In Costa d’Avorio dal 5 al 7 novembre il meeting regionale tematico “Migranti, rifugiati e comunicazione”

Data 04.11.2019

La migrazione in tutte le sue forme e le sue implicazioni sociali, economiche, culturali e di sicurezza è al centro del dibattito internazionale e della maggior parte dei progetti di AVSI. Un tema che è sempre più legato a quello della comunicazione, che ricopre un ruolo decisivo nella diffusione di informazioni corrette per una migrazione consapevole e una narrazione del fenomeno obiettiva, che tenga conto dei bisogni dei migranti, dei rifugiati e della comunità ospitante.

La rilevanza della questione migratoria ha portato AVSI a sviluppare a livello internazionale interventi in Africa, Medio Oriente, America Latina e in Italia che saranno al centro del meeting regionale tematico "Migranti, rifugiati e comunicazione" dal 5 al 7 novembre ad Abijian.

Proprio in Costa d'Avorio AVSI segue due progetti di sensibilizzazione per contrastare l'immigrazione irregolare con l'Unione europea (New Hope) e con la Conferenza Episcopale Italiana, per il reinserimento dei migranti che ritornano in patria e dei potenziali migranti.

L'incontro tematico mira a definire i punti fondamentali dell'approccio di AVSI alla sfida migratoria, nel rispetto della propria identità e alla luce delle nuove tendenze globali e delle convenzioni sottoscritte dalle organizzazioni internazionali.

Vogliamo confrontare le riflessioni con le visite sul campo, uno dei punti salienti di questo seminario internazionale. Questo permetterà ai partecipanti di parlare con i migranti di ritorno che grazie ad AVSI ricevono una formazione professionale per accedere al mondo del lavoro e per ricominciare.

Lorenzo Manzoni, Regional Manager AVSI Costa d'Avorio

Al seminario parteciperanno esperti, professionisti, associazioni, organizzazioni internazionali e donatori, tra cui la delegazione dell'Unione Europea in Costa d'Avorio, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), la Direction Générale des Ivoiriens de l'Extérieur (DGIE) e lo staff di AVSI da Italia, Kenya, Uganda, Rwanda, Sud Sudan, Libano e Nigeria.