Emergenza Ucraina: con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia distribuzione di cibo a 400 famiglie

Grazie ai fondi della Regione Friuli Venezia Giulia veicolati tramite l’organizzazione Central European Initiative (CEI) abbiamo garantito a 400 persone  due mesi di fabbisogno alimentare

Secondo l’ultimo report del World Food Program sulla sicurezza alimentare in Ucraina una famiglia su 3 soffre la fame, soprattutto quelle costrette a fuggire dalla propria casa e a trovare rifugio in altre zone del paese. L’Oblast (regione) di Kharkiv continua ad essere quello con più sfollati (IDPs - internally displaced persons) circa 450.000 persone; si registrano 270,000 sfollati tra l’Oblast di Poltava e Sumy (fonte: IOM).

Emergenza UCRAINA distribuzione cibo AVSI - FVG (2)
La consegna di cibo a una delle 400 persone che AVSI ha aiutato grazie ai fondi della regione Friuli Venezia Giulia

“L’indomani dello scoppio della guerra – spiega Elga Contardi AVSI project manager in Ucraina – abbiamo svolto un’indagine per verificare quali fossero i bisogni più urgenti a cui rispondere. A distanza di mesi il cibo è ancora un problema per molte famiglie: alcuni genitori rinunciano al pasto per poter dar da mangiare ai loro figli.”

Grazie ai fondi della regione Friuli Venezia Giulia veicolati tramite l’organizzazione internazionale intergovernativa dell’est Europa Central European Initiative (CEI)  AVSI e i partner hanno potuto garantire a 400 famiglie la fornitura di beni di prima necessità contribuendo in maniera efficace al loro sostentamento e a combattere la fame in Ucraina. TSono stati consegnati anche prodotti Ready-to-Eat (ReT) quali legumi, vegetali, mais, biscotti, gallette/crackers, carne e pesce in scatola per garantire alle 400 famiglie la possibilità di accedere al cibo nonostante la mancanza di gas ed elettricità.

Un momento della distribuzione di cibo e beni di prima necessità alle persone colpite dalla guerra in Ucraina

La situazione in Ucraina oggi

Le ostilità e i bombardamenti aerei ed esplosioni su infrastrutture continuano nelle zone ad est e a sud dell’Ucraina. A partire da ottobre infatti, si stima che circa il 40% delle infrastrutture energetiche siano state danneggiate e nonostante gli sforzi per riparare nel minor tempo possibile i danni causati, l’accesso ai servizi basici quali acqua, elettricità e gas vengono continuamenti interrotti rendendo sempre più precaria e difficile la vita quotidiana di tutti gli ucraini.

A ciò, si deve anche aggiungere l’arrivo dell'inverno che, con meno ore di luce e temperature estremamente rigide, ha esacerbato situazioni che erano già vulnerabili a causa della guerra. Negli Oblast di Poltava ma soprattutto Sumy e Kharkiv dove le ostilità non sono mai cessate, le scuole sono state chiuse; con gli uomini al fronte, le donne sono a volte costrette a rinunciare al lavoro per poter rimanere a casa e stare con i propri figli. Sebbene siano svariati i bisogni che la popolazione ucraina si vede negata a causa della guerra, l’accesso al cibo ed una fornitura di beni di prima necessità continuano ad essere tra i bisogni più attuali e costanti non solo della popolazione in fuga ma anche di quella ospitante.

Le ostilità ancora in corso, la difficoltà di accesso ai luoghi, la riduzione degli scambi di mercato e le preoccupazioni per la sicurezza incidono sulle risorse familiari e sulle capacità di resilienza. L'invasione russa dell'Ucraina ha creato 15,7 milioni di persone in stato di bisogno e ha portato allo sfollamento interno di circa 8 milioni di civili (fonte: OCHA - Humanitarian Impact).

Solo negli oblast di Khrakiv, Sumy e Poltava, ci sono oltre 2,5 milioni di persone in stato di necessità.

La risposta di AVSI per combattere l’insicurezza alimentare in Ucraina

Grazie ai fondi della Regione Friuli Venezia Giulia 400 persone hanno ricevuto beni di prima necessità per la copertura di due mesi di fabbisogno alimentare: sfollati interni, persone della comunità ospitante, anziani e le loro famiglie, persone con disabilità o malattie croniche, famiglie a basso reddito con anziani, famiglie con bambini, famiglie con un solo capofamiglia con bambini, bambini con disabilità, famiglie a basso reddito con bambini, orfani o in affidamento.  

Il contenuto dei pacchi distribuiti in Ucraina da AVSI
Il contenuto dei pacchi distribuiti in Ucraina da AVSI