Interventi in emergenza
- Attività di AVSI sul territorio: nell'ambito del Progetto “Alèm de las fronteiras -APAC” è partita la campagna “Humanize a pena”, dove i “recuperandi” producono mascherine. A un mese e mezzo dal lancio, sono state prodotte 54.124 mascherine, 37.348 delle quali sono state consegnate alle comunità che risiedono nei dintorni delle APAC. I finanziamenti dell'Unione europea vengono utilizzati per l'acquisto di macchine da cucire e attrezzature per l'igienizzazione e la sterilizzazione delle mascherine. Si prevede che i 400 "recuperandi possano arrivare a produrre 350mila mascherine.
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Nell’ambito del progetto "Welcomed Through Work" è stato necessario apportare alcune modifiche: i corsi di portoghese offerti ai rifugiati si sono svolti per un periodo. Nelle scuole, AVSI ha dovuto ripensare e riadattare gli spazi delle classi e acquistare i materiali necessari: computer, microfono, videoproiettore, quaderni, sedie, materiale igienico-sanitario e mascherine per gli studenti. Sono stati assunti assistenti sia per garantire l’applicazione dei protocolli igienico-sanitari e di distanziamento sociale che per aiutare durante le lezioni. Per il processo di interiorizzazione, AVSI è riuscita ad effettuare il tampone ai dipendenti delle imprese coinvolte prima del processo di integrazione / contrattualizzazione, e ha supportato le famiglie attraverso la distribuzione di pacchi alimentari e kit di prodotti per l'igiene. Il progetto fornisce lezioni anche a studenti brasiliani in situazioni vulnerabili, nell'area di Nuevos Alagados e a Salvador de Bahía, per l'adeguamento delle pratiche di lavoro nel contesto dell'emergenza da COVID-19. Le lezioni si sono svolte inizialmente in modalità remota (per la quale sono stati forniti pacchetti internet che funzionano solo durante il periodo del corso), e in un secondo momento in presenza.
- Il progetto sostegno a distanza: anche durante la fase centrale dell’emergenza è stato possibile continuare le attività, rispettando le restrizioni e le misure di sicurezza stabilite nel Paese. Per fronteggiare l'emergenza da COVID-19 sono state avviate distribuzioni di pacchi alimentari, di kit igienico-sanitari e di mascherine; assistenza in presenza, settimanalmente o ogni due settimane, per la consegna di materiale scolastico e il ritiro dei compiti; supporto a distanza tramite telefono, app di messaggistica istantanea e videochiamate; produzione e diffusione di contenuti educativi; formazione dei collaboratori; sanificazione degli spazi fisici; supporto sociale e psicologico.
L'emergenza COVID-19 in Brasile
- Primo paziente positivo al COVID-19 registrato: 5 Marzo 2020
- I numeri del contagio: monitoraggio dell'Organizzazione mondiale della Sanità
- Aggiornamenti ufficiali: sito del Ministero della Salute (portoghese) e sito web del governo per i dati COVID in Brasile (portoghese) >
L'impatto sull'attività di AVSI
Uffici: in graduale riapertura | Progetti: in corso nel rispetto delle misure di prevenzione
Cosa puoi fare tu
Le testimonianze di AVSI Brasile sui media
- L'intervento di Jacopo Sabatiello, direttore operazioni AVSI in Brasile a "Nessun luogo è lontano", radio24 15 giugno 2020 (min. 24:38) >
- Guanti, sapone e stivali per aiutare i detenuti, Avvenire, 9 giugno 2020 >
- OMS: il contagio viaggia a Sud, l'epicentro è in America Latina, Avvenire, 28 maggio 2020 >