Uragano Sandy colpisce Haiti

Data 26.10.2012
Sandy

L'uragano Sandy ha colpito, oltre a New York, anche Haiti, con forti venti e precipitazioni violente. Secondo i dati della protezione civile haitiana ci sono stati 51 morti, 15 dispersi e 18 feriti.

Durante il passaggio dell'uragano sono caduti 512 mm di pioggia. In particolare nel Sud del paese, a Torbeck, si sono verificati allagamenti che hanno provocato grossi danni alle risaie. Questa è una delle principali aree in cui opera AVSI.

Anche molti dei bambini sostenuti a distanza vivono in questa zona. Alle prime verifiche, i bambini sembrano non avere subito danni personali, ma molte delle loro case e anche dei loro parenti sì. La mappatura sta comunque proseguendo.

Gli assistenti sociali stanno proseguendo le visite domiciliari dei bambini sostenuti e nelle scuole per verificare la situazione. La maggior parte dei bambini ha ricominciato a frequentare la scuola regolarmente.

Molte le case allagate dove AVSI sta portando assistenza, distribuendo abbondanti dosi di paracetamolo ed antinfluenzali per i bambini.

La situazione risulta essere più critica a Fonds Verrettes. La zona continua ad essere parzialmente inondata e non è possibile spostarsi da una località all'altra. Le case sono state danneggiate dall'acqua e una minoranza è stata totalmente distrutta. Le famiglie dei bambini sostenuti si sono spostate cercando riparo presso vicini e parenti. Gli orti familiari sono stati completamente distrutti e le famiglie che potevano contare sull'allevamento degli animali li hanno persi, essendo stati questi trascinati via dall'acqua.

Nella regione di Ducis Beraud si teme che il sistema idraulico stia subendo alcuni danni. Importanti danneggiamenti anche per il settore agricolo, soprattutto per le coltivazioni di mais, riso e sorgo con campi completamente allagati, bananeti stroncati e perdita di molti alberi da frutto.

Considerando l'aumento dei prezzi di questi giorni, ci sono seri rischi per la sicurezza alimentare, con scarsità di generi nei mercati e l'approssimarsi della stagione invernale secca.

Il fiume che bagna Les Cayes è straripato in più punti portando numerose famiglie a evacuare.

Insieme con la comunità locale, AVSI sta continuando a lavorare per rispondere alle esigenze immediate portando assistenza e fornendo kit igienici, generi di prima necessità e generi alimentari.

Ascolta l'intervista a Fiammetta Cappellini, responsabile AVSI in Haiti, a Radio Popolare dal minuto 07:36

Ascolta l'intervista a Fiammetta Cappellini a Radio Rai Uno dal minuto 13:45

Leggi l'intervista a Fiammetta Cappellini su Vita.it