Giornata mondiale degli insegnanti: ti presentiamo Olivia, maestra in Uganda
Olivia Kuzira insegna matematica alla Luuka’s Name Primary School, una scuola primaria nella Regione orientale in Uganda. Per lei la scuola è la sua seconda casa. Ed è qui che trascorre la maggior parte delle sue giornate mentre suo marito Anthony lavora in un negozio in centro.
Il percorso per arrivare qui non è stato facile: nel 2015, quando Olivia frequentava il terzo anno di liceo, suo padre era in grave difficoltà economiche, prendersi cura dei suoi sei figli da solo era diventato difficile e le spese scolastiche insostenibili.
Da piccola giocavo a fare la maestra con i miei fratelli più piccoli: li facevo sedere davanti a un muro e scrivevamo lettere e numeri con un pezzo di mattone rotto. Avevo 16 anni quando il mio sogno di diventare insegnante ha iniziato a vacillare. Mio padre era sempre più ansioso e anche le piccole cose, come lo zucchero, iniziavano a scarseggiare in casa. Ho avuto paura che non ce l’avremmo fatta. Mi sedevo in classe con il timore di sentire il mio nome tra la lista degli studenti in ritardo con i pagamenti delle tasse scolastiche.
Olivia Kuzira, insegnante
Il nome di Olivia, però, non è mai stato tra gli studenti inadempienti grazie all'intervento di suor Margaret, assistente sociale del Kiyunga Social Service Center, uno dei partner del progetto sostegno a distanza nel distretto di Luuka.
L'incontro con AVSI: un aiuto concreto per tutta la famiglia
Una delle attività del progetto sostegno a distanza sono le visite domiciliari degli assistenti sociali, per intercettare i bisogni delle famiglie. Quando suor Margaret ha visitato il papà di Olivia ha capito che, per garantire l’educazione alla ragazza, ha fatto in modo che una famiglia italiana le permettesse di continuare gli studi.
Da quando Olivia è diventata una dei 159 studenti sostenuti dal Kiyunga Social Service Center ci siamo presi cura di lei e abbiamo permesso anche a suo padre di accedere ai servizi dedicati alle famiglie dei bambini sostenuti a distanza per diventare – o ritornare – autosufficienti come i corsi di alfabetizzazione finanziaria e l’accesso a gruppi di risparmio e credito.
Da bambina sostenuta a distanza a insegnante e madre indipendente
Olivia sorride ricordando i suoi anni di scuola secondaria: grazie al sostegno a distanza la sua unica preoccupazione era studiare sodo per il diploma di insegnante, ottenuto nel 2018 a Bishop Willis Primary Teacher's College. Sono stati per lei anni importanti e oggi riconosce come anche le attività ricreative garantite dal progetto sostegno a distanza siano state importanti per la sua educazione, come giocare a pallavolo con i compagni e lavorare nell’orto del Kiyunga Social Service Center.
Se oggi sono un’insegnate e una madre felice e responsabile lo devo anche a chi, dall’altra parte del mondo, ha deciso di sostenere la mia educazione. È a loro che penso quando oggi riesco a garantire a mia volta un’educazione di qualità ai miei figli Morris e John.
Olivia Kuzira
Nel 2022, il progetto sostegno a distanza in Uganda ha aiutato 2.223 bambini e ragazzi, garantendo loro la possibilità di andare a scuola, un’alimentazione sana, il diritto alla salute.
La giornata mondiale degli insegnanti
Questa Giornata si celebra ogni anno il 5 ottobre in tutto il mondo, giorno in cui sono state sottoscritte le Raccomandazioni dell'UNESCO sullo status di insegnante, la principale struttura di riferimento per i diritti e le responsabilità dei docenti su scala mondiale.
Con l'adozione dell'Obiettivo 4 di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, "Istruzione di qualità", gli insegnanti vengono riconosciuti come soggetti chiave per l'attuazione dell'Agenda 2030 sull'educazione.