Che percentuale della popolazione mondiale respira aria insalubre? Quante persone muoiono ogni anno a causa dell’inquinamento atmosferico?
Queste sono alcune tra le domande a cui hanno risposto gli studenti di una scuola pubblica di Pointe-Noire, Repubblica del Congo, durante la Giornata Mondiale dell’Ambiente celebrata lo scorso 5 giugno. AVSI in collaborazione con la società SAIPEM BOSCONGO e il Dipartimento dell’Ambiente del comune di Pointe-Noire ha proposto una iniziativa per affrontare con 60 ragazzi, tra i 12 e i 17 anni il tema proposto per la giornata dalle Nazioni Unite “sconfiggere l’inquinamento atmosferico”.
Una questione, quella dell'inquinamento dell'aria, sempre più pressante in quanto oltre il 90% della popolazione mondiale respira aria insalubre e quasi 7 milioni di persone muoiono ogni anno a causa di inquinamento atmosferico.
Una giornata per spiegare ai ragazzi i contenuti della legge nazionale sulla protezione dell’ambiente, scoprire l'impatto dell'inquinamento sulla vita dei tutti i giorni e piccole grandi azioni che permettono a tutti di combatterlo.
"È proprio per far capire ai ragazzi che anche loro possono contribuire alla tutela del nostro pianeta che abbiamo scelto di chiudere la giornata piantando con loro 200 arbusti: piccole piante che cresceranno e renderanno l'aria più pulita - ha spiegato Caterina Cipriani, AVSI Repubblica del Congo - È quello che vorremmo facessero anche loro"