“L'educazione e la cultura sono due strumenti formidabili per orientare alla pace. Proprio per questo motivo continueremo ad investire nella scuola e nell'educazione in questa terra.” Queste le parole con cui il ministro degli Esteri Franco Frattini ha inaugurato martedí 23 novembre il centro polifunzionale della Terra Sancta School di Gerico, realizzato grazie ai contributi della Cooperazione Italiana nell'ambito di un ampio programma dell'agenzia Onu per lo sviluppo (UNDP) dedicato proprio all'educazione.
La scuola continua ad essere sostenuta grazie al progetto di ATS pro Terra Sancta e AVSI partito a inizio novembre e finanziato dalla Cooperazione Italiana.
Il capo della diplomazia italiana, giunto in Medio Oriente per ribadire il sostegno dell'Italia al processo di pace, ha incontrato studenti della scuola francescana e alcuni frati della Custodia di Terra Santa, ricordando l'importanza del ruolo dei padri custodi anche come educatori. “Ho visto in questa bellissima città la convivenza tra gente di fede e cultura diversa”, ha dichiarato il ministro, “e questa scuola è la prova vivente che la riconciliazione tra popoli di fede diversa è possibile e necessaria”.
In conclusione Frattini ha ricordato l'importanza della presenza cristiana in Terra Santa, definendo la popolazione cristiana un valore aggiunto che arricchisce il popolo e la civiltà palestinese.
www.pet-medproject.eu
www.proterrasancta.org
sito del Ministero degli Affari Esteri italiano
GUARDA il video del sostegno di AVSI alle opere educative della Custodia
LA STORIA
Sostenere l'emergenza educativa nei territori dell'Autonomia Palestinese, di Betlemme, Gerico e Gerusalemme est. Questo l'obiettivo del nuovo progetto che inizia il 1° novembre 2010, cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano e che prevede una durata di 3 anni.
“Nello specifico verranno sostenute cinque scuole di Terra Santa (maschile e femminile di Gerusalemme est, maschile e femminile di Betlemme e scuola mista di Gerico) e l'istituto Effetà di Betlemme – spiega da Gerusalemme Alberto Repossi, responsabile di AVSI - per un totale circa di 3.160 studenti, 300 insegnanti e assistenti sociali e 550 famiglie che beneficeranno delle attività del progetto.”
Le attività riguardano infatti la formazione di insegnanti e assistenti sociali, la fornitura di attrezzature scolastiche, sostegno allo studio per bambini delle primarie e secondarie, e borse di studio per l'università, attività extra scolastiche, opere di riabilitazione delle strutture. Anche il sostegno a distanza di AVSI integra l'intervento, in modo che l'approccio al bambino, all'ambiente della scuola e alla famiglia si completa.
Fondazione AVSI, ATS Pro Terra Sancta e Custodia di Terra Sancta realizzeranno le attività in stretto contatto con l'ufficio della Cooperazione Italiana a Gerusalemme. “Si tratta di un forte impegno della Cooperazione Italiana nei suoi molteplici soggetti privati e pubblici che grazie al cofinanziamento del Ministero degli Affari Esteri saranno in grado di realizzare un intervento di grande impatto sul sistema educativo palestinese e in particolare delle giovani generazioni”.