150 biblioteche itineranti raggiungono migliaia di bambini in Costa d’Avorio

Le biblioteche mobili, realizzate grazie al sostegno di Fondazione San Zeno, approdano in 50 scuole primarie pubbliche ivoriane e coinvolgono le comunità, tra le meno scolarizzate al mondo.

Data 24.01.2024

Giornata mondiale dell’educazione: la lettura come strumento di promozione dei diritti

Il 24 gennaio 2024 si celebra la sesta Giornata Internazionale dell’Educazione istituita dalle Nazioni Unite per riflettere sull’importanza dell’educazione come diritto per tutti e bene pubblico, proponendo ogni anno un tema di riflessione. Quest’anno il focus è su “L’apprendimento per una pace duratura”.

Nel progetto Costruire un villaggio per l'educazione, realizzato da AVSI in Costa d’Avorio e sostenuto da Fondazione San Zeno, i libri sono uno degli strumenti per promuovere una comunità pacifica e raggiungono 6 mila bambini attraverso colorate biblioteche mobili che coinvolgono tutta la comunità.

In Costa d’Avorio la metà della popolazione è analfabeta

Con un tasso di alfabetizzazione di circa il 50%, la popolazione della Costa d’Avorio è tra le meno scolarizzate del mondo. L'analfabetismo rappresenta un ostacolo significativo all'apprendimento fin dalla scuola primaria. L’abilità della lettura aiuta, ad esempio, a comprendere le consegne a scuola, ma anche a sviluppare il linguaggio e le abilità cognitive. La carenza di libri nelle scuole e nelle case è una delle cause che le biblioteche itineranti provano a risolvere.

Le biblioteche itineranti: la lettura che coinvolge insegnanti, studenti e famiglie

Le biblioteche itineranti sono strutture mobili utilizzate per portare libri in diversi luoghi. In Costa d’Avorio, grazie al progetto Costruire un villaggio dell’Educazione, AVSI ha avviato la realizzazione di 150 biblioteche mobili nel distretto di Denguélé, nel nord della Costa d’Avorio.

Una biblioteca itinerante del progetto Costruire un villaggio dell'Educazione realizzato da AVSI in Costa d'Avorio

Tra le scuole raggiunte c’è l’istituto Epp Habitat 3 nella città di Odiénné. “Il solo fatto che arrivi una macchina carica di libri, sistemati in scaffali di legno colorati, è già un evento che suscita emozione e curiosità nei bambini – spiega la direttrice della scuola Koné Makeneba – Per i bambini che frequentano la nostra scuola il libro non è un oggetto quotidiano. Quasi nessuno di loro ne ha in casa, se leggono è perché è un compito di scuola. Le biblioteche itineranti permettono loro di interagire con i libri e sperimentare come la lettura sia un piacere, sia un momento divertente da condividere con gli amici. I bambini imparano, senza che nessuno lo spieghi loro, quello che può fare la lettura: emozionare e incuriosire. Anche i docenti sono contentissimi di questa iniziativa”.

Le letture animate: un alleato per la didattica

Quando una biblioteca itinerante raggiunge una scuola vengono organizzate letture animate, cioè letture ad alta voce in cui la storia prende vita, attraverso la voce e la mimica del lettore e il coinvolgimento degli studenti in azioni, danze e canti.

“La lettura è la base essenziale per comprendere tutte le materie – commenta un’insegnante. – è interessante vedere come questi momenti ludici diventino un modo per rafforzare le competenze dei bambini e questo facilita anche il nostro lavoro di insegnanti”.

Le Biblioteche itineranti costa d'avorio portano libri e letture animate nelle scuole primarie
Le biblioteche itineranti portano libri e letture animate in 50 scuole primarie in Costa d'Avorio

Il coinvolgimento dei genitori nella vita scolastica dei figli

Tra le priorità del progetto Costruire un villaggio dell’educazione c’è il coinvolgimento dei genitori nella vita scolastica dei figli e, in occasione dell’arrivo di una biblioteca itinerante, le famiglie ricevono in dono dei libri. È un modo per fare entrare la lettura nelle case, di stimolare l’abitudine di raccontare, discutere e interagire anche quando il resto della famiglia non sa leggere.

Costruire un villaggio dell’Educazione – il progetto di AVSI e Fondazione San Zeno

Il sistema scolastico ivoriano deve affrontare molte difficoltà che incidono negativamente sulla qualità della formazione degli studenti. Questa iniziativa sostenuta dalla Fondazione San Zeno mira in tre anni a raggiungere 50 scuole, quasi 30 mila persone e il personale delle strutture del Ministero dell’Educazione e dell’Alfabetizzazione Nazionale (MENA).  L'obiettivo è quello di migliorare l’accesso all’istruzione inclusiva e migliorare le abilità scolastiche degli alunni delle scuole primarie pubbliche del distretto di Denguélé.

Le attività:

  • Fornitura di materiale didattico agli studenti
  • Organizzazione di corsi di recupero per gli studenti
  • Formazione e sostegno di 320 attori del sistema scolastico dipendenti del ministero dell’istruzione (docenti, capi unità pedagogiche, ispettori dell’istruzione)
  • Riabilitazione delle infrastrutture scolastiche (aule, punti acqua e latrine)
  • Allestimento di 150 biblioteche mobili
  • Sensibilizzazione di 20.000 adulti sul loro ruolo nell'educazione dei bambini  (genitori, leader di comunità, membri dei Coges – i comitati di gestione delle scuole)