“Un avvenimento è qualcosa che irrompe dall'esterno. Qualcosa di imprevisto. È un'irruzione del nuovo che rompe gli ingranaggi, che mette in moto un processo». Queste parole di A. Finkielkraut descrivono quello che è successo a Città del Messico la settimana scorsa.
L'11 giugno su invito dell'Ambasciatore Roberto Spinelli ha avuto luogo, nella sua residenza a Città del Messico, una colazione organizzata per presentare la Fondazione AVSI e il lavoro del partner locale CRECEMOS –DIJO nello Stato di Oaxaca a un gruppo di Direttori di imprese messicane, italiane e straniere presenti nel Paese e ad alcuni responsabili di istituzioni pubbliche messicane.
Fra questi ultimi è da segnalare la presenza della Direttrice del progetto Marca País, della Presidenza della Repubblica, che si occupa della promozione del Messico nel mondo, che ha accompagnato con particolare interesse l'evento.
Gli invitati hanno risposto cordialmente all'invito personale ricevuto dall'Ambasciatore e sono giunti alla residenza verso le 14. Insieme si è preso un aperitivo per rompere il ghiaccio e iniziare a conoscersi.
In un clima cordiale e amichevole l'Ambasciatore, prima del pranzo, ha presentato la Fondazione AVSI e le attività che svolge a Oaxaca insieme a CRECEMOS-DIJO, ha racconta la sua personale esperienza dei progetti visitati, e ha parlato della mensa di Monte Albán, del Centro Maria de Guadalupe costruito con un grande contributo di EnelCuore e inaugurato nel 2011, della rete di rapporti istituzionali creata in Messico da AVSI attorno agli interventi, dei programmi di educazione alimentare per le mamme e i bambini, spiegando come con professionalità e competenza offrano un modello serio di risposta pertinente a problemi importanti del paese.
L'Ambasciatore ha poi raccontato a tutti del suo grande sogno, maturato da quando ci ha conosciuti: riuscire a replicare la realtà del Centro Maria de Guadalupe di Monte Albán, Oaxaca, in altre località del Paese e poter presentare un progetto come questo, di eccellenza, all'Expo 2015 di Milano come esempio di collaborazione Messico-Italia.
Dopo questa introduzione Rossana Stanchi, responsabile AVSI nel paese, presenta la Fondazione. Un cenno alla storia, i progetti nel mondo, la presenza in Messico e il punto centrale qualificante: attraverso ogni attività promuovere la persona come vero centro e soggetto di sviluppo. Socorro Del Río, parlando delle attività del Centro Maria de Guadalupe, documenta poi come questo avvenga attraverso la storia di Claudia e di molti altri amici conosciuti in questi anni nella mensa ed oggi giovani universitari che non hanno abbandonato la scuola per finire nelle bande del quartiere, o delle mamme dei paesi di etnia indigena nella regione Mixteca, dove CRECEMOS -DIJO sta replicando gli interventi di educazione alimentare in tre nuovi centri, per accompagnare i genitori a non desistere dal difficile compito di educare i propri figli.
Durante il pranzo continuano le domande, i racconti gli scambi di esperienze. Il panorama è ampio da Promexico, rappresentata dalla Coordinatrice per il commercio con l'Europa al Presidente della Commissione Affari Esteri per le ONG del Senato della Repubblica, da Pirelli a Elica e poi Dedamex, Luxottica, Ferrero….
In questo contesto le parole di Alberto Piatti, Segretario Generale di AVSI, dette a Rimini in un incontro dal titolo “Sistema Italia: alleanza per lo sviluppo” risuonano molto attuali: “Cerchiamo importanti alleanze per creare sviluppo attraverso la formazione e il lavoro, favorendo il protagonismo di ogni persona nella realtà in cui vive. (……..) Credo che da oggi possa iniziare un approfondimento che può far maturare una nuova visione condivisa della cooperazione allo sviluppo, tenendo conto del ruolo delle ONG e degli altri attori del sistema”.
Inizia un nuovo capitolo dell'avventura, in Messico!