Haiti. AVSI sul campo dalla sera del terremoto

Data 17.08.2021

Sabato 14 agosto alle 08:30 del mattino (ora locale), un sisma di magnitudo 7,2 scala Richter ha colpito l’area meridionale dell’isola di Haiti.

Le zone che hanno accusato con più forza gli effetti del terremoto sono state il dipartimento del Sud, di Grand’Anse e di Nippes: l'epicentro è stato infatti registrato nei pressi della città di Petit Trou de Nippes, a circa 130 chilometri ad ovest della capitale Port-au-Prince.

Al momento si contano 1.700 vittime e decine di migliaia di sfollati, ma si continua a scavare fra le macerie e il bilancio è certamente destinato a salire. Tra i feriti (5.700, secondo l’aggiornamento delle ore 18:35 del 15 agosto della protezione civile di Haiti), vi sono anche alcuni membri del nostro staff.

Per quanto riguarda le abitazioni invece si parla di 7.369 case private distrutte, secondo i primi dati raccolti il 14 agosto dal Centro operativo d’emergenza nazionale (Centre d’opérations d’urgence national).

Numerosi gli edifici pubblici gravemente danneggiati o crollati, come scuole, ospedali e chiese.

Alcune prime immagini dal dipartimento Sud, fra i più colpiti dal sisma

Fin dalla sera del terremoto, AVSI è stata presente sul campo, verificando la situazione per intervenire subito con kit di prima emergenza e cibo. È possibile distribuirli non solo per famiglia, ma anche a livello comunitario, perché la popolazione si è per quanto possibile raggruppata. Sono state fornite anche tende e corde a chi ha perso la casa, in modo che possa trovare riparo. Per continuare a sostenere gli abitanti in difficoltà AVSI ha lanciato la Campagna di raccolta fondi "Terremoto a Haiti: un aiuto subito".

"A distanza di due giorni si comincia a delineare la reale portata della catastrofe. - spiega Fiammetta Cappellini, regional manager AVSI - Gli aiuti sono scarsi e vi sono molte difficoltà logistiche nel farli arrivare nelle comunità rurali più isolate, fra le più colpite dal sisma. Questa è una fra le priorità di AVSI, oltre al sostegno immediato alle fasce più vulnerabili della popolazione, come bambini e donne incinte".

AVSI è presente ad Haiti dal 1999, con vari progetti in ambito socioeducativo, di diritti umani, sicurezza alimentare e formazione. Undici anni fa, dopo il terremoto che nel 2010 devastò l’isola, ha aiutato 45.000 persone grazie al contributo di migliaia di donatori in Italia e nel mondo.

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