Riforestazione sociale: per la natura e le comunità della Repubblica Dominicana

Al via “Frontera Siembra 2023” il programma di riforestazione della DGDF, la Direzione generale per lo sviluppo delle frontiere della Repubblica Dominicana, di cui AVSI è partner.

Il programma è stato lanciato ufficialmente sabato 4 marzo a Carrizal, località nel nord ovest della Repubblica Dominicana, presso uno dei vivai dove vengono coltivate le piante per la riforestazione.

All’evento hanno partecipato Ramón Pérez Tejada, direttore generale della DGDF; Rosalba Milagros Peña, Governatrice di Dajabón; Katja Afheldt, Ambasciatrice dell’Unione Europea; Rita Hammerli Weschke, Ambasciatrice della Svizzera, Stefano Queirolo Palmas Ambasciatore d’Italia e Mario Di Francesco, responsabile AVSI nel paese.

Da sinistra: Rosalba Milagros Peña, Governatrice di Dajabón; Ramón Pérez Tejada, direttore generale della DGDF; Stefano Queirolo Palmas Ambasciatore d’Italia; Katja Afheldt, Ambasciatrice dell’Unione Europea; Rita Hammerli Weschke, Ambasciatrice della Svizzera,

Frontera Siembra 2023 ha l'obiettivo di piantare alberi nelle sette province dominicane al confine con Haiti, un’azione non solo di tutela delle foreste ma anche per mitigare il processo di erosione del suolo, migliorare le condizioni idriche dei bacini idrografici e dare un sostegno socio economico alle comunità che vivono alla frontiera, tra le più povere del Paese.

Grazie a Frontera Siembra 2023 verranno piantate 360.000 piante nelle province di Dajabón, Montecristi, Santiago Rodríguez, Elías Piña, Bahoruco, Independencia e Flints. L'attività fa parte della sensibilizzazione sull'importanza di preservare e proteggere le risorse naturali.

Ramón Ernesto Pérez Tejada, direttore generale della Dirección General de Desarrollo Fronterizo - DGDF

AVSI ha incontrato il direttore della DGDF un paio di anni fa per lavorare insieme sul tema dello sviluppo delle aree di frontiera. “Da quell’incontro – ha spiegato durante l’evento Mario Di Francesco, responsabile AVSI Repubblica Dominicana – abbiamo percorso molta strada insieme. Due pilastri che ci hanno trovato di comune accordo da subito: la necessità di uno sviluppo socio-economico integrato e la preservazione della natura”.

Questa unione di intenti nel 2022 ha portato al primo progetto di AVSI con la DGDF: la piantumazione di 39 mila piante ad alto valore economico – caffè, cacao, arance, limoni, e altre piante puramente forestali come caoba e pomo – in collaborazione con l’azienda italiana Treedom.

Anche quest’anno si rinnova l’accordo con Treedom per il progetto di riforestazione sociale sia nel nord del paese sia nella buffer zone (l’area al confine ovest con Haiti) del Parco Nazionale Sierra de Bahoruco. Qui oltre alle piante di alto valore economico verranno piantate anche piante endemiche e mellifere (cioè piante che forniscono il nettare alle api.) per favorire socialmente ed economicamente le cooperative di apicoltori locali.

“Questa partnership rappresenta un’occasione di crescita e formazione sia per la DGDF sia per AVSI: entrambi abbiamo da imparare dall’altro. Il programma Frontera Siembra ci fa già guardare oltre al 2023 e pensare che attiveremo sempre più collaborazioni con istituzioni locali".

Mario di Francesco - Responsabile AVSI Repubblica Dominicana

Come appare evidente da questo intervento, AVSI considera la riforestazione un’azione integrata che non ha solo finalità ambientale. Si tratta infatti di uno strumento che permette anche di coinvolgere le comunità, di sostenere le persone più vulnerabili che possono accedere a un reddito, migliorare la loro attività economica e sentirsi “più” protagonisti del proprio sviluppo.

Questa esperienza costituisce un valido e replicabile esempio per affrontare il tema cambiamento climatico con la partecipazione delle comunità locali. Per finire, non è un caso che AVSI organizzerà proprio in Repubblica Dominicana un incontro con lo staff da tutto il mondo per definire le linee strategiche sul tema ambiente per i prossimi anni.

Una beneficiaria del progetto riceve simbolicamente una piantina durante l'evento di lancio del programma “Frontera Siembra 2023”