“Sistemi alimentari sostenibili per la sicurezza alimentare e la nutrizione” questo il titolo del World Food Day che anche quest'anno si celebra il 16 ottobre. Nel solco della discussione dell'agenda post-2015 che andrà a sostituire gli Obiettivi del Millennio, la sostenibilità è il tema guida anche per quanto riguarda il cibo.
I futuri Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile avranno come caratteristica fondamentale la multi-settorialità. Come suggerito dal titolo non c'è più spazio per azioni focalizzate su un unico settore specifico – agricoltura, nutrizione – ma è necessario tener conto dei molteplici fattori che impattano sulla povertà e la fame. Un approccio inclusivo che da sempre AVSI condivide e porta avanti nei suoi progetti.
In Nord Uganda i principali progetti agricoli che AVSI realizza sono incentrati sulla formazione attraverso gli orti scolastici e le Farmer Field Schools.
Da pochi mesi è cominciato un nuovo progetto sullo sviluppo delle competenze per attività agricole orientate al mercato, finanziato dalla cooperazione Olandese e svolto in partnership con COWA, FinAfrica, e il Permanent Centre for Education di Kampala.La sfida è quella di unire la già ampia esperienza di AVSI nel settore della formazione degli agricoltori e dei giovani con una più marcata connessione con il mondo del lavoro al fine di rendere più sostenibile l'intervento.
Nei progetti dove vengono creati gli orti scolastici, viene insegnato ai bambini a vivere la pratica agricola con entusiasmo, scardinando la convinzione che lavorare nei campi rappresenti una punizione. La terra ed i suoi prodotti sono una grande risorsa ed i bambini che studiano nelle scuole seguite da AVSI vengono accompagnati a comprendere che l'agricoltura è un mezzo di sussistenza per il presente ed il futuro.
Alla fine della stagione, i bambini con i loro insegnanti raccolgono quanto seminato e poi il raccolto viene venduto per comprare beni di prima necessità per la scuola (divise scolastiche, cartoleria, piccole riparazioni..), oppure per integrare la dieta nelle proprie case, dato che a ciascun bambino che ha partecipato al progetto Orti Scolastici, è regalata parte del raccolto.
Ogni anno verso la fine del mese di Agosto, AVSI organizza una serie di eventi per ciascuna scuola chiamati "Junior Farmer Field Days – Le giornate degli Orti Scolastici”, con lo scopo di far conoscere a tutti l'esperienza degli orti: genitori, insegnanti, autorità politiche e religiose convergono nella scuola per ascoltare l'esperienza dei bambini che raccontano come hanno risolto i problemi incontrati durante le varie fasi di implementazione dell'orto, che cosa hanno prodotto, quanto hanno raccolto e soprattutto cosa hanno imparato dall'esperienza degli orti scolastici.
Inoltre quest'anno si è dato il via ad una serie di attività correlate agli orti, come per esempio le formazioni ai genitori sui diritti alla terra, che promuovono una modalità pacifica di risoluzione dei problemi di confini ed eredità terriere. In collaborazione con l'Ospedale St. Joseph di Kitgum e con l'Ospedale Lacor di Gulu si sono svolte una serie di formazioni sul tema della nutrizione, in cui si è spiegato alle mamme dei bambini che partecipano agli Orti Scolastici come preparare un piatto nutriente per i loro bambini utilizzando le risorse locali.