AVSI Repubblica del Congo, in partenariato con il Club des Jeunes pour l’Education Sexuelle et à la Santé (CJESS) ha organizzato il primo Forum di riflessione sulla situazione della diffusione dell'HIV nel paese il 29 e 30 novembre 2018 a Pointe-Noire.
All'evento i rappresentanti di 10 istituzioni governative, 7 ospedali pubblici 10 associazioni e 4 società private si sono riuniti per presentare le attività svolte, le difficoltà incontrate e le soluzioni per risolvere problemi riguardanti la cura e la prevenzione della malattia.
Il dottor Mapapa, a capo del programma nazionale della lotta contro l’HIV/AIDS, ha presentato i dati 2017 della diffusione del virus nel paese:
- il 3,12% della popolazione è sieropositivo o malata ma solo il 35% è a conoscenza del proprio status.
- il 3,6% delle donne incinte è sieropositivo e il tasso di trasmissione della malattia da madre a figlio è del 18,2%, dato in aumento in confronto al 15,9% del 2013;
Il forum si è chiuso con la stesura di raccomandazioni rivolte al governo congolese per migliorare la prevenzione, la presa in carico delle persone sieropositive e la tutela dei loro diritti. Tra le proposte quelle di aumentare le risorse per il reclutamento e la formazione di medici, paramedici, psicologi e assistenti sociali; di regolarizzare la fornitura degli antiretrovirali, dei medicinali per il trattamento gratuito delle infezioni opportunistiche e del materiale per gli esami di monitoraggio biologico. Le raccomandazioni tengono conto anche dell’importanza della prevenzione, chiedendo maggiori risorse per campagne di sensibilizzazione e ricerche su usi e costumi locali che stigmatizzano i malati e ostacolano la cura della malattia.
L'iniziativa ha avuto esiti molto positivi: è emerso chiaramente come la messa in rete di tutti gli attori della lotta all’HIV sia fondamentale. Anche per questo si è parlato di strumenti di condivisione di esperienze e dell’organizzazione di un sistema d’advocacy che favorisca l’aumento di contributi da parte di soggetti privati e che spinga le istituzioni sia a vigilare sull’applicazione delle leggi in materia, sia a garantire la diffusione dei medicinali, intervenendo anche sul traffico illegale degli antiretrovirali.
Caterina Cipriani, rappresentante di AVSI Congo
AVSI è presente in Repubblica del Congo dal 2011 e dal 2016 coordina un progetto in partenariato con l’ONG congolese Avenir Positif e cofinanziato dall'Unione Europea per migliorare le condizioni di vita di bambini e adolescenti affetti dall’HIV/AIDS e delle loro famiglie. In particolare AVSI affianca associazioni locali che sostengono bambini, giovani e donne affetti o a rischio di HIV attraverso attività di sensibilizzazione e di formazione.