AVSI Run: oltre 600 runner per sostenere progetti di pace in Palestina

Domenica 19 ottobre al Parco di Monza una giornata di festa, sport e solidarietà.

Data 22.10.2025

Una grande festa di sport e solidarietà, con 650 runner di ogni età al via di quattro differenti corse, accompagnati da 90 volontari tra villaggio e percorso.

La quarta edizione di AVSI RUN si chiude con un successo di partecipazione e un grande obiettivo raggiunto quale il sostegno dei progetti di AVSI in Palestina.

Tantissimi i corridori giunti al via per le corse da 10, 5 e 3 km, che si sono snodati per le vie del parco di Monza seguendo i percorsi FIDAL. Partecipatissima anche la AVSI RUN for Kids, con decine di bambini pronti a sfidarsi in una corsa campestre da 400 o da 800 metri. 

«Siamo felici di vedere che anche quest’anno AVSI RUN è stata più di ciò che abbiamo preparato», commentano gli organizzatori della corsa. «Lavoriamo per diversi mesi a questa giornata come volontari, e cerchiamo di curare ogni aspetto dell’evento. Ciò che ci stupisce sempre è qualcosa che non abbiamo programmato noi: è la partecipazione dei runner, il modo con cui tantissimi di loro si mettono in gioco, il clima che si crea e che rende la giornata piena. Dobbiamo ringraziare tutti coloro che sono venuti, e i tanti benefattori che hanno sostenuto la corsa a vario titolo». Un pensiero, poi, va alle scuole: «È stato bello vedere tanti bambini, ragazzi e famiglie vivere questa gara: ringraziamo il Collegio della Guastalla, la Scuola San Biagio, l’Istituto Candia di Seregno e la Scuola San Carlo di Inverigo che hanno creduto nel nostro evento portando molti studenti e studentesse». 

A trionfare nella gara da 10 km è stato Anwar Habboubi (a seguire Matteo La Fauci e Davide Rescalli), mentre per le ragazze ha vinto Sara Tosi, seguita da Simona Albertazzi e Beatrice Quadrio. Nella 5 km, ha vinto Stefano Calloni davanti a Marco Gattia, tra le donne Nina Martikainen è stata più veloce di Matilde Biella e Silvia Storti. Nella 3 km, infine, i vincitori sono stati Cecilia Costa e Nicholas Castaldo.  

Grande attenzione ha poi avuto la testimonianza di Giuseppe Sconosciuto, responsabile per AVSI dei progetti in Palestina, che ha voluto spiegare le attività dell’organizzazione - presente nell’area dagli anni Novanta - in una terra martoriata dai conflitti. Le parole di Papa Leone, che ispirano la nuova Campagna Tende di AVSI, sono state la chiusura adeguata alla giornata: la pace non è un’utopia spirituale, è una via umile, fatta di gesti quotidiani, che intreccia pazienza e coraggio, ascolto e azione. E che chiede oggi, più che mai, la nostra presenza vigile e generativa.