Più di un miliardo di persone nel mondo soffre la fame. L'aumento dei prezzi costringe più di 70 milioni di persone a vivere nell'estrema povertà. E molti di più a morire di fame.
In occasione del World Food Day, che si è celebrato il 16 ottobre, AVSI racconta le esperienze e i progetti nel mondo che evidenziano come il problema della fame sia strettamente legato a quello educativo, un'educazione alla libertà come possibilità di crescita e di sviluppo.
Nel maggio 2011 AVSI ha avviato un progetto in collaborazione con il LIFT, il fondo internazionale a sostegno del settore della sicurezza alimentare in Myanmar, per creare una cooperativa di agricoltori a Labutta, nella zona del Delta del Myanmar, una delle aree colpite dal ciclone Nargis nel 2008. Un disastro naturale che oltre ad uccidere 200.000 persone ha distrutto l'economia locale e tolto la speranza a chi era sopravvissuto.“All'inizio erano perplessi, ci guardavano con sospetto” dice Moe Sam, l'agronomo di AVSI che segue le attività sul terreno “poi abbiamo semplicemente mostrato loro quello che possono fare se lavorano insieme. Vedere per credere. E ci hanno ascoltati”.
Cambiamenti che in Myanmar sono rivoluzionari: non c'è più un leader che decide per gli altri, ma un gruppo di persone che condividono le decisioni e lavorano nell'interesse di tutti. Piccoli semi di democrazia che stanno germogliando. Al momento sono circa 90 gli agricoltori che fanno parte della cooperativa e 850 le persone che ne beneficiano tra familiari e lavoratori occasionali, ma sono centinaia le richieste che arrivano ogni giorno da nuovi piccoli agricoltori.AVSI dal 2009 ha sostenuto circa 4.500 agricoltori in zone come la Mandalay Division, il Sud Shan State e il Delta del Myanmar in collaborazione con la FAO, il Ministero Affari Esteri e il partner locale Ayeyarwaddy Homeland.
In occasione del World Food Day 2012 AVSI ha partecipato e presentato le sue attività agricole in Myanmar alla Knowledge Fair organizzata dalla FAO il 10 ottobre, che ha visto la partecipazione del Vicepresidente del Myanmar e il Ministro dell'Agricoltura birmano.