Dopo quasi due mesi di chiusura le sedi di AVSI a Cesena e a Milano sono riaperte. Lo staff lavora a rotazione in ufficio o in smartworking.
Le centinaia di incontri che stavamo organizzando con i volontari, le scuole e le aziende per la Campagna Tende sono stati rinviati, ma nell’attesa è stato organizzato un palinsesto di incontri virtuali "Mai troppo tardi per incontrarsi". Le sedi italiane sono in costante contatto con le sedi nel mondo, per monitorare l’evoluzione della pandemia ed elaborare piani di emergenza e nuove modalità di aiuto alle comunità più vulnerabili e ai bambini sostenuti a distanza.
Proseguono le attività delle sedi italiane del settore Adozioni Internazionali programmando incontri virtuali con le famiglie, senza significativi rallentamenti. Le partenze per i paesi esteri di origine dei bambini sono temporaneamente rimandate, sebbene l’attività in loco proceda, con caratteristiche e modalità specifiche per ogni paese, in osservanza delle misure di contenimento locali. Dall'11 maggio corso di spagnolo a distanza per genitori adottivi di bambini colombiani.
“Non si è mai troppo lontani per incontrarsi”: le parole che abbiamo scelto per proporre il sostegno a distanza di bambini dall’altra parte del mondo diventano oggi per noi di AVSI ancora più sentite e vere, se possibile.
Definiscono il modo con cui, insieme, possiamo affrontare la nuova emergenza che sta tenendo l’Italia e tutto il mondo con il fiato sospeso: il nostro lavoro non si ferma, né in Italia, né sul terreno.
Negli ospedali in Siria, dove la guerra non dà tregua e le cure mediche sono un’emergenza da 9 anni, il personale non si arrende; così come nei villaggi dell’Africa dove povertà, conflitti, epidemie rimangono sfide quotidiane; o in Libano, dove l’epidemia di Covid-19 aggrava una situazione economica e sociale già da lungo tempo molto più che drammatica.