Mattarella visita una scuola della Costa d’Avorio in cui opera AVSI

Giovedì 4 aprile il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha incontrato gli alunni del plesso scolastico Vridi Canal di Abidjan

Mattarella in Costa d'Avorio
Data 04.04.2024

Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana, ha visitato le quattro scuole primarie appartenenti al plesso scolastico Vridi Canal, ad Abidjan, dove AVSI opera in collaborazione con il Ministero dell’Educazione Nazionale e dell’Alfabetizzazione della Costa d’Avorio, nell’ambito di un progetto sviluppato in partenariato con Eni.

Presenti all’evento Robert Beugré Mambé, primo Ministro della Costa d’Avorio, Mariatou Kone, Ministro dell’Educazione della Costa d’Avorio, Giampaolo Silvestri, Segretario Generale AVSI, Nicola Mavilla, Managing Director di Eni Côte d'Ivoire, e i rappresentanti delle istituzioni locali.

La visita si è svolta all’interno delle aule del plesso scolastico dove il Presidente ha avuto la possibilità di dialogare con alunni, insegnanti, genitori e con i responsabili dei comitati di gestione scolastica.

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Il plesso scolastico Vridi Canal comprende 4 scuole e conta 1450 alunni che frequentano il ciclo primario (dalla prima alla sesta elementare). L’intervento fa parte di un progetto a sostegno del sistema scolastico ivoriano realizzato in 20 scuole grazie ad un partenariato con Eni, che comprende le seguenti attività:

  • formazione degli insegnanti sull’approccio educativo olistico;
  • coinvolgimento dei genitori in attività pedagogiche;
  • creazione di comitati di gestione scolastica per favorire una migliore interazione tra genitori e insegnanti;
  • ristrutturazione degli edifici scolastici (aule e uffici) e dei punti di approvvigionamento di acqua potabile;
  • sostituzione delle latrine con nuovi servizi igienici;
  • realizzazione di campi sportivi.

L’intervento di AVSI nel settore educativo in Costa d’Avorio è molto più ampio e comprende 700 scuole nelle quali ha promosso interventi integrati per favorire un’educazione di qualità come prevede la sua mission che considera l’educazione il pilastro su cui fondare ogni intervento di sviluppo.

Queste azioni sono state possibili grazie a donatori diversi, tra i quali anche la Fondazione San Zeno e il governo americano (McGovern-Dole International Food for Education and Child Nutrition Program), e si sono sviluppate in 11 regioni diverse del Paese. A interventi sulle strutture (riabilitazione delle scuole), AVSI abbina sempre formazione degli insegnanti e coinvolgimento delle famiglie degli allievi e della comunità locale perché crede che l’educazione sia un cammino di accompagnamento che investe tutti gli aspetti della vita del bambino.

Tra le attività principali implementate in collaborazione con il Ministero dell’Educazione Nazionale e dell’Alfabetizzazione si segnalano: percorsi di formazione e riqualificazione del corpo insegnante, la fornitura di materiale didattico, la consegna di oltre 3.000 biblioteche mobili per un totale di 180.000 libri di testo, l’organizzazione di corsi di recupero per i ragazzi in difficoltà, la ristrutturazione di edifici scolastici, aule, servizi igienici e punti di approvvigionamento di acqua potabile e la partecipazione al programma del World Food Program per garantire le mense scolastiche a 125.000 allievi nelle zone rurali del Nord del Paese.

Siamo orgogliosi di questa collaborazione con il Ministero dell’Educazione in Costa d’Avorio. In questa scuola si constata che lo sviluppo chiede in prima istanza educazione di qualità. E questa si può offrire quando si creano collaborazioni strategiche e partnership alla pari tra istituzioni locali, governo locale, organizzazioni della società civile e settore privato. Qui ad Abidjan si comprende che sostenere l’educazione, in Africa come in Italia, significa investire nello sviluppo di tutti.

Giampaolo Silvestri, segretario generale di AVSI

Il progetto realizzato in questa e altre scuole costituisce per i risultati raggiunti un esempio di successo della cooperazione promossa da soggetti italiani, e per questo è stato presentato da AVSI e dal Ministero dell’Educazione della Costa d’Avorio come modello per chiedere la mobilitazione dei fondi a effetto moltiplicatore del Global Partnership for Education, che potranno permettere interventi concreti ad alto impatto in ambito educativo in Costa d’Avorio.

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