Judaea è una delle tante persone che soffrono per le conseguenze negative dei conflitti armati tra bande rivali ad Haiti. AVSI, attraverso il Consorzio con GOAL, CESVI e BHA/USAID, ha attivato un progetto di emergenza umanitaria per soddisfare i bisogni essenziali delle persone colpite nell'area metropolitana di Port-au-Prince.
Judaea conduce una vita dura e lotta ogni giorno: una malattia che la rende fragile, i suoi sette figli orfani, la sua casa e la sua attività distrutte durante i conflitti armati, un pesante passato personale. All'incontro con AVSI, con espressione triste ha detto: "La vita sembra soffocarmi e vivo solo per i miei figli".
Negli scontri ha perso il marito, che faceva il mototassista nel quartiere di Port-au-Prince Martissant, e lei stessa è sopravvissuta dopo essere fuggita sotto il fuoco della banda 400 Marozo a Croix-des-Bouquets, un sobborgo della capitale. Da allora, per nutrire i suoi figli, andava di casa in casa, chiedendo alle persone di fare il bucato o chiedendo l’elemosina.
L’inclusione di Judaea nel progetto
AVSI collabora con organizzazioni locali per creare una rete di protezione e lotta contro la violenza di genere. Così, grazie al coinvolgimento di KAPAM, un’organizzazione locale, Judaea ha incontrato AVSI e da allora ha trovato un sostegno che l’ha aiutata a uscire dalla difficile situazione che stava vivendo. Ha beneficiato di un aiuto psicologico, che le ha permesso elaborare la sua sofferenza; poi, ha avuto diversi incontri di attività psico-sociali dove l’energia del gruppo e il sostegno del personale l’hanno aiutata a vedere la vita in modo diverso e a sviluppare le sue capacità.
Ha beneficiato anche di un sostegno economico, che l'ha aiutata ad affrontare le difficoltà e a proteggerla dai rischi che pesavano sulla sua famiglia e su se stessa.
Judaea partecipa ora al progetto “Addressing multi-sectoral in the Metropolitan area of Port-au-Prince (MAPP)” (Affrontare i problemi multisettoriali nell’area metropolitana di Port-au-Prince) lanciato nel maggio 2023 in consorzio con GOAL e CESVI e finanziato dal Bureau for Humanitarian Assistance di USAID, l'Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale
L’obiettivo è garantire un accesso rapido a servizi adeguati di protezione per uomini, donne e bambini colpiti dalle crisi e minacciati dall’epidemia di colera.
Dopo questo sostegno che ha ricevuto, abbiamo notato un’espressione diversa sul volto di Judaea, sembrava più viva e più felice: “Se avessi conosciuto AVSI molto prima - ha detto Judaea durante un incontro - ci sarebbero state molte cose che mi sarebbero state risparmiate nella vita”.