Gli studenti Ambassador del progetto Energy scrivono il Manifesto della sostenibilità

A Milano, Genova e Verona gli incontri di interscambio regionali tra scuole secondarie previsti dal progetto Energy. Obiettivo: raccogliere proposte e idee per un presente e un futuro più sostenibile dalle nuove generazioni.

GLi studenti ambassador del progetto Energy

Martedì 9 aprile 2024, a Milano, si è svolto il primo di tre incontri di interscambio regionali tra scuole coinvolte nel progetto Energy, un programma di Educazione Civica con focus su tutela dell’ambiente e cambiamento climatico (qui i dettagli del progetto) a cura di AVSI e finanziato dall'AICS.

L'obiettivo degli incontri è scrivere un "Manifesto della sostenibilità" a partire dalle proposte degli studenti da presentare al Senato.

Il Manifesto della sostenibilità di Energy: gli studenti scrivono la loro idea di futuro green

Il "Manifesto della sostenibilità di Energy" sarà presentato in un evento a Roma da alcuni rappresentanti del progetto nell'ottobre 2024. Questo documento raccoglierà le proposte delle nuove generazioni per rendere il paese più ecologico e sostenibile.

Durante l'anno scolastico gli studenti delle scuole coinvolte nel progetto Energy hanno lavorato in classe con docenti ed esperti sul tema della sostenibilità e hanno raccolto le proprie idee. Ogni scuola ha scelto alcuni studenti "Ambassador" che, durante gli incontri di interscambio, si sono confrontati tra di loro e hanno iniziato a delineare il Manifesto.

Dopo aver ascoltato gli interventi degli esperti e presentato i progetti di sostenibilità delle proprie scuole, i ragazzi hanno partecipato a workshop di stesura del documento, assistiti da un esperto diverso per ogni tema.

A Milano si è discusso della moda sostenibile con Greta Volpi, un'influencer nel campo dell'ecologia. 

A Genova, il focus è stato sulla sostenibilità, la biodiversità e la Blue Economy con Marco Faggioli, ingegnere ambientale e comunicatore scientifico, e Sabrina Diamanti, dottoressa forestale. 

A Verona il 16 aprile si tratterà il tema della Mobilità Sostenibile con Lucio Rubini, esperto in mobilità e rigenerazione urbana, e Emanuele Buemi, diplomato al corso ITS "Mobility Management" presso la Fondazione Marco Polo di Venezia.

L'evento di Milano: studenti a lezione di moda sostenibile con l'influencer Greta Volpi

L'incontro di martedì 9 aprile ha coinvolto quattro classi di tre scuole secondarie di primo grado di Milano e hinterland: Scuola Media Statale "A. Manzoni" di Canegrate (MI), ICS Copernico di Corsico (MI), l'Istituto Comprensivo Statale Allende di Paderno Dugnano (MI) e la Scuola Media Statale Antonio Gramsci di Milano e cinque cinque classi di due scuole secondarie di secondo grado di Milano: Regina Mundi, Istituto Torricelli, l'Istituto di Moda Kandinsky e Piazza dei Mestieri.

L'evento è stato condotto dalla responsabile del progetto di AVSI, Valentina Frigerio, e si è aperto con un intervento sulla moda sostenibile tenuto dalla content creator Greta Volpi. Greta Volpi, che conta più di 80.000 follower su instagram con il suo account @geenonthebeam, ha esposto con chiarezza l'impatto negativo del fast fashion sull'ambiente e sulla società, invitando gli studenti a riflettere sulle loro scelte di consumo e sulle conseguenze che queste comportano.

Ogni secondo viene gettata una quantità di vestiti equivalente a un intero camion di spazzatura. Questa visione può cambiare radicalmente la nostra percezione dell'abbigliamento e dell'abitudine di acquistare grandi quantità di indumenti ad un prezzo basso, che vengono scartati poco dopo. Questo fenomeno alimenta la crescita del fast fashion, con conseguenze negative sull'ambiente e sui lavoratori delle industrie tessili che producono capi a basso costo.

Greta Volpi, contenti creator @greenonthebeam

Una collezione di abiti da scarti tessili, proposte per ridurre l'impronta carbonica: i progetti concreti degli studenti per promuovere la sostenibilità

Le classi hanno presentato i progetti di sostenibilità sviluppati nel contesto del progetto Energy.

Per esempio, le studentesse dell'Istituto di Moda Kandinsky hanno realizzato una collezione di abiti sostenibili, utilizzando principalmente indumenti di riciclo come vecchi jeans e parti di vecchi apparecchi elettronici.

Gli studenti dell'Istituto Regina Mundi di Milano hanno invece condotto un esperimento per ridurre l'impronta carbonica della scuola e hanno lanciato l'account social @vesti_la_natures per sensibilizzare sull'importanza della sostenibilità.

Gli studenti dell'Istituto Torricelli hanno avviato un programma di sensibilizzazione iniziando dall'interno della scuola, educando il personale e gli insegnanti sull'importanza della gestione corretta e della separazione dei rifiuti. Successivamente, hanno esteso questo messaggio al di fuori della scuola dedicando una giornata alla pulizia dell'area dell'Arco della Pace a Milano.

Gli studenti della scuola Allende hanno utilizzato l'applicazione per smartphone PlantNet, che tramite la fotocamera fornisce informazioni sullo stato di salute e le caratteristiche delle piante, e hanno creato targhette informative per ogni pianta nel cortile della scuola per coinvolgere tutti nella cura dell'ambiente.

Pensiamo che la sostenibilità sia uno dei temi che debba essere sempre portato all'attenzione di grandi e piccoli perché si tratta non solo del futuro delle nuove generazioni ma anche del benessere di tutti, oggi.

Martina e Angelica, alunne della scuola secondaria di primo grado Copernico di Corsico (MI)

Cibo, spazi urbani, moda sostenibile: i workshop degli studenti coinvolti

Dopo una mattinata intensa di presentazioni e discussioni, gli studenti hanno partecipato a workshop tematici, dove hanno affrontato le sfide legate a cibo e alimentazione, mobilità e spazi urbani e moda sostenibile. I gruppi hanno lavorato insieme per elaborare idee e proposte da includere nel Manifesto della sostenibilità, evidenziando la loro determinazione nel promuovere un cambiamento positivo nella società.

L'evento si è concluso con entusiasmo e l'invito agli studenti alla partecipazione al contest fotografico del progetto energy

Il progetto Energy è al suo secondo anno di attività e, anche attraverso questa prima giornata di interscambio, ha dimostrato che le nuove generazioni sono pronte e desiderose di assumere un ruolo attivo nella costruzione di un futuro più verde, pulito e sostenibile per tutti.

Valentina Frigerio, responsabile del progetto Energy

Il progetto Energy

Energy, agire a scuola Agire a scuola per l’ambiente, è un programma di Educazione Civica per le scuole secondarie di I e II grado in Lombardia, Liguria, Veneto ed Emilia Romagna. Un percorso gratuito di formazione e apprendimento per docenti e studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado nell’ambito dell’Educazione alla Cittadinanza Globale con focus su tutela dell’ambiente e cambiamento climatico.