Sostegno a distanza: molto più che un numero

Data 14.02.2013
AVSI2

Seguendo più di cento bambini, si potrebbe pensare che essi siano solo numeri, ma c'è una cosa particolare per me. - dice Christine, assistente sociale in Rwanda, che lavora nel progetto del Sostegno a distanza - Forse è perchè sono stata con i bambini per così tanto tempo che ora li conosco tutti così bene; sono andata a conoscere ciascun bambino nella sua casa, a scuola, al mercato...ovunque.

Conosco ciascun bambino attraverso la sua storia. Osservo il luogo, i vicini, la casa, e li paragono alla mia. Il modo in cui sono cresciuta è simile a quello di molti di questi bambini, e posso confrontare le somiglianze e le differenze con la mia vita.

Tuttavia, ognuno è unico...ognuno ha una storia che gli appartiene. Non solo il beneficiario è unico, ma anche l'assistente sociale, e tu porti la tua storia al lavoro. La storia di ciascun assistente sociale può aiutarlo a trovare una strategia per aiutare il beneficiario.

Quindi quando vedo il codice di un particolare bambino, non è solo un numero ciò che vedo, ma mi viene immediatamente alla mente l'intera immagine della sua casa e della sua storia.

Scopri il Sostegno a distanza