Desideriamo la pace in Libano
Non lasciamo soli i bambini in Libano spaventati dal nuovo conflitto in Medio Oriente. Sostieni le attività psicosociali per le famiglie sostenute a distanza

Noi desideriamo la pace sempre e in tutti i luoghi del mondo, dove realizziamo progetti di sviluppo. In queste ore terribili desideriamo la pace in Medio Oriente.
In Libano sta dando volto alla pace lo staff AVSI che, dallo scoppio del conflitto, sta contattando e seguendo una per una le famiglie delle bambine e dei bambini sostenuti a distanza e i beneficiari dei progetti.
Dallo scoppio del conflitto, il 7 ottobre 2023, le scuole nel Sud del Libano sono chiuse. Lo staff di AVSI continua a lavorare per essere vicino ai bambini e alle famiglie dell'area:
- 53 famiglie sono state inserite in gruppi di supporto da remoto
- 54 bambini hanno ricevuto un kit scolastico e hanno partecipato ad attività di didattica a distanza
- 50 bambini sono coinvolti in attività di arte terapia da remoto e hanno ricevuto un kit con materiale per disegnare e colorare
Presto anche 274 famiglie saranno inserite in un programma di assistenza economica e riceveranno 125 dollari al mese per soddisfare i propri bisogni di prima necessità. (Ultimo aggiornamento 27 Novembre, 2023)

In Libano la tensione è alta, in particolare nel sud, dove si sentono allarmi e bombe e dove abbiamo di recente inaugurato il Centro Fadaii. Le assistenti sociali AVSI stanno telefonando alle famiglie, per rassicurarle sulla nostra presenza e per capire come stanno, in particolare i bambini. È sempre attiva la nostra hotline di sostegno psicosociale.
I genitori sono molto preoccupati e non sanno come spiegare ai figli quello che sta accadendo. Ci raccontano di bambini angosciati, per gli allarmi che suonano, per il clima in casa – o in una tenda – di preoccupazione e sofferenza.
Ad oggi i bambini stanno tutti bene, sono al sicuro, ma sono impauriti e si sentono estremamente vulnerabili. Noi non intendiamo lasciarli soli.
Con la tua donazione aumenteremo i servizi per i bambini sostenuti a distanza in Libano. Oltre alle attività ricreative e di doposcuola potenzieremo il sostegno psicosociale, coinvolgendo terapeuti formati sulla gestione dei traumi attraverso incontri singoli o di gruppo e utilizzando l'arteterapia.