Il progetto ASET finanziato dal U.S. State Department’s Bureau of Population, Refugees, and Migration (PRM), e promosso da AVSI Iraq ha ottenuto un successo considerevole nei governatorati di Ninive e di Duhok, che negli ultimi anni sono state afflitte da conflitti, sfollamenti e instabilità economica.
Il governorato di Ninive è noto per il suo terreno fertile, il quale ha il potenziale per sostenere un settore agricolo fiorente. Tuttavia, anni di conflitto e di sfollamento hanno avuto un forte impatto sull'economia locale, portando molti agricoltori e allevatori a non riuscire a mantenersi.
Per far fronte a questo problema, il progetto ASET è intervenuto in diverse aree, fornendo ad esempio mucche, vitelli, pecore, pollame e sistemi d'irrigazione. Fornendo formazione, sostegno e risorse, il progetto ha aiutato agricoltori e allevatori a migliorare la propria produzione, ad aumentare il proprio reddito e a contribuire all'economia nel suo complesso. Questo impatto trasformativo del progetto ASET è stato mantenuto nelle sue due fasi: la prima fase è stata attuata dal 2020 al 2022, mentre la seconda fase dal 2022 al 2024.
Ad esempio, Mohammed Tahir, un allevatore di vitelli, aveva difficoltà a mantenere la sua famiglia prima di ricevere il sostegno dal progetto ASET. Grazie al programma, 12 mesi fa, è stato in grado di migliorare la qualità e la quantità dei suoi vitelli, questo gli ha permesso di venderli a prezzi più elevati e ad aumentare così il suo reddito. Questo progresso continuo evidenzia gli effetti a lungo termine degli interventi previsti dal progetto. I risultati positivi non si limitano solamente a Mohammed Tahir e alla sua famiglia, ma hanno avuto un impatto a catena su tutta la comunità.
Allo stesso modo, Wissam Youhanna, un agricoltore, stava affrontando delle perdite ingenti causate dalla mancanza di pioggia nella regione. Grazie al sistema d'irrigazione fornito dal progetto ASET, è stato in grado di migliorare i rendimenti e a generare un maggior reddito dal suo terreno. Questa storia di successo sottolinea ulteriormente l'impatto a lungo termine del progetto sui mezzi di sussistenza degli individui nel governatorato di Ninive.
Nel governorato di Duhok, il progetto ASET si è concentrato sulla promozione della coesione sociale tra le comunità ospitanti e gli sfollati interni, IDP, costretti a fuggire dalle loro case a causa di conflitti e insicurezza. Il progetto ha fornito risorse per gli allevamenti e formazione per aiutare le persone provenienti da contesti diversi a riunirsi e a ricostruire le proprie vite.
La crisi degli sfollati in Iraq è iniziata nel 2014 durante l'invasione dell'ISIS, e dal 2023, oltre un milione di persone rimangono sfollate nel Paese. La maggior parte di queste persone sono state costrette a lasciare le pianure del Ninive e il Sinjar. All'arrivo nei sotto distretti e nei villaggi di Duhok, molti di loro hanno cominciato a lavorare come salariati giornalieri per coprire le proprie spese. L'introduzione al progetto ASET, gli ha permesso di formare partenariati con le comunità ospitanti e ad avviare le proprie attività.
Un esempio di questa collaborazione sono Abdulsalam Ahmad della comunità ospitante nel villaggio di Shinava e Ibrahim Salih, uno sfollato originario di Zummar. Con il sostegno del progetto ASET, hanno ricevuto formazione e risorse per avviare un'attività congiunta di allevamento di ovini. Questo partenariato non solo li ha aiutati a generare reddito e a sostenere le proprie famiglie, ma ha favorito anche una maggiore comprensione e cooperazione tra le comunità d'appartenenza.
Anche se la situazione è migliorata in alcune aree, molti sfollati hanno espresso la loro preferenza a rimanere all'interno della nuova comunità piuttosto che tornare alle loro abitazioni precedenti. Ibrahim, un IDP di Zummar-Sinjar, ne è un esempio. Vuole rimanere nella sua nuova comunità e non ha intenzione di tornare indietro.
Il progetto ASET ha sostenuto direttamente un totale di 20.350 persone, di cui 9.908 rimpatriati, 6.997 sfollati interni (IDP) e 3.445 membri della comunità ospitante. Inoltre, il progetto ha avuto un impatto positivo indiretto su circa 40.000 persone nella regione.
Il successo del progetto ASET testimonia l'importanza d'investire nella resilienza e nel recupero delle comunità colpite da conflitti. Fornendo interventi mirati e supporto, il progetto ha aiutato le persone ad avere migliori mezzi di sussistenza, a migliorare il proprio reddito e a contribuire all'economia nel suo insieme.
Gli esempi di Mohammed Tahir e Wissam Youhanna nel governorato di Ninive e Abdulsalam Ahmad e Ibrahim Salih nel governorato di Duhok evidenziano l'impatto duraturo e trasformativo del progetto ASET. Sono loro a dare speranza per il futuro di queste regioni dimostrando come interventi mirati possano creare stabilità economica, coesione sociale e mezzi di sussistenza sostenibili per le comunità afflitte da conflitti in Iraq.