Da Torino alla Sierra de Neyba: un’alleanza per il turismo sostenibile in Repubblica Dominicana

Quattro studenti dell’Università di Torino raccontano la loro esperienza di tirocinio con AVSI a contatto con le comunità locali.

Giornata mondiale del turismo progetti di ecoturismo di avsi in repubblica dominicana 1

Un’alleanza per il turismo sostenibile in Repubblica Dominicana, il contributo di AVSI in occasione della giornata mondiale del turismo 2025.

Dal 2023, AVSI e l’Università di Torino hanno unito le forze per promuovere lo sviluppo locale sostenibile nella Repubblica Dominicana. Grazie a dei tirocini accademici della durata di dieci settimane, sette studenti dell’ateneo italiano, tre nel 2024 e quattro nel 2025, hanno lavorato a stretto contatto con le comunità e organizzazioni dominicane della Sierra de Neyba e della zona del Lago Enriquillo, due aree con un grande potenziale turistico.  

Queste aree offrono paesaggi naturali unici, biodiversità e risorse culturali ancora poco valorizzate, ideali per sviluppare un ecoturismo sostenibile e comunitario. La Sierra de Neyba è ricca di sentieri montani e foreste tropicali, mentre il Lago Enriquillo ospita specie rare. 

“Il progetto AVSI-UNITO ci ha permesso di imparare in un contesto molto diverso dal nostro, sviluppando creatività, adattabilità e sensibilità culturale”, racconta Francesca Errigo, una delle partecipanti. 

Per promuovere un ecoturismo comunitario gli studenti hanno anche conosciuto e supportato organizzazioni locali come la cooperativa COOPROCASINE, che riunisce i produttori di caffè della Sierra de Neyba. 

Per Francesca Scotti, l’esperienza è stata fondamentale per comprendere l’importanza di ascoltare la comunità: “Visitare i membri della cooperativa e conoscere le loro sfide ci ha fatto entrare nella realtà quotidiana delle comunità e ci ha aperto a uno scambio culturale molto prezioso”. 

Esperienze che trasformano 

Il progetto ha unito l’apprendimento tecnico a un arricchimento umano e culturale. Roberta Agnusdei sottolinea: “Ho migliorato il mio spagnolo e imparato a usare il linguaggio tecnico del settore del caffè. Inoltre, ho potuto osservare come funzionano in pratica le dinamiche del mercato del caffè e le alleanze con le grandi aziende, dal punto di vista dei produttori locali.” 

Simone Cortina, primo tirocinante del programma 2025, riassume così la sua esperienza: “È stata l’esperienza più arricchente della mia vita accademica e personale. vivere con le comunità, partecipare alla scrittura dei progetti e rendicontare le attività mi ha permesso di crescere professionalmente e sentirmi parte di qualcosa di significativo.” 

Lo studente UNITO Simone Cortina a Cachón Mamey, una delle tappe del Fam Trip.

Un laboratorio di ecoturismo 

Uno dei punti salienti del progetto è stato il Fam Trip (familiarization trip) organizzato ad agosto 2025, che ha riunito agenzie turistiche nazionali, comunità e associazioni giovanili per mostrare e valorizzare il potenziale dell’ecoturismo nella zona del Lago Enriquillo. Un vero e proprio un viaggio esplorativo per facilitare il dialogo e stabilire accordi tra attori locali e agenzie, con l’idea di arrivare a co-creare pacchetti sostenibili che possano entrare nei cataloghi turistici, generando nuove opportunità lavorative per le famiglie e i giovani del territorio. 

Durante due giornate intense, studenti, comunità e operatori hanno condiviso esperienze: dalla Ruta de la Uva alle visite al Lago Enriquillo e all’Isla Cabritos, dagli incontri con la Red de Jóvenes de la Biosfera fino ad un momento culturale condiviso con il gruppo di volontariato dei giovani di Villa Jaragua. “Ci siamo sentite parte della comunità, impegnate nel convincere le agenzie del valore dell’ecoturismo locale”, racconta Francesca Errigo. 

Le studentesse Francesca Scotti, Francesca Errigo e Roberta Agnusdei percorrendo la Ruta de la Uva a Neyba con guide locali e agenzie di viaggio
Le studentesse Francesca Scotti, Francesca Errigo e Roberta Agnusdei percorrendo la Ruta de la Uva a Neyba con guide locali e agenzie di viaggio.

L’iniziativa ha prodotto strumenti concreti: una brochure consegnata alle agenzie, un poster digitale, entrambi con tutte le tappe previste dal Fam Trip, e un rapporto dettagliato con osservazioni e suggerimenti per migliorare la qualità dell’offerta ecoturistica. “Ci siamo sentite parte della comunità, impegnate a convincere le agenzie del valore dell’ecoturismo locale”, afferma Francesca Errigo. 

Uno sguardo al futuro 

Il progetto, finanziato dalla Scuola di Amministrazione dell’Università di Torino, è ormai giunto al suo secondo anno di implementazione e si prevede che prosegua nei prossimi anni. L’obiettivo comune è che sempre più studenti possano vivere questa esperienza trasformativa, che unisce formazione accademica, impegno sociale e conservazione ambientale. 

“Vogliamo che altri colleghi possano vivere un’esperienza che non solo contribuisca al loro sviluppo professionale, ma anche umano”, concludono gli studenti. 

Con questa alleanza, AVSI riafferma il suo impegno per lo sviluppo sostenibile della Repubblica Dominicana, creando ponti tra il mondo accademico, le comunità locali e il settore produttivo, per promuovere nuove opportunità, rafforzare le capacità locali e proteggere l’ambiente. 

La Giornata internazionale del Turismo 2025

Il 27 settembre si celebra la Giornata Internazionale del Turismo, istituita dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO). È un’occasione per riflettere sul ruolo del turismo nello sviluppo sostenibile, nella valorizzazione delle culture locali e nella promozione dell’inclusione. Ogni anno, il tema scelto evidenzia una sfida o un’opportunità globale legata al settore. Il turismo responsabile può generare

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