Costa d’Avorio. 125.000 alunni e 613 scuole il futuro di un Paese

Data 11.07.2017

Mandare i bambini a scuola è fondamentale. Un bambino che riceve un'educazione è come una grossa radice in una terra fertile che darà frutti in abbondanza. Chi va a scuola può diventare una persona importante per lo sviluppo del proprio Paese"

Dongo Abissa Kouakou, capo villaggio Daboyaokro

Il progetto si inserisce all’interno di un intervento più ampio di rifornimento delle mense scolastiche realizzato dal WFP e punta a migliorare, oltre alla dieta alimentare, anche la qualità dell’apprendimento di lettura e scrittura dei bambini in età scolare. Sono organizzate attività per rafforzare la capacità didattica degli insegnanti, promuovere la lettura e la scrittura nelle famiglie, dotare le scuole di biblioteche mobili.

Oltre ad avere organizzato degli atelier di formazione per insegnanti con il Ministero dell’Istruzione ivoriano e messo a punto degli strumenti per facilitare l’insegnamento-apprendimento della lettura, AVSI si è impegnata a raccogliere i libri necessari per creare 1.839 biblioteche mobili da distribuire nelle scuole e nelle comunità che, a causa del loro isolamento, non hanno strumenti adeguati per insegnare a leggere ai bambini.

La raccolta di libri è stata possibile grazie al coinvolgimento di diversi attori europei, in Francia, Svizzera e Monaco.Spicca in particolare il contributo della ong francese BIBLIONEF, dal 1992 è impegnata a combattere l’analfabetismo in 98 Paesi del mondo: ha donato ad AVSI 20.000 libri.