Gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile del progetto Politèia

I quattro obiettivi per lo sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda 2023 delle Nazioni Unite come punti fondamentali del progetto Politèia per promuovere l’educazione alla cittadinanza globale, sviluppo sostenibile e contrasto al cambiamento climatico in alcuni comuni siciliani.

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Il progetto Politèia – avviato lo scorso febbraio e in corso fino a ottobre 2024 – include nel proprio obiettivo specifico un chiaro riferimento agli “Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile” sviluppati nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Politèia partecipa cioè a pieno al programma d’azione mondiale che l’ONU ha definito per compiere quei "passi audaci e trasformativi che sono urgentemente necessari per portare il mondo sulla strada della sostenibilità e della resilienza".

In particolar modo, il progetto per il Calatino finanziato dall’AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) fa riferimento esplicito a quattro dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, spesso abbreviati in OSS o SDG’s in caso di terminologia inglese.

L’obiettivo di Politèia è "Definire e implementare un piano territoriale di educazione alla cittadinanza globale per lo sviluppo sostenibile (OSS 13.3), in collaborazione con le scuole (OSS 4.7) e altri stakeholder sui temi energia (OSS 7) e gestione rifiuti (OSS 12.8) nei comuni del Calatino-Sicilia orientale interna".

Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 13: lotta al cambiamento climatico

Il primo OSS citato in Politèia è quello che "promuove azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico". Il progetto punta nello specifico al cosiddetto “traguardo 13.3”, e cioè a "migliorare l’istruzione, la sensibilizzazione e la capacità umana e istituzionale per quanto riguarda la mitigazione del cambiamento climatico, l’adattamento, la riduzione dell’impatto e l’allerta tempestiva". Politèia infatti mette al centro delle proprie attività l"Economia Verde Inclusiva per la Comunità", vale a dire un modello economico basato sulla gestione sostenibile delle risorse naturali e dell'ambiente, sull’adozione di tecnologie pulite e sulla creazione di posti di lavoro verdi, ma anche sulla riduzione delle disuguaglianze e sul coinvolgimento delle comunità locali.

Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 4: istruzione di qualità

Le azioni educative e formative previste in Politèia sono destinate al personale degli enti territoriali, alla società civile e alle nuove generazioni raggiunte nel loro ambito scolastico. Qui Politèia si appella all’OSS che mira a "fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti". In particolare, si fa riferimento al “traguardo 4.7” e dunque a "Garantire entro il 2030 che tutti i discenti acquisiscano la conoscenza e le competenze necessarie a promuovere lo sviluppo sostenibile, anche tramite un’educazione volta ad uno sviluppo e uno stile di vita sostenibile, ai diritti umani, alla parità di genere, alla promozione di una cultura pacifica e non violenta, alla cittadinanza globale e alla valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile".

Basti pensare ai numerosi percorsi formativi e laboratori pratici già attivati nei primi mesi di Politèia grazie ai partner di progetto Fondazione AVSI, Fratello Sole, Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani, Associazione Don Bosco 2000 e Kalat Ambiente.

Anche il programma dei prossimi mesi è fitto di appuntamenti e workshop di formazione, tra cui anche gli incontri organizzati dal partner CONAI.

Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 7: energia pulita e accessibile

L’Educazione alla Cittadinanza Globale promossa da Politèia si concentra sui temi che vengono trattati negli OSS 7 e 12. Il primo ha lo scopo di "assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni", il secondo riguarda la gestione dei rifiuti.

In merito al tema dell’energia è in corso, ad esempio, la progettazione di una Comunità Energetica Rinnovabile del Calatino grazie al coinvolgimento di associazioni ambientaliste territoriali, della categoria dei ceramisti di Caltagirone e di altri attori sociali che stanno apportando il proprio contributo. 

Ma l’attenzione è puntata – attraverso laboratori operativi – anche sull’efficientamento energetico degli edifici, sull’uso della risorsa idrica, sulla lotta alla povertà energetica.

Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 12: consumo e produzione responsabili

"Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo" è invece l’imperativo del dodicesimo OSS, a cui Politèia fa riferimento soprattutto per il “traguardo 12.8”: "Entro il 2030, accertarsi che tutte le persone, in ogni parte del mondo, abbiano le informazioni rilevanti e la giusta consapevolezza dello sviluppo sostenibile e di uno stile di vita in armonia con la natura".

Su questo fronte il tema della gestione sostenibile dei rifiuti è di vitale importanza, per questo i partner di progetto sono al lavoro per la diffusione e lo sviluppo di buone pratiche, ma anche e soprattutto per il confronto con gli abitanti del territorio. La forza di Politèia sta infatti nell’incentivare le forze cittadine a proporre idee e progetti green in grado di soddisfare le esigenze pratiche della comunità.

Politèia è come un grande centro di ascolto e condivisione: la partecipazione di tutti consente d’intercettare in modo diretto bisogni e desideri del territorio, ma soprattutto di mettere in rete le competenze di ciascuno per elaborare e proporre progetti concreti da realizzare.