Kenya: delegazione dell’Unione Europea visita il St.Kizito Vocational Training Institute di Kibera

Data 22.08.2012

KiberaIl St.Kizito Vocational Training Institute di Kibera, Kenya,  una scuola professionale realizzata dalla Fondazione AVSI e cofinanziata dall'Unione Europea nel sobborgo di Raila Village a Nairobi, ha ricevuto lo scorso 17 luglio la visita della delegazione dell'UE composta da Daniel Plus, Head of Social and Environment Section, Charles Kazungu Nyoka, Finance and Administration Assistant Social Affairs and Environment Section e Titus Katembu, Project Officer Health, Education & Gender Focal Person.

Il Centro, attivo dal 2010, tiene corsi di formazione professionale per i giovani degli slums di Nairobi. Sono oltre un migliaio i ragazzi che seguono lezioni per diventare elettricisti, carpentieri, cuochi, parrucchieri o modisti.

La delegazione ha visitato il St.Kizito con Leonida Capobianco, rappresentante di AVSI in Kenya,  Federico Hongo, Direttore del St.Kizito, e i rappresentanti degli altri tre partner coinvolti nel progetto (St.Kizito VTI, Watoto Wa Lwanga Companionship Of Work Association), conoscendo così la realtà del Centro, gli insegnati e gli studenti dei diversi laboratori realizzati (meccanica, impianti elettrici, carpenteria, salone di bellezza, catering, fashion & design). I ragazzi hanno mostrato il lavoro e i prodotti realizzati e la delegazione ha osservato e dialogato con loro apprezzando il lavoro svolto da ciascuno.

Dopo la visita ai laboratori, la delegazione ha discusso con AVSI e i partner sul progetto, le sfide, il successo e il futuro dell'Istituto. Nel corso dell'incontro  è stato sottolineato come il progetto non si esaurisca con il semplice insegnamento di competenze professionali, ma come gli studenti siano accompagnati nel mondo del lavoro, attraverso stage e corsi offerti dall'associazione Cowa. Sono state raccontate storie di studenti che hanno trovato lavoro in buone aziende, o che hanno deciso di ritornare a scuola per migliorare le loro competenze. La delegazione ha espresso molto entusiasmo per il lavoro svolto, soprattutto in una zona considerata pericolosa, degradata e con un alto livello di criminalità e povertà. Titus Katembu ha affermato: "Sono impressionato da quello che siete stati in grado di fare in uno slum tra i maggiori dell'Africa, Kibera".

Dopo l'incontro, accompagnato da un rinfresco molto apprezzato preparato dal corso di catering, la delegazione si è spostata verso il Centro Otiende, a 5 minuti dalla baraccopoli, dove AVSI svolge attività con bambini e giovani, il corso di alfabetizzazione per gli adulti e dove è stata allestita una mostra dell'artigianato. Qui ha avuto l'opportunità di conoscere i prodotti preparati dagli studenti, i quali hanno avviato una attività in proprio e si sono mostrati molto orgogliosi di esibire le loro opere alla delegazione.

I ragazzi hanno raccontato la loro esperienza sottolineando che il Centro non ha offerto loro solo competenze professionali, ma anche un accompagnamento nella crescita umana e nell'affrontare le difficoltà quotidiane. La delegazione ha apprezzato ed evidenziato il grande lavoro svolto da AVSI e dai partner nell'aver dato vita a un luogo capace di fare la differenza per la popolazione di Kibera.