La seconda chance di Patrisia: uno spettacolo straordinario grazie al Sostegno a distanza

Data 11.04.2013
Myanmar1

Siamo a Thayet Chaung, un piccolo villaggio del distretto di Myaungmya, nel Sud del Myanmar. E' qui che si trova la comunità “Family of God” di Padre Ben, sacerdote birmano che vive ispirandosi alla spiritualità benedettina.

Il villaggio di Thayet Chaung conta circa 350 persone (27 famiglie con circa 240 bambini, di cui la metà sono orfani o abbandonati dalla famiglia). L'esperienza di Padre Ben si è poi estesa anche ai villaggi circostanti, organizzando le comunità di contadini e pescatori in cooperative.

Nel villaggio di Thayet Chaung sono nate quattro scuole (due per i maschi e due per le femmine) per  bambini orfani e non, provenienti anche dai villaggi circostanti, ed alcune piccole case, sorte accanto alle scuole governative, allo scopo di rafforzarne l'opera educativa. A supporto delle realtà educative di Padre Ben interviene il progetto di sostegno a distanza di AVSI, aiuto concreto e personalizzato ai bambini che le frequentano.

In una delle scuole primarie di Padre Ben, la “Nazareth Bush School”, va in scena lo spettacolo teatrale che racconta la storia di Patrisia, bambina orfana di entrambi i genitori. E' una storia triste, che racconta di una bambina che ha vissuto su di sé una parte significativa delle sofferenze che colpiscono i piccoli del mondo. Ma è anche una storia piena di speranza, che racconta come Patrisia abbia ricevuto una seconda chance e abbia riscattato la propria vita.PatrisiaPatrisia è nata da una famiglia di genitori alcolizzati, con due sorelle ed un fratello più grandi ed una sorellina. La madre morì quando lei aveva tre anni ed il padre, un ubriacone irresponsabile, la diede a chiunque volesse prendersene cura. I quattro ragazzi si trovarono, quindi, ad essere totalmente soli e abbandonati e finirono in famiglie differenti che in qualche modo se ne occuparono. La sorella maggiore andò a vivere con una zia e gli altri vennero distribuiti altrove. Anche il padre, alla fine, morì di alcolismo. Patrisia e la sorellina si trovarono nella stessa casa, dove una famiglia si prendeva cura di diciannove bambini abbandonati facendoli lavorare in modi diversi. Patrisia crebbe  con il compito di badare tre dei bambini più piccoli, tra i quali c'era anche la sorellina, pensando che quelli fossero i suoi veri genitori.Quando aveva dieci anni, la sorella maggiore riuscì a venirla a trovare e solo allora Patrisia capì che quella non era la sua vera famiglia. Fu molto felice di rivedere la sorella, e, anche se la famiglia in cui viveva le chiese di non farsi più vedere, Patrisia scappò in segreto per riunirsi a lei.

E' a questo punto che la sorella maggiore chiese aiuto alla comunità “Family of God” di Padre Ben perché si prendesse cura dell'istruzione della bambina, richiesta che fu subito accolta. Iniziava per Patrisia una nuova vita. Entrò nella Nazareth Bush School e, successivamente, nel progetto del Sostegno a distanza. La prima estate venne seguita da un insegnante affinché potesse poi seguire regolarmente le lezioni del successivo anno scolastico. All'inizio non era molto brava, ma si mise a lavorare duramente per recuperare gli anni scolastici persi. Superò gli esami e venne promossa ogni anno.

Lo spettacolo teatrale che va in scena alla "Nazareth Bush School" ha per attrice protagonista Patrisia nel ruolo di se stessa e la trama riprende fedelmente la storia della sua vita. Patrisia ha voluto raccontarla per condividerla con gli amici. Questo testimonia che si è lasciata alle spalle la sua vita triste. Ora frequenta la quinta ed è sempre la migliore della sua classe. Sta facendo del suo meglio per cogliere le opportunità che le vengono proposte, cercando di diventare un esempio per i suoi compagni. Era timida e si sentiva inferiore agli altri, ora è molto decisa, sicura di sé ed è diventata una leader.

Non sappiamo quale sarà il seguito di questa storia, Patrisia deve ancora scriverla. Di certo, tutto quello che abbiamo visto finora ci suggerisce che si tratterà  di uno spettacolo straordinario.

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