Sedi
- AVSI Haiti Port-au-Prince HQ Office
Rue Jacob, 17
Port-au-Prince, Haiti
Tel: + (509) 2943 2076
Logistic.Haiti@avsi.org - Cayes Office Rue Toussaint Louverture, 46
Cayes, Haiti
Tel: + (509) 3631 8853 - Caphaitien Office Village Toussaint Louverture, 36
Babiole, Cap Haitien
Tel: + (509) 2209 0643 - Gros Morne Office Route National 5
Zone Trois Poteaux, Gros Morne
Tel: + (509) 46 18 2828 - Cite Soleil Rue Volcy, Cite Soleil
Tel: +(509) 31 34 7274 - Martissant Office Route nationale 2
Martisant, Haiti
Tel: + (509) 37 26 6601
Presente in Haiti dal 1999 a seguito della sollecitazione del Nunzio Apostolico a supporto della Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica di Notre Dame d’Haiti a Les Cayes, AVSI oggi lavora sull’isola con progetti in ambito socioeducativo, diritti umani, agricoltura e sicurezza alimentare, protezione dell'infanzia, rafforzamento economico e livelihood e formazione.
Haiti oggi
Molte organizzazioni internazionali hanno lasciato Haiti per motivi di sicurezza. AVSI è tra le poche che continuano a restare sul territorio.
In particolare nella capitale, a Port-au-Prince molti quartieri sono in balia delle bande armate, che mantengono un clima di violenza e instabilità. AVSI, per la sua presenza storica, ha accesso ad alcune fra queste zone più vulnerabili e conflittuali. Qui, si dedica soprattutto alla protezione dei bambini e delle donne, che sono particolarmente esposti alla violenza esplosa nel paese.
AVSI collabora con organizzazioni locali per combattere la violenza di genere, creando luoghi sicuri dove ricevere assistenza e protezione, e per prevenire la malnutrizione, puntando su attività di cura e di sensibilizzazione che coinvolgano l’intera comunità.
L'azione di AVSI nell'isola si svolge in particolare mediante:
- progetti di sviluppo nei settori della salute, della nutrizione e sicurezza alimentare, della protezione delle vittime di violenza di genere, dell'educazione e protezione dell'infanzia (anche grazie al progetto di sostegno a distanza), dell'agricoltura, della parità di genere, dell'ambiente
- azioni di risposta alle continue emergenze umanitarie che vive Haiti e di supporto alla popolazione vulnerabile (rafforzamento economico e livelihood, cash transfer).
Il progetto "Action de protection de la population vulnérable contre la violence communautaire" (1 aprile 2020-30 settembre 2021): finanziato da DG ECHO e implementato in partnership con CE-JILAP, Commission Nationale Episcopale Justice et Paix con il supporto delle autorità locali di Port au Prince, Cité Soleil, Delmas, ha beneficiato persone vulnerabili ad alto rischio di violazione dei diritti umani, tra cui 600 beneficiari del "pacchetto globale di assistenza"; vittime di violenza nell'area metropolitana, vittime di massacri a La Saline e Bel Air dalla fine del 2018 e vittime di violenza di genere. Grazie al progetto, 3.600 persone sono state assistite con supporto psico-sociale e 600 sono stati i beneficiari di cash transfer.
A Port-au-Prince, nelle comunità di Cité Soleil e Martissant
AVSI a Port-au-Prince concentra il suo intervento in due comunità povere, Cité Soleil e Martissant, dove grazie al progetto Sostegno a distanza oltre 600 bambini possono andare a scuola, nutrirsi e avere luoghi in cui poter giocare e imparare. In corso un progetto di protezione e supporto psico-sociale finanziato dall'Unione Europea e uno di rafforzamento economico e livelihood finanziato da ECHO.
Nel sud di Haiti per garantire la sicurezza alimentare
Nella piana di Torbek presso Les Cayes, AVSI interviene con progetti di sicurezza alimentare, sviluppo rurale, acqua e ambiente, sostegno a distanza.
In corso anche un progetto finanziato dall'ONU per la protezione di donne vittime di violenza di genere per favorire il loro empowerment. Grande importanza ha avuto l’intervento realizzato nel parco Pic Macaya con il contributo dell’Unione Europea e il programma Aquaplus con Rotary e EXPO2015.
A Cap Haitien, nel nord di Haiti per sostenere 9 mila contadini
Dal 2013 AVSI ha aperto anche una base a Cap Haitien con un progetto di sviluppo agricolo a favore di 9 mila contadini in collaborazione con il Ministero dell'Agricoltura haitiano.
Dal terremoto del 2010, l'intervento di AVSI per sostenere la popolazione colpita dalle calamità naturali
Il terremoto ad Haiti 2010: 45 mila persone aiutate
Il 12 gennaio 2010 un sisma di magnitudo 7 causò oltre 230mila morti ad Haiti e mise in ginocchio il Paese. In prima linea dopo la catastrofe lo staff di AVSI ha aiutato 45.000 persone grazie al contributo di migliaia di donatori in Italia e nel mondo e ha riabilitato e costruito 17 strutture tra centri nutrizionali e scuole che ancora oggi servono diverse migliaia di bambini e le loro famiglie.
L'Uragano Matthew del 2016
Il 4 ottobre 2016 l’uragano Matthew ha colpito Haiti mentre aveva un’intensità stimata di Categoria 5, su una scala che va da 1 a 5: è considerato uno degli uragani più devastanti della storia recente.
I danni provocati dal passaggio dell’uragano sono stati enormi: migliaia di case sono state distrutte e buona parte della popolazione haitiana è rimasta senza rifornimenti di cibo e senza acqua corrente. Sono morte 546 persone.
AVSI si è attivata per realizzare interventi di emergenza, per dare supporto a centinaia di migliaia di persone rimaste isolate senza casa né cibo, identificare le scuole e i centri da riabilitare e ripristinare l’accesso all’acqua nelle zone colpite.
Il terremoto ad Haiti nel 2021: una nuova emergenza umanitaria
Il 14 agosto 2021 un terremoto di magnitudo 7.2 ha colpito l'isola, destabilizzando un Paese già molto fragile.
AVSI si è subito attivata per prestare soccorso ai più vulnerabili e continua a sostenere la popolazione.
Nelle prime ore dopo il terremoto lo staff ha provveduto a una verifica immediata delle condizioni dei quartieri vulnerabili della città di Les Cayes, in particolare delle zone La Savane (baraccopoli di circa 15.000 persone) e Deye Fo; e a distribuire teli di copertura in plastica per ripari di prima emergenza alle famiglie e comunità sfollate.
Fra le principali difficoltà affrontate quelle logistiche: a causa delle strade non agibili, ci sono voluti giorni per riuscire a fare arrivare gli aiuti alle alle comunità rurali più remote, nonché le più colpite dal terremoto.
La situazione è stata ulteriormente aggravata dalla tempesta Grace, che si è abbattuta sull’isola pochi giorni dopo.
Oltre ai primi interventi in emergenza (allestimento di strutture di prima accoglienza per le famiglie sfollate, distribuzioni di viveri per rispondere ai bisogni primari della popolazione sfollata, distribuzione di acqua e di kit igienico-sanitari, volti a preservare l’igiene e a scongiurare la diffusione di malattie, protezione dell'infanzia), AVSI è intervenuta a sostegno della popolazione anche con azioni di cash transfer, nutrizionali.
Alta priorità è stata data alla protezione di bambini e ragazzi: AVSI ha infatti allestito pochi giorni dopo il sisma degli spazi dedicati a loro, dove poter giocare e parlare della propria esperienza e delle strutture scolastico-educative temporanee per garantire la continuità scolastica.
La rete di partner di AVSI ad Haiti
AVSI ha un accordo con DINEPA, l’autorità preposta alla gestione dell’acqua, e con il Ministero della Salute per le attività nutrizionali. Mantiene costanti rapporti di collaborazione anche con il Ministero degli affari sociali e del lavoro (MAST), il Ministero dell'agricoltura e dello sviluppo rurale (MARNDR), il Ministero della sanitá e popolazione (MSPP) e il Ministero per la condizione femminile e i diritti delle donne (MDFCF).
Collabora con Unicef, WFP, MAECI, UE, BID, Minustah, Banca Mondiale, UNWomen, Treedom, UNDP