In Camerun è molto alto il numero dei “ragazzi di strada” ogni anno migliaia di giovani tra i 10 e i 20 anni fuggono dalla campagna alle città, spesso spinti da situazioni famigliari difficili e dall’illusione di una vita migliore.
A Yaoundé, capitale del paese, il Centro Edimar si occupa di accogliere e assistere i ragazzi di strada. AVSI è membro del consiglio di amministrazione del Centro Edimar ed è per questo che le due organizzazioni il 26 novembre hanno celebrato i 50 anni di AVSI e i 20 anni di Edimar con più di 350 ragazzi e i rappresentanti delle istituzioni locali.
“Come disse l’arcivescovo Wouking il giorno dell’inaugurazione di questo centro nel 2002 - ha detto in apertura dell’evento la direttrice del Centro Edimar Mireille Yoga- Questa casa è un palazzo e i principi sono i ragazzi di strada.”
All’evento ha preso parte anche Padre Maurizio Bezzi, fondatore del Centro EDIMAR, che ha raccontato le storie che più lo hanno toccato durante la sua missione in Camerun, come quella di un giovane che, dopo aver frequentato il centro, decise di donargli il suo machete con cui avrebbe voluto vendicarsi per aver perso l’uso di una mano.
Protagonisti della celebrazione i ragazzi sostenuti dal centro di Edimar: i canti delle ragazze della scuola costruita da Edimar nel quartiere Etoudi di Yaoundé, lo spettacolo teatrale che ha raccontato la storia del centro, la sfilata di moda con le creazioni delle allieve del laboratorio di cucito.
Tra gli interventi quello di Lorenzo Manzoni, presidente del Consiglio di Amministrazione del Centro EDIMAR “Oggi celebriamo 20 anni di attività di Edimar e l’amicizia con AVSI: il suo sostegno è un esempio concreto della promessa di accompagnamento che rinnova in occasione del cinquantenario dalla sua fondazione”.
Ha poi preso la parola Ngo Ntongne rappresentante del Ministero degli Affari Sociali che ha incoraggiato iniziative che permettano ai ragazzi di strada di diventare protagonisti di un percorso di cambiamento e crescita. Ngo Ntongne ha citato come esempio il progetto "PERPER", che mira all'istruzione e al reinserimento socio-professionale dei ragazzi attraverso un accordo di partenariato tra il Ministero degli Affari sociali e il Fondo nazionale per l'occupazione.
Ha chiuso la mattina di festa l’intervento di Donatella Campioni, Presidente dell’associazione MAP - Monaco Aide et Présence che da anni sostiene il centro Edimar.