Nell'ambito del progetto “Sostenere l'emergenza educativa nei Territori Palestinesi”, realizzato da AVSI in partnership con ATS e la Custodia di Terra Santa, e finanziato dalla Cooperazione Italiana, è stato organizzato, lo scorso settembre, un workshop dedicato all'educazione ambientale svoltosi presso il Centro Effetà di Betlemme per bambini sordi ai quali il sostegno a distanza di AVSI assicura la frequenza scolastica, le terapie logopedistiche e le protesi acustiche.
“A journey into landscape, where nature tells to the heart the mistery of beauty” (Un viaggio nel paesaggio, dove la natura racconta al cuore il mistero della bellezza): questo il titolo del workshop. Ambiente e rispetto della natura sono stati i temi centrali degli incontri che hanno introdotto i giovani a un nuovo approccio di educazione e partecipazione attiva, incoraggiandoli a mettersi direttamente in gioco conoscendo la realtà in cui vivono e loro stessi.
Ali, uno dei 23 ragazzi coinvolti, a conclusione della settimana dedicata al workshop, saluta così i partecipanti e i formatori: “Grazie a nome di tutti per essere venuti fin qui a farci vivere questa nuova ed emozionante esperienza”.
“Ci ha stupito che sia le insegnanti sia i ragazzi abbiano fatto proprio il metodo trasmesso loro – racconta Alberto Mazzucchelli, uno dei formatori - I ragazzi sono capaci di un'attenzione che noi spesso non abbiamo, durante le visite sul campo, erano attenti a descrivere ogni piccolo dettaglio e caratteristica della natura in cui erano immersi”.
Il lavoro svolto durante il workshop, rientra nel più ampio impegno che coinvolge 13 istituti di formazione, 1400 insegnanti e più di 2000 bambini. “In questo progetto lavoriamo sia sulle strutture, cercando di offrire spazi sicuri e adeguati, sia sulle attività didattiche, lavorando con i docenti e offrendo un supporto economico agli studenti – spiega Alberto Repossi, responsabile di AVSI a Gerusalemme – vogliamo creare un progetto educativo sostenibile e destinato a durare nel tempo”.
Particolare attenzione è dedicata, inoltre, alla formazione degli insegnanti e degli educatori, che nel mese di ottobre hanno beneficiato di una formazione specifica sul significato di educazione, tradizione, autorità/autorevolezza e libertà, concetti-chiave nel percorso di crescita degli studenti e degli stessi educatori.
Il lavoro congiunto di AVSI, ATS e della Cooperazione Italiana è un tassello importante a sostegno del settore educativo palestinese, offrendo un valido supporto alle istituzioni scolastiche locali sia in termini di miglioramento dell'offerta formativa che di ristrutturazione e messa a norma delle scuole coinvolte nel progetto.
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