In Costa d’Avorio, il tasso di alfabetizzazione della popolazione femminile dai 15 anni in su è di appena il 42,5% (quello degli uomini è sempre basso, ma di 10 punti percentuali in più 53,9%). Molte ragazze infatti non frequentano o abbandonano la scuola a causa di matrimoni forzati, gravidanze precoci ma anche perché costrette a lavorare nei campi o a occuparsi delle faccende domestiche.
Spazi sicuri per più di 300 bambine e ragazze ivoriane
AVSI, grazie al sostegno della Fondazione San Zeno, ha risposto a queste sfide attraverso il progetto Costruire un villaggio per l'educazione che coinvolge 6.000 alunni di 50 scuole nel nord della Costa d'Avorio, nel distretto di Denguélé. A Odienné (capoluogo della regione Kabadougnoi) e Minignan (capoluogo della regione Folon) AVSI ha istituito 33 gruppi di discussione per bambine e ragazze dai 10 ai 18 anni. Durante gli incontri, con la presenza di un facilitatore di AVSI, le ragazze possono esprimersi liberamente e condividere difficoltà e possibili soluzioni: uno spazio sicuro per affrontare temi cruciali che influenzano il loro accesso all'istruzione e il loro benessere come i loro diritti e l'educazione sessuale.
Le ragazze hanno mostrato una maggiore autostima, motivazione e consapevolezza. Un esempio significativo è quello di una ragazza che, nonostante una gravidanza precoce e il rifiuto familiare, ha ripreso gli studi grazie al sostegno del gruppo, dimostrando una forte determinazione.
Fino ad oggi, 386 ragazze hanno partecipato ai gruppi di discussione. Sono stati distribuiti oltre cento kit per l'igiene mestruale.
"Questi spazi incoraggiano le ragazze a prendere coscienza dei loro diritti e a trovare modi per superare gli ostacoli all'istruzione," ha dichiarato Victorine Diakité, Responsabile del Progetto Educazione di AVSI in Costa d’Avorio – queste iniziative sono cruciali per creare un ambiente educativo inclusivo ed equo, dove ogni ragazza ha la possibilità di realizzare il proprio potenziale.”