La crisi dei rifugiati venezuelani in Ecuador
La crisi dei rifugiati venezuelani in Ecuador continua ad essere preoccupante. La maggior parte delle persone fuggite dal Venezuela ha affrontato e continua ad affrontare numerose sfide, tra queste la discriminazione, la disoccupazione, l’impossibilità di accedere a servizi di base e l’instabilità.
AVSI ha sostenuto i rifugiati e i migranti venezuelani in Ecuador sin dall’inizio della crisi, fornendo assistenza umanitaria e socioeconomica, favorendone l'integrazione. In questo modo ha contribuito a stabilire le basi di una convivenza positiva e costruttiva tra ecuadoriani e venezuelani.
Il sogno di Carla: avviare in Ecuador una panetteria come quella che aveva in Venezuela
Carla è venezuelana, ha 35 anni a Santa Rita, un quartiere di Quito in Ecuador con il marito e due figli. Lei e la sua famiglia vivono nel Paese da cinque anni ma sono arrivati a Quito solo pochi mesi fa, perché nella città in cui erano arrivati all'inizio Carla è stata vittima di estorsione.
In Venezuela, Carla e suo marito gestivano una panetteria e, quando hanno lasciato la loro casa, hanno sperato di ricrearla in Ecuador.
Realizzare quel sogno è ancora possibile, tutto grazie al progetto “Integrados”, finanziato dall'Ufficio Popolazione, Rifugiati e Migrazione (PRM) del Dipartimento di Stato americano
Sento che potrò avere la mia panetteria anche qui. Grazie al supporto del progetto “Integrados”, ho partecipato ad un workshop sul lavoro e posso guadagnarmi da vivere. Ora mi aiuteranno ad avviare la mia attività qui in Ecuador.
Carla, venezuelana coinvolta nel progetto “Integrados”.
Il sostentamento economico è cruciale per permettere ai rifugiati di ricostruirsi una vita e raggiungere un’autonomia e un’indipendenza a lungo termine. Carla è stata aiutata ad acquistare gli strumenti di lavoro, ad adempiere agli obblighi burocratici ed è stata coinvolta in workshop su salute, diritti umani e avvio di attività generatrici di reddito
Attraverso questa attività, Carla spera di dare ai suoi figli l'educazione e la vita che ha sempre desiderato per loro.
La storia di Carla è solo una dei numerosi esempi di rifugiati venezuelani che hanno trovato una nuova casa in Ecuador grazie al supporto di organizzazioni come AVSI. Fornendo ai rifugiati accesso a opportunità di lavoro, istruzione e servizi di base. Iniziative come il progetto “Integrados” aiutano i rifugiati come Carla a ricostruire le proprie vite e a realizzare i propri sogni. Sostenere l’integrazione dei rifugiati nelle loro nuove comunità, permette loro di dare il proprio contributo alla società e all’economia del Paese ospitante e di vivere con dignità e rispetto.
A proposito del progetto “Integrados”
Il Progetto “Integrados” finanziato dall'Ufficio Popolazione, Rifugiati e Migrazione (PRM) del Dipartimento di Stato americano fornisce assistenza umanitaria a immigrati e rifugiati rafforzando le reti di protezione locale attraverso l’attiva partecipazione delle comunità ospitanti.
Protezione, rifugio e sostentamento per i rifugiati venezuelani e le comunità che li ospita
- protezione: aiutare le famiglie venezuelane ad accedere a servizi che sostengono la loro integrazione locale, rafforzando la capacità di resilienza delle comunità.
- rifugio: migliorare le condizioni di vita delle famiglie potenziando le infrastrutture della comunità con l’obiettivo di promuovere una coesistenza pacifica tra equadoregni e venezuelani,, promuovendo la sostenibilità dei rifugi per assicurare la continuità dei servizi a lungo termine.
- sostentamento: promuovere l’integrazione attraverso programmi che rafforzino le competenze necessarie all'avvio e gestione di attività generatrici di reddito.
Con questo approccio, AVSI sostiene le famiglie colpite dalla crisi venezuelana in Ecuador, aiutando anche le comunità ospitanti ad essere più resilienti.