SOSTEGNO A DISTANZA: alla scoperta del significato profondo della solidarietà

Data 19.06.2012
Foto Premiaziione 31

Il laboratorio di solidarietà presso l'Istituto comprensivo F. Puglisi di Serradifalco (CL), scuola media, guidato con passione dalle professoresse Marilena Pelonero e Patrizia Falcone, riceve i primi riconoscimenti.

Gli alunni hanno partecipato al concorso “Lampada ai miei passi” nell'ambito del Biennio Biblico Diocesano indetto a Caltanissetta e si sono classificati tra i primi posti con il racconto di Alessia, che parla del Sostegno a distanza, e alcune poesie di Melissa e Martina, dedicate all'esperienza di compagnia agli anziani delle case di riposo.

Nato nel 2009 il laboratorio di solidarietà ha nel tempo coinvolto altre classi e insegnanti. Il percorso segue i quadrimestri scolastici. Durante il primo ci si concentra sulle arti creative, da cui nascono dei manufatti realizzati dai ragazzi che poi rivendono in un mercatino della solidarietà, a ridosso delle festività natalizie, per poter sostenere a distanza due bambini con AVSI.

Durante il secondo l'attività è incentrata sulla preparazione di dolci, oggetti, regali per gli anziani delle case di riposo, che vanno puntualmente a trovare. L'attività è sempre accompagnata da una riflessione sulla carità, che permette di dare un significato profondo e vero alla parola solidarietà ed è stata scandita da emozionanti appuntamenti con i rappresentanti AVSI nei Paesi in cui la Fondazione opera.

La premiazione è avvenuta il 22 maggio scorso all'interno del Festival della Comunicazione svoltosi a Caltanissetta. A consegnare il premio sono stati il Provveditore agli Studi ed il Vescovo di Caltanissetta, S.E. Mario Russotto, che ha poi recentemente incontrato i ragazzi del laboratorio in un'udienza privata.

L'importanza delle attività svolte durante questi anni è stata ben sintetizzata dal commento della Prof. Marilena Pelonero alla premiazione: “Tutte queste esperienze sono state preziose per i ragazzi, per riscoprire i veri desideri del cuore e comprendere cosa significa la carità come dono commosso di sé”.

Sostegno a distanza:
un caffé al giorno, due lettere all'anno
e un sorriso per sempre!

Con un piccolo contributo economico (85 centesimi al giorno, 312 euro all'anno) un bambino in condizioni difficili può andare a scuola, ricevere aiuti materiali ed essere accompagnato da un adulto con la sua famiglia nel percorso educativo. E la tua famiglia accoglie un amico lontano.