Palestina: mamme in prima linea in famiglia e nella vita sociale della comunità

Data 04.02.2014
AVSI1

“Donne attive nella comunità e responsabili in famiglia. Aumento della partecipazione delle donne di Betlemme e della regione di Hebron alla vita sociale”, è il titolo del primo progetto di cooperazione internazionale implementato da Fundația Dezvoltarea Popoarelor, partner di AVSI in Romania, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri della Romania,  in partnership con l'Istituto palestinese Effettà.

Effetà Paolo VI è una scuola specializzata nella rieducazione audio fonetica dei bambini con problemi di udito. Costituita nel 1972, la scuola è frequentata da studenti con disabilità uditive di età compresa tra 1 e 18 anni.

Il progetto mira al miglioramento della qualità di vita di 100 mamme con età compresa tra i 20 e i 40 anni e dei loro bambini, affetti da disabilità uditive, attraverso corsi di formazione sui loro diritti e l'aumento della motivazione a partecipare responsabilmente alla vita familiare e della comunità.

Per raggiungere questi obiettivi, FDP e l'Istitutto Effeta svilupperanno attività specifiche di informazione, consapevolezza e coinvolgimento, attività di supporto educativo e recupero delle disabilità uditive, e attività di incremento della capacità di fornitura di servizi sociali ed educativi del partner Effeta. 

 

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In Palestina esiste un gran numero di bambini con disabilità, specialmente con disabilità uditive. Con questo progetto si propongono attività che possano contribuire a rafforzare il rapporto tra la mamma e il bambino, l'aumento della fiducia reciproca e lo sviluppo del rapporto famiglia-scuola-bambino. Ai bambini sono rivolti servizi educativi e sanitari, mentre le mamme partecipano ad incontri con personale specializzato di Effeta dove imparano di più sul metodo di recupero e come possono lavorare da casa con il loro bambino per sostenere lo sforzo realizzato dentro l'associazione. 

Nel periodo settembre-ottobre, l'Associazione Effeta ha organizzato dentro la scuola per le 100 mamme inserite nel progetto quattro incontri sul tema dei diritti civili e dei diritti delle donne. Questi momenti di incontro tra le mamme, oltre allo scopo formativo, sono stati anche occasione per promuovere la collaborazione e la fiducia reciproca.