AVSI in Sud Sudan
- Ufficio centrale di Juba
- Torit Office AVSI Compound, Imotong Road
Torit, Sud Sudan
Tel: +211922397608 - Uffici collegati a Torice Magwi, Kilio Boma house n. 55first class residential area, Magwi Town, Magwi County, Eastern Equatoria State, Sud Sudan,Tel: +211 (0) 921586633 Nimule, Nimule Town, Magwi County, Eastern Equatoria State, Sud Sudan (vicino a Nimule Hospital)
- Isohe Office AVSI Isohe, AVSI compound,
Isohe, Sud Sudan,
Tel: +211(0)922207688 - Rumbek Office Malual Akan, Rumbek Center,
Rumbek, Sud Sudan,
Tel: +211(0)922990035 - Uffici collegati a Rumbek Cueibet Office: AVSI Cueibet, Women Union Compound, Cueibet, Sud Sudan, Tel: +211(0)27405777 Yirol West, Yirol town, Yirol West County, Lakes State, Sud Sudan, (vicino all’ ufficio di RRC) Rumbek North, Maper, Rumbek North County, Lakes State, Sud Sudan Wulu, prossima apertura
- Kapoeta Office Kapoeta Municipal Council, Palakal Residential Area,
Kapoeta South County, Eastern Equatoria State, Sud Sudan,
Tel: +211 (0) 927490388 - Uffici collegati a Kapoeta Riwoto, St. Mary Magdalene Secondary School, Riwoto town, Kapoeta North County, Eastern Equatoria State, Sud Sudan Narus, Dot compound, Narus town, Kapoeta East County, Eastern Equatoria State, Sud Sudan
Dal 2005, AVSI è impegnata in interventi umanitari e di sviluppo nel territorio del Sud Sudan, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo comunitario. Attraverso progetti in ambito educativo, nutrizionale e di sicurezza alimentare e mezzi di sussistenza, AVSI affronta sfide come la violenza di genere, la costruzione della pace e l’inclusione delle popolazioni vulnerabili.
La crisi umanitaria in Sud Sudan
Dal 2013, il Sud Sudan è intrappolato in un conflitto continuo, che ha generato una delle più gravi crisi alimentari a livello globale. Instabilità politica, carestie, siccità e inondazioni aggravano la situazione.
I conflitti intercomunitari, radicati in dispute tribali e pastorali, persistono tra i 64 gruppi etnici, come i Dinka (40%) e i Nuer (20%).
Gli sfollati interni sono circa 1,9 milioni, e quasi due milioni di sud sudanesi sono rifugiati nei paesi vicini. Il conflitto in Sudan, scoppiato nell’aprile 2023, ha causato un’'ulteriore ondata di ritorni e nuovi arrivi.
In Sud Sudan, oltre 9 milioni di persone sono colpite da una grave emergenza umanitaria, tra cui più di 4 milioni di bambini, esposti a rischi legati alla malnutrizione, alla violenza e alla mancanza di accesso ai servizi essenziali.
Dall’emergenza alla resilienza: l’impegno di AVSI
AVSI è presente in Sud Sudan dal 1992, quando il territorio era ancora sotto il governo sudanese e nel 2005, ha aperto il primo ufficio a Isohe (Stato dell’Equatoria Orientale).
Oggi AVSI opera negli Stati di Equatoria Orientale, Lakes e Equatoria Centrale con progetti per migliorare la nutrizione, promuovere mezzi di sussistenza, contrastare la violenza di genere e problematiche annesse come i matrimoni forzati. L’educazione è il pilastro dell’intervento, con la costruzione di scuole, interventi per migliorare il sistema educativo, soprattutto in aree remote come la regione del Greater Kapoeta.
AVSI per l’accesso all'istruzione
AVSI garantisce educazione inclusiva e di qualità, dall’infanzia alla formazione tecnica e professionale (TVET). Rafforza le istituzioni educative esistenti e migliora la qualità dell’insegnamento con programmi di formazione per docenti.
Sostiene circa 50 scuole in tre stati, affrontando ostacoli sociali e tradizionali con campagne di sensibilizzazione. Forma le associazioni genitori-insegnanti (PTA), fornisce materiali didattici e crea sportelli di supporto psicosociale.
AVSI offre supporto olistico: salute, alloggio, alimentazione, assistenza all’infanzia e servizi genitoriali, creando ambienti sicuri per l’apprendimento.
Molte scuole non ricevono fondi statali e dipendono dalle rette scolastiche, spesso insostenibili per le famiglie. AVSI interviene coprendo le spese scolastiche degli alunni più vulnerabile tramite il programma di Sostegno a distanza, avviato nel 2015.
Orti scolastici: nutrizione e autosufficienza
Dal 2017, AVSI ha avviato orti scolastici in tre scuole del Greater Kapoeta. Gli orti scolastici rafforzano le competenze agricole degli studenti, promuovendo una maggiore consapevolezza sull’alimentazione e sulle tecniche di coltivazione. Queste attività contribuiscono a diversificare la dieta e a ridurre la dipendenza dagli aiuti alimentari. Le pratiche apprese a scuola vengono replicate a casa, migliorando la nutrizione e il benessere delle famiglie.
Boarding schools: le scuole residenziali per promuovere educazione, protezione e benessere
Gli orti fanno parte di una strategia più ampia per rafforzare le boarding schools, scuole residenziali, offrendo ambienti sicuri, soprattutto per le ragazze. I pasti quotidiani migliorano la frequenza scolastica e il sostegno dei genitori. Le scuole affrontano anche salute, nutrizione, protezione e violenza di genere.
AVSI sostiene la scuola primaria femminile “St. Bakhita” a Narus, fondata nel 1994 per aiutare ragazze madri vittime di matrimoni forzati. Ospita oltre 600 alunne, di cui 20 sostenute attraverso il programma sostegno a distanza di AVSI.
Inclusione dei Toposa: la scuola di Nanyangachor
Nel 2023 AVSI ha inaugurato la boarding school primaria “Good Shepherd Day” a Nanyangachor, in una zona remota abitata dai Toposa, gruppo etnico nomade. La migrazione continua delle famiglie ostacola l’accesso all’istruzione dei bambini: nel 2017, i Toposa rappresentavano meno del 20% degli studenti. Oggi, grazie agli interventi AVSI, la percentuale è salita al 70%.
Agricoltura e WASH contro l’insicurezza alimentare
Il Sud Sudan affronta una grave crisi alimentare: l’agricoltura è il principale mezzo di sussistenza, ma la produzione è insufficiente per una scarsa conoscenza delle tecniche di coltivazione, mancanza di mezzi agricoli e gli effetti del cambiamento climatico.
Per questo AVSI introduce modelli innovativi e pratiche di climate smart agriculture integrati au servizi WASH (acronimo inglese che sta per Water, sanitation and hygiene - accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari)
La pace come base dello sviluppo
AVSI integra attività di peacebuilding in tutti i suoi interventi, promuovendo la convivenza tra comunità, la partecipazione a incontri di pace e la mediazione tra agricoltori e allevatori. Per AVSI, la pace è il fondamento per uno sviluppo sostenibile e resiliente.