
Il laboratorio di solidarietà presso l'Istituto comprensivo F. Puglisi di Serradifalco (CL), scuola media, guidato con passione dalle professoresse Marilena Pelonero e Patrizia Falcone, riceve i primi riconoscimenti.
Gli alunni hanno partecipato al concorso “Lampada ai miei passi” nell'ambito del Biennio Biblico Diocesano indetto a Caltanissetta e si sono classificati tra i primi posti con il racconto di Alessia, che parla del Sostegno a distanza, e alcune poesie di Melissa e Martina, dedicate all'esperienza di compagnia agli anziani delle case di riposo.
Nato nel 2009 il laboratorio di solidarietà ha nel tempo coinvolto altre classi e insegnanti. Il percorso segue i quadrimestri scolastici. Durante il primo ci si concentra sulle arti creative, da cui nascono dei manufatti realizzati dai ragazzi che poi rivendono in un mercatino della solidarietà, a ridosso delle festività natalizie, per poter sostenere a distanza due bambini con AVSI.
Durante il secondo l'attività è incentrata sulla preparazione di dolci, oggetti, regali per gli anziani delle case di riposo, che vanno puntualmente a trovare. L'attività è sempre accompagnata da una riflessione sulla carità, che permette di dare un significato profondo e vero alla parola solidarietà ed è stata scandita da emozionanti appuntamenti con i rappresentanti AVSI nei Paesi in cui la Fondazione opera.
La premiazione è avvenuta il 22 maggio scorso all'interno del Festival della Comunicazione svoltosi a Caltanissetta. A consegnare il premio sono stati il Provveditore agli Studi ed il Vescovo di Caltanissetta, S.E. Mario Russotto, che ha poi recentemente incontrato i ragazzi del laboratorio in un'udienza privata.
L'importanza delle attività svolte durante questi anni è stata ben sintetizzata dal commento della Prof. Marilena Pelonero alla premiazione: “Tutte queste esperienze sono state preziose per i ragazzi, per riscoprire i veri desideri del cuore e comprendere cosa significa la carità come dono commosso di sé”.
Sostegno a distanza:
un caffé al giorno, due lettere all'anno
e un sorriso per sempre!
Con un piccolo contributo economico (85 centesimi al giorno, 312 euro all'anno) un bambino in condizioni difficili può andare a scuola, ricevere aiuti materiali ed essere accompagnato da un adulto con la sua famiglia nel percorso educativo. E la tua famiglia accoglie un amico lontano.