Al termine del 2021 in Sierra Leone si è concluso il progetto “IMAGES: Improving MAnaGement of CSOs in Education Sector”, finanziato dall'Unione Europea e basato su una stretta collaborazione con le organizzazioni di società civile (CSOs) locali per migliorarne il contributo nel settore educativo.
Dall’inizio di IMAGES nel 2018 gli assistenti sociali di AVSI Sierra Leone hanno lavorato in 8 scuole del Western Area Rural District, mentre gli assistenti sociali delle organizzazioni locali Family Homes Movement e St. Mary’s Homes of Charity hanno lavorato nelle scuole dei distretti di Port-Loko, Bombali e Tonkolili, implementando attività ricreative per gli studenti.
Lo scopo ultimo dei giochi è quello di identificare possibili situazioni di vulnerabilità che necessitino di essere seguite individualmente.
Come nel caso di Anthoney.
Un assistente sociale, preoccupato per il fatto che il bambino stesse ripetendo la prima classe per la terza volta di fila, organizzò un incontro tra la madre e l'insegnante.
Si capì così che il genitore non sapeva che il figlio stesse ripetendo l'anno. La mamma essendo analfabeta aveva molte difficoltà a controllare i compiti di Anthoney.
Attraverso un percorso di sostegno psicosociale, sia la madre che il personale scolastico sono diventati più consapevoli di come questa situazione incidesse sul benessere e sulla crescita educativa del bambino. Dopo essere stato seguito durante tutto l'anno, Anthoney è stato infine promosso e anche sua madre ha espresso il desiderio di tornare a studiare.
Le attività ricreative, inoltre, hanno aiutato gli studenti a capire quanto lo studio sia necessario per perseguire i loro sogni.
Come racconta Binta, che ricorda con grande felicità il giorno in cui un assistente sociale ha chiesto ai bambini di raccontare cosa volessero fare da grandi: "All'inizio ero confusa, non capivo lo scopo del gioco. Ma quando ho cominciato a scrivere e disegnare sul foglio tutte le mie idee, i miei sogni e i miei pensieri, ho capito quanto sia importante venire a scuola".
Vedere Binta così felice di imparare e ascoltarla parlare del suo futuro e dei suoi sogni ha riempito di gioia anche la sua mamma, che sottolinea come le attività organizzate nell'ambito del progetto aiutino i bambini a concentrarsi, a seguire le istruzioni e a fissare i propri obiettivi.
Il progetto comprendeva anche una serie di azioni per promuovere lo sviluppo integrale anche delle famiglie degli studenti coinvolti.
Gli insegnanti e i presidi delle scuole hanno infatti partecipato a training in ambito di leadership, rischi educativi, strategie d'insegnamento, mentre per le famiglie e i genitori dei ragazzi e delle ragazze sono stati organizzati dei laboratori, che hanno permesso a molti di loro di essere poi seguiti ed accompagnati dallo staff in un processo volto all'empowerment.
La chiusura del progetto
Per celebrare la chiusura del progetto e i risultati positivi raggiunti, lo staff di AVSI è stato invitato all’annuale evento scolastico "Nine Lessons and Carols", una tradizione dove i bambini leggono e interpretano nove passaggi della Bibbia intervallati da canti natalizi.
In questa occasione, i direttori delle scuole dove gli assistenti sociali di AVSI hanno lavorato hanno dato loro la possibilità di festeggiare con l’intera comunità scolastica la fine del progetto e di organizzare un'ultima attività con i bambini, ai quali è stato quindi chiesto di creare delle corde da un foglio di carta.
Alla fine della giornata, molte corde bianche creavano connessioni tra gli studenti: questo gioco aveva lo scopo di insegnare loro che possono costruire la propria vita così come desiderano, andando oltre apparenze.