale ha anche una scuola di Infermieristica e Ostetricia che permette all’ospedale di formare le sue risorse umane.

Siamo andati al Loborom Health Center III, uno dei centri sanitari sostenuti da AVSI. Prima dell’intervento di avsi la struttura assisteva due parti al mese, mentre ora ne riceve circa 20. AVSI ha aiutato nell’ampliamento del reparto di maternità e sostenuto i servizi sanitari materno-infantili della struttura.

Con il sostegno di AVSI, il centro salute sensibilizza la comunità, incoraggiando così le madri ad usufruire dei servizi del centro sanitario.