Rihab marathon: una corsa comunitaria per conoscere una gemma nascosta della Giordania

60 persone, giordane e siriane, hanno preso parte alla prima corsa organizzata a Rihab, nel nord della Giordania, dove AVSI promuove lo sviluppo socio-economico attraverso la promozione del patrimonio culturale.

In Giordania, nel Governatorato di Mafraq, principale destinazione dei rifugiati e sede del più grande campo profughi per siriani del mondo, è nascosta una delle mete turistiche meno conosciute ma più ricche di mosaici e chiese bizantine del Paese: Rihab.

Rihab è un villaggio nel nord, fuori dalle rotte turistiche che ogni anno richiamano la maggior parte dei visitatori della Giordania - Petra, Wadi Rum, Jarash. Qui AVSI lavora dal 2019 per incoraggiare lo sviluppo socio-economico con interventi di protezione e tutela dei giordani e siriani più vulnerabili e di promozione del patrimonio culturale.

Il 23 aprile 2024, AVSI ha organizzato per la prima volta nella storia di Rihab una corsa aperta a tutti gli abitanti che ha visti protagonisti grandi e bambini. La mini-maratona è stata resa possibile dai fondi della cooperazione italiana nel quadro dell’iniziativa di emergenza “Mujtamai Amani II: la mia comunità è la mia sicurezza”. L'iniziativa è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Rihab e sotto il patrocinio della Provincia, che collaborano da anni con AVSI per lo sviluppo del territorio.

60 partecipanti, tra cui bambini, adolescenti e adulti appartenenti alla comunità locale ospitante giordana e a quella rifugiata siriana hanno preso parte alla corsa. Due percorsi sono stati tracciati da AVSI: il primo, più impegnativo, per i più sportivi, e il secondo alla portata dei più piccoli e delle persone che vivono con disabilità. 

Le autorità locali hanno accolto con favore l'iniziativa e incoraggiato la partecipazione della comunità. Visto l'esito positivo di questa prima edizione, si auspicano che la corsa diventi un appuntamento annuale.

"La corsa ha avuto un duplice scopo - spiega Nicola Orsini, responsabile di AVSI in Giordania - da un lato, si è voluto sensibilizzare gli abitanti sull’importanza dei momenti sociali e di comunità, specialmente se promuovono uno stile di vita sano, come quelli sportivi, e di ampia partecipazione. Dall’altro, è stato formalmente inaugurato il percorso turistico costruito con dedizione e passione da lavoratori e lavoratrici di Rihab".

A Rihab, un percorso tra antiche case e chiese bizantine

Una tappa della corsa è stato il percorso turistico realizzato a Rihab da AVSI nell'ambito del progetto "Jodhour: sostegno all'occupazione e all'imprenditorialità nella filiera del patrimonio culturale, agricolo e turistico in Giordania" anch'esso finanziato dall'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS). Tramite l’iniziativa cash-for-work, 60 lavoratori del luogo sono stati coinvolti nel ripristino di quattro siti archeologici che si trovano nel centro storico e nella realizzazione di un Trail, un vero e proprio percorso turistico che unisce le antiche case e chiese bizantine scoperte recentemente.  Lungo il percorso sono state installate opere artistiche urbane realizzate con la tecnica del mosaico da un gruppo di donne coinvolte nel progetto.