Il progetto Adelante
Le soluzioni alle attuali sfide dello sviluppo sostenibile non possono essere – solo – locali. Per questo l’Unione europea promuove Adelante, un’iniziativa di cooperazione triangolare che rende possibile mobilitare, accedere e condividere a tecniche, competenze e investimenti coinvolgendo diversi paesi e attori.
AVSI è tra i partner di un gruppo di 5 realtà italiane, messicane e argentine che da settembre 2022 a marzo 2023 lavoreranno insieme sul tema dell’educazione ambientale.
L’Alleanza è composta da Fundación León Secretaría de Relaciones Internacionales, Gobierno de la Provincia de Tucumán, Argentina AVSI México A.C. Fondazione AVSI e l’Università degli Studi di Bologna
Contesto: povertà e impatto del cambiamento climatico, un circolo su cui intervenire
Nei contesti rurali più poveri, gli effetti del cambiamento climatico sono esacerbati dalla povertà: il degrado ambientale aggrava la povertà e viceversa. È qui che l'attenzione alle risorse naturali è ancora più urgente. In questo quadro, la sfida condivisa si concentra sull'accesso e l'uso integrale delle risorse idriche da parte di giovani e donne: i primi per l'importanza della loro partecipazione alla transizione ecologica e le donne per il loro ruolo nella gestione, sicurezza alimentare e conservazione della biodiversità.
Obiettivo: identificare buone pratiche, raccomandazioni e lezioni apprese per la gestione dell'acqua nei contesti rurali con le popolazioni indigene
I membri dell'Alleanza grazie all’iniziativa Adelante promossa dall’Unione europea, condividono esperienze e competenze in diversi ambiti tecnici e territoriali per promuovere produzioni sostenibili, sistemi efficienti di gestione delle risorse e strategie inclusive.
L’obiettivo è creare un modello di gestione dell'acqua nei contesti rurali e popolazione indigena grazie alla condivisione di conoscenze e esperienze nella gestione delle risorse idriche e nell'adattamento climatico e degli approcci educativi migliori per coinvolgere donne e giovani vulnerabili.
Metodologia di intervento: seminari, workshop ed eventi per promuovere la sostenibilità ambientale
Dopo un lavoro di scambio e sistematizzazione delle conoscenze dei membri dell’Alleanza, verranno organizzati seminari ibridi (on line e in presenza), aperti a comunità indigene in Argentina e Messico per trasferire conoscenze, strumenti tecnici e metodologie per la gestione integrale delle risorse idriche in contesti rurali.
Il progetto prevede inoltre due workshop, uno condotto da UN Women per rafforzare le conoscenze per l'integrazione dell'approccio di genere nello sviluppo di progetti, programmi e piani di sviluppo territoriale. Il secondo a cura di AVSI con focus su modelli di formazione virtuosi in contesti di vulnerabilità socioeconomica, con particolare attenzione alle esperienze di educazione ambientale per mitigare l’impatto del cambiamento climatico.
L’Università di Bologna, guiderà una visita di studio in Argentina e una in Messico, per promuovere conoscenze e strumenti pratici sul campo sulla bioirrigazione e sui sistemi agroalimentari sostenibili.
Il progetto si concluderà con il convegno “Educazione ambientale e gestione delle risorse idriche”, un'occasione per presentare i risultati dell'iniziativa.
Il piano d'azione di questa azione di cooperazione triangolare nell'ambito dell'iniziativa Adelante è orientato allo scambio, al feedback e alla generazione di conoscenze e pratiche maturate dagli enti membri dell'Alleanza nel territorio, sfruttando le loro conoscenze nel campo dell'educazione e della gestione delle risorse idriche.
Beneficiari: giovani e donne delle Valli Calchaquíes dell’Argentina e delle comunità indigene di Oaxaca, in Messico
In occasione dell’Anno europeo dei giovani, l’iniziativa Adelante 2 mira a responsabilizzare e coinvolgere i giovani per rispondere alle sfide del cambiamento climatico e diventare protagonisti della transizione ecologica.
I giovani devono essere messi in grado di sviluppare conoscenze, abilità e attitudini per vivere in modo più sostenibile, modificare i modelli di consumo, adottare stili di vita sani e partecipare individualmente e collettivamente alla creazione di soluzioni per un futuro più verde, sostenibile e inclusivo.
Questa visione si unisce a quella del Green deal europeo (patto verde europeo), che promuove la transizione globale verso un sistema alimentare più sano e sostenibile, sottolineando anche la partecipazione dei giovani, l’azione per il clima e il processo decisionale. Ecco perché l’educazione ambientale diventa fondamentale, per attivare i giovani come attori di uno sviluppo sostenibile. In questo senso, tra i beneficiari vi sono giovani provenienti da Argentina e Messico e, il progetto impatterà indirettamente anche su giovani studenti e ricercatori dell’Università di Bologna.
Oltre ai professionisti dei membri dell’Alleanza, circa 100 giovani e donne delle Valli Calchaquíes dell’Argentina e delle comunità indigene di Oaxaca, in Messico, potranno partecipare ai seminari sulla gestione delle risorse idriche.
Il congresso di chiusura dell’evento verrà inoltre aperto al grande pubblico attraverso la trasmissione in diretta attraverso diverse piattaforme virtuali.
Cos’è la cooperazione triangolare
La cooperazione triangolare è un modo innovativo per aumentare la capacità d’azione della cooperazione allo sviluppo sostenibile. La cooperazione triangolare aiuta a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite in modi collaborativi e può fornire soluzioni per superare le sfide ambientali, economiche e sociali più urgenti di oggi, garantendo uno sviluppo sostenibile nei paesi partner.
Sono solitamente tre i ruoli nelle iniziative triangolari:
- Il beneficiario cerca sostegno per affrontare una specifica sfida di sviluppo;
- L’esperto ha una comprovata esperienza in materia e condivide le sue risorse, conoscenze e competenze;
- Il facilitatore aiuta a collegare il beneficiario e l'esperto, sostenendo la loro collaborazione finanziariamente e tecnicamente.
I ruoli possono cambiare nel corso della vita di un progetto ed essere ricoperti da uno o più partner che possono essere agenzie di cooperazione di un Paese, organizzazioni internazionali, associazioni della società civile, del settore privato, o enti di filantropia privata.