Filippine, un anno di ricostruzione. Un docu-film racconta l’impegno di Suor Margherita

Data 03.11.2014
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A dodici mesi dal tifone Haiyan, un documentario in onda il 5 novembre su TV2000 racconta la ricostruzione delle Filippine e la storia di 15 bambini accolti da una suora italiana, sostenuta da una raccolta fondi lanciata da AVSI. Un reportage diventato poi missione, per portare le foto e le lettere dei piccoli ai genitori lontani. E regalar loro un sorriso nella tragedia.

Suor Margherita, da più di vent'anni nelle Filippine,  è l'angelo che ha accolto nella sua sua scuola di Calabanga 15 bambini in cerca di rifugio dopo che il tifone Haiyan si è abbattuto sull'arcipelago, l'8 novembre del 2013. Qui, grazie al suo lavoro e al sostegno di Fondazione AVSI, hanno potuto studiare, concludere gli studi, avere un supporto psicologico e vivere in sicurezza. Ma per mesi hanno vissuto lontani dai loro genitori, dai parenti sopravvissuti, costretti a rimanere tra le macerie di Tacloban.

Un giornalista italiano, Claudio Accheri, ha raggiunto il convento di Suor Margherita per raccontare la loro storia in un docu-film, “Letters to Tacloban”. Un reportage che si è trasformato in una missione, da Calabanga a Tacloban per portare ai genitori le fotografie e le lettere dei loro figli lontani, unico contatto con i loro cari che non vedevano dal giorno della tragedia. Nel corso della suo viaggio, il reporter racconta il dramma vissuto dalla popolazione filippina in quei giorni, le difficoltà della ricostruzione e la loro speranza di una vita finalmente normale.

A un anno dalla tragedia, il documentario Letters to Tacloban è andato in onda per la prima volta su TV2000 (canale 28 del digitale terrestre), mercoledì 5 novembre alle ore 22.30. Guarda il documentario sottotitolato in italiano:

Leggi il reportage (English)

Guarda le foto del docu-film

Haiyan si abbattuto sulle Filippine l'8 novembre del 2013, provocando più di 5mila morti e radendo al suolo gran parte del nord del paese. Oltre 4 milione di persone sono state colpite dalla catastrofe. Sin dalle prime ore dopo la tragedia.

Fondazione AVSI è stata al fianco le vittime, grazie al lavoro di Suor Margherita e delle suore del convento. L'obiettivo era quello di assicurare alle popolazioni coinvolte i beni di prima necessità, come cibo, acqua e medicine, allora difficili da trovare nell'arcipelago, e di collaborare con il governo nell'opera di ricostruzione.