Haiti ferita: la risposta generosa e gli aiuti

Data 31.08.2021

Il bilancio del terremoto del 14 agosto scorso si precisa di settimana in settimana con numeri drammatici: 2,2 milioni le persone investite, 2.207 i morti, 19.000 i feriti, 137.000 le famiglie colpite nei dipartimenti del Sud, Grand'Anse e Nippes, 61.000 gli edifici distrutti (case, edifici pubblici, ospedali e scuole), molte le strade non percorribili nel Sud.

La risposta di AVSI:
AVSI, grazie alla sua presenza storica a Les Cayes, ha potuto cominciare da subito a rispondere ai bisogni più immediati con la distribuzione di materiali per la creazione di ripari temporanei, l’organizzazione di attività nutrizionali e psicosociali.
Di seguito alcuni dati di contesto e del lavoro compiuto e in corso.

Protezione dell’infanzia

Il team del progetto Sostegno a distanza di Torbek si è attivato subito: ha visitato 240 famiglie beneficiarie per fare una valutazione della situazione e un follow-up, ha distribuito teli di plastica, kit igienici e kit da cucina alle famiglie più vulnerabili, e ha iniziato a promuovere ogni settimana alcune attività di supporto psicosociale attraverso degli spazi amici dei bambini (Child Friendly Spaces) in diversi quartieri, in luoghi fissi, per consentire la partecipazione del maggior numero possibile di minori. I bambini che partecipano alle attività sono 382.

Nutrizione

Il team ha svolto un'indagine sullo stato di malnutrizione dei bambini nei quartieri di La Savane e Deye Fò. Su un campione di 447 bambini, il 42% è risultato essere in stato di malnutrizione, il 5% del quale gravemente malnutrito. I casi più gravi sono riferiti a centri sanitari specializzati.

Distribuzione di beni di prima necessità

  • Teli di protezione: 357. Ne hanno beneficiato 3193 persone
  • Kit da cucina: 70. Ne hanno beneficiato 350 persone
  • Kit di igiene: 317. Ne hanno beneficiato circa 1500 persone

Educazione

Il team ha verificato la situazione di 28 scuole dell’area Sud: 18 sono risultate pesantemente danneggiate e 10 distrutte.

Prossimi passi:

AVSI nei prossimi giorni si concentrerà su attività di sostegno economico alle famiglie più fragili, in collaborazione con le istituzioni e altri partner, tramite cash o voucher, il cash for work (che dà sollievo alle famiglie e permette di riavviare le proprie attività nelle comunità), la nutrizione, l’appoggio psicosociale e l’educazione.

L'emergenza Haiti ha suscitato una solidarietà straordinaria che ci ha permesso di raccogliere circa 290.000 euro attraverso la Campagna di raccolta fondi "Terremoto a Haiti: un aiuto subito".
Senza queste donazioni non saremmo stati in grado di rispondere con azioni concrete, rapide e mirate ai bisogni di coloro che due settimane fa ad Haiti hanno perso tutto.
Ma non ci possiamo ancora fermare. Per questo, abbiamo bisogno di te.

AVSI è presente ad Haiti dal 1999, con vari progetti in ambito socioeducativo, di diritti umani, sicurezza alimentare e formazione. Undici anni fa, dopo il terremoto che nel 2010 devastò l’isola, ha aiutato 45.000 persone grazie al contributo di migliaia di donatori in Italia e nel mondo.