Con il sostegno a distanza, il sogno di un bambino diventa realtà

Data 21.05.2021

Bernard Kirui è nato nel villaggio di Mulot nella Rift Valley (contea di Narok), a 240 km da Nairobi. Quando era piccolo suo padre era agricoltore e quanto guadagnava bastava a malapena per sostenere le necessità di base della famiglia, composta da otto persone. Bernard e i fratelli spesso non potevano andare a scuola perché non c'erano soldi sufficienti per pagare le tasse scolastiche.

Nel 2007, le Suore Missionarie del Catechismo hanno proposto ad AVSI di iscrivere Bernard al progetto Sostegno a distanza -. Bernard aveva 13 anni e grazie a questo aiuto ha potuto proseguire gli studi fino al diploma. Attraverso AVSI una famiglia italiana ha provveduto al pagamento delle tasse scolastiche e di tutto il necessario per la scuola: libri, divisa, scarpe, materiale scolastico.

Il progetto non ha aiutato solo Bernard ma anche i suoi genitori, che hanno ricevuto una formazione per gestire al meglio i loro guadagni e sono stati introdotti nel gruppo di risparmio e prestito del villaggio, in modo da poter raggiungere la stabilità economica.

Come funziona un gruppo di risparmio e prestito

Ogni settimana ognuno versa una quota, su cui matura un piccolo interesse, e può chiedere un prestito per scopi ben precisi, messi ai voti dal gruppo: spese mediche, tasse scolastiche, un funerale o l'avviamento di un'attività. AVSI in Kenya ha avviato 144 gruppi di risparmio nelle aree più povere coinvolgendo 2835 famiglie per sviluppare rapporti solidali interni alle comunità che hanno consentito l'accesso al micro-credito anche alle persone più vulnerabili.

Con il sostegno di un educatore AVSI e delle suore, Bernard ha potuto realizzare il sogno di diventare medico e si è iscritto al corso di Medicina e Chirurgia Clinica presso l'Università Cattolica di Nairobi. Completati gli studi con successo, ha svolto un anno di tirocinio presso il Narok County Referral Hospital e ottenuto l'abilitazione alla professione.

Ha subito iniziato a esercitare la professione al Trinity Mission Hospital di Eldoret (città a Nord ovest del Kenya), dove è rimasto dal 2017 al 2020, lavorando anche al fianco di specialisti italiani. All'inizio del 2021, è tornato a Mulot: oggi è il responsabile del dispensario del suo villaggio. "Sono tornato perché grazie ad AVSI ho imparato che ognuno di noi può contribuire allo sviluppo della propria comunità; lavorare nel dispensario significa molto per me ed è il mio modo di restituire in piccolo ciò che ho ricevuto." spiega.

Da quando lavora nel dispensario, Bernard ha infatti fornito servizi medici a molte famiglie bisognose che altrimenti non avrebbero potuto curarsi, dato che il centro sanitario è la struttura medica più vicina per gli abitanti della zona. "Sono molto grato ad AVSI perché, senza il sostegno ricevuto, oggi non potrei essere qui a occuparmi del benessere del mio villaggio." conclude.

2021. Kenya - Bernard Kirui (2)
2021. Kenya - Bernard Kirui (3)

Il sostegno a distanza in Kenya

Da quando il progetto di sostegno a distanza è stato introdotto per la prima volta nel paese, AVSI ha garantito a 12.000 bambini e ragazzi l'accesso a un'istruzione di qualità e a opportunità di apprendimento, grazie anche alla collaborazione con i partner che operano in diverse aree del Kenya.

Nel 1999, AVSI ha iniziato a collaborare con le Suore del Catechismo, una realtà fortemente radicata nel territorio, che si occupa, oltre che del progetto del sostegno a distanza, della cura di bambini disabili e della lotta contro la pratica delle mutilazioni genitali femminili.

Secondo il metodo AVSI, aiutando i bambini è possibile migliorare le condizioni di vita di tutta la famiglia e della collettività a cui appartengono. I bambini possono essere i primi anelli di una lunga catena ed è stimolante vederli crescere e costruire qualcosa di bello, per se stessi e per la loro comunità.