Paesi Sierra Leone
Progetti
2
Staff
19
Sostegno a distanza
753
Budget
483.354 €
Beneficiari diretti
3.327
Beneficiari indiretti
13.371
AVSI in Sierra Leone
  • Freetown Hq Office
    5G off King Harman road, Brookefields
    Freetown, Sierra Leone
    Tel: +23288701175
    gianni.bagaglia@avsi.org
  • DSP/SAD Office
    Street Calabatown
    Mayenkineh, Sierra Leone
    Tel: +23277613445

AVSI ha iniziato a operare in Sierra Leone dalla fine del 1990 sostenendo il lavoro della ONG sierraleonese Family Homes Movement (FHM)

Nel corso degli anni, l’impegno di AVSI si è diversificato in diverse aree: protezione dei minori, educazione, formazione professionale ed emergenze umanitarie.

Protezione dei minori vulnerabili

Per prevenire l’abbandono di minori vulnerabili, dal 2021, attraverso il progetto “HOME: Ghana, Costa d’Avorio, Sierra Leone: un network per l’accoglienza e l’educazione di minori vulnerabili” finanziato dalla Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) miriamo a contribuire al rafforzamento delle capacità e dei servizi degli attori pubblici e privati impegnati ad assicurare la protezione di bambine e bambini.

Con gli attori istituzionali. AVSI sta lavorando in collaborazione con il Ministero del Gender e Children’s Affairs e il Ministero del Ministero del Social Welfare del Distretto della Western Area Rural per incrementare le competenze del personale anche attraverso la fornitura di strumenti tecnici, informatici e logistici per svolgere le attività di tutela, prevenzione, gestione e monitoraggio dei bambini e delle bambine in stato di vulnerabilità.

Con le famiglie affidatarie e i centri di accoglienza. AVSI sta fornendo a famiglie affidatarie formali e informali formazione per rafforzarne le capacità genitoriali e la comprensione dell'importanza di crescere i bambini all'interno della struttura familiare e delle comunità locali, nonché delle conseguenze negative dell'abbandono. Inoltre, un gruppo di operatori psicosociali esperti in tutela dell’infanzia svilupperà e diffonderà un programma di sostegno psicosociale e consulenza al personale di 8 orfanotrofi per migliorarne il sistema di accoglienza.

Educazione di qualità

Garantire l’accesso a un’istruzione di base ai bambini. Fin dal nostro arrivo in Sierra Leone, ci siamo occupati di migliorare il settore educativo. Negli anni l’impegno è sempre stato garantire l’accesso a un’educazione di qualità per i bambini, coinvolgendo in questo processo anche gli insegnanti e i genitori. Degno di nota è il progetto portato avanti grazie al contributo della Conferenza Episcopale Italiana tra il 2013 e il 2017. In collaborazione con la Commissione dei Servizi Educativi dell’Arcidiocesi di Freetown (ADESC) e dell'istituto Luigi Giussani (LGIHE) in Uganda, abbiamo permesso a 350 insegnanti, ai genitori e agli assistenti sociali di migliorare il loro ruolo come educatori attraverso seminari specifici. Abbiamo inoltre organizzato attività extra-curriculari per gli studenti per accompagnarli nel mercato del lavoro.

Favorire un migliore ambiente educativo. Dal 2018 al 2021, in collaborazione con FHM e Saint Mary’s Home of Charity (SMHC) grazie al progetto “IMAGES: Improving MAnaGement of CSOs in Education Sector” finanziato dall’Unione Europea, AVSI ha seguito la formazione dei docenti di 20 scuole primarie per riscoprire il loro ruolo fondamentale di educatori e per aumentare le loro competenze di insegnamento della lingua inglese. Nell’ambito dello stesso progetto, ha collaborato anche con il Freetown Teachers College (FTC) al fine di garantire una futura classe di docenti più consapevoli e preparati all’insegnamento.

Accanto ai bambini più vulnerabili. Tra i più significativi interventi di AVSI in Sierra Leone vi è la costruzione, grazie anche al co-finanziamento del Ministero degli affari esteri e di alcuni donatori privati, dell'istituto scolastico Holy Family School di Mayenkineh. Nata come scuola primaria, in pochi anni è stata in grado di offrire un servizio educativo completo dalla scuola materna alla secondaria in una delle aree più povere della capitale, che ospita oltre 1500 studenti, ed è riconosciuta come una delle migliori scuole del Paese. Oggi garantiamo ad oltre 600 studenti accesso all’istruzione grazie a donatori privati. Sosteniamo anche la Holy Family School a Tabai, un piccolo villaggio a 300 Km circa da Freetown dove garantiamo ai bambini di Tabai e dei villaggi circostanti l’accesso alla scuola primaria e a un’educazione di qualità.

Per la prima infanzia. Grazie ai finanziamenti della Banca Mondiale, AVSI ha lavorato per migliorare i corsi di Educazione e Cura della Prima Infanzia (ECCE) nei college per insegnanti e nei centri professionali, in collaborazione con l'Istituto Luigi Giussani (LGIHE).

Formazione professionale

Per le persone con disabilità. Tra il 2007 ed il 2010, grazie al contributo della Banca mondiale, AVSI ha fatto sì che giovani vulnerabili e persone con disabilità potessero migliorare le proprie capacità tecniche e professionali grazie a corsi di formazione di sartoria, carpenteria, produzione di laterizi, saldatura, lavorazione del metallo ed elettrotecnica.

Per i ragazzi che non hanno completato la scuola dell’obbligo. Il tasso di abbandono scolastico è ancora molto alto in Sierra Leone soprattutto per le ragazze. Per questo motivo, con i partner FHM e SMHC abbiamo dato a ragazzi e soprattutto a ragazze madri la possibilità di frequentare corsi di formazione professionale e un servizio di orientamento al lavoro, anche grazie ai fondi europei per il progetto “IMAGES: Improving MAnaGement of CSOs in Education Sector”.

Per accrescere le opportunità dei giovani sierraleonesi. La Sierra Leone è un Paese in via di sviluppo con moltissime potenzialità. Il programma Youth Employment and Entrepreneurship Program (YEEP) implementato da Lattanzio KIBS in collaborazione con AVSI e Fondazione Giacomo Brodolini, ha mirato a creare e potenziare corsi nei principali centri di formazione professionale del Paese, in particolare nel campo dell’itticoltura e acquacoltura, del turismo e nel settore edile.

Emergenze umanitarie

Per i bambini-soldato. Durante la guerra civile, l'impegno di AVSI e FHM si è focalizzato sul reinserimento dei bambini-soldato, con la realizzazione di un centro di prima accoglienza per le vittime del fenomeno.

Per gli orfani. Nei primi dieci anni di attività, fulcro del lavoro di AVSI e FHM è stato quello di creare centri di accoglienza per bambini e giovani orfani, con il coinvolgimento di famiglie disponibili ad accoglierli nelle loro case.

Per le famiglie e i bambini colpite dall’Ebola. Il 17 marzo del 2016, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha ufficialmente dichiarato sconfitta l'epidemia di Ebola in Sierra Leone. Prima di allora, il virus ha causato migliaia di morti nel paese. Sin dai primi giorni dello scoppio dell'epidemia, lo staff di AVSI si è subito attivato, insieme al partner locale FHM, per sostenere le famiglie colpite attraverso distribuzione di beni di prima necessità, campagne informative di prevenzione, programmi di educazione via radio, supporto ai bambini di strada, agli orfani e alle famiglie in quarantena. L'impegno è continuato anche dopo l’emergenza: nel 2016 in collaborazione con l’Associazione Papa Giovanni XXIII e il Ministero degli affari esteri italiano AVSI ha dato assistenza a circa 900 famiglie, favorendo il loro ricongiungimento, l’accoglienza degli orfani e il miglioramento delle condizioni sanitarie, psicosociali ed economiche in diverse comunità.

Per le famiglie e i bambini colpiti da calamità naturali. Nell’agosto del 2017, un’altra emergenza ha sconvolto la Sierra Leone. La frana della collina di Regent e l’inondazione di numerosi slum della capitale Freetown hanno richiesto un immediato intervento: il nostro staff ha seguito le attività di registrazione dei danni, la distribuzione di cibo e di prodotti non alimentari di prima necessità.

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