Cristiani in Medio Oriente e migrazioni forzate. Dentro il cambiamento epocale

Data 13.01.2016
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Un testimone dal Medio Oriente oggi ferito nelle sue fibre più profonde, p. Pierbattista Pizzaballa, un esperto di relazioni internazionali, l'ambasciatore Michele Valensise, un professore  tunisino che insegna Islam a Roma, Adnane Mokrani: a partire dal loro sguardo AVSI e Oasis propongono un incontro fissato per martedì 19 gennaio ore 18 a Roma per affrontare la questione tragica della fuga dei cristiani dal Medio Oriente, emorragia che non accenna a fermarsi e componente emblematica del flusso di milioni di profughi, anche musulmani e di altre comunità religiose, che arriva a sfiorare le nostre case in cerca di un futuro migliore.

Ad ospitare l'incontro l'Università La Sapienza che, attraverso il prorettore, Antonello Biagini, ha voluto offrire anche a tutti gli studenti la possibilità di un approfondimento - inedito per il taglio e i testimoni invitati -  di un fenomeno al centro di quello che Papa Francesco ha chiamato “il cambiamento d'epoca” che stiamo vivendo.

 

Ecco i dettagli dell'incontro:

martedì 19 gennaio 2016, ore 18

Università La Sapienza, Facoltà di Lettere e Filosofia

Aula Levi della Vida (sede ex Vetrerie Sciarra), via dei Volsci 122

Saluti: Antonello Biagini, prorettore Università La Sapienza

Giampaolo Silvestri, segretario generale Fondazione AVSI

Rolla Scolari, direttrice editoriale Oasis

Intervengono:

Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa

Michele Valensise, segretario generale del Ministero degli Affari esteri

Adnane Mokrani, docente presso la Pontificia Università Gregoriana e il Pontificio Istituto di Studi Arabi e Islamistica

Modera: Francesca Paci, inviata de La Stampa

Il dialogo permetterà anche di presentare la Campagna Tende di Fondazione AVSI di quest'anno dal titolo “Profughi e noi. Tutti sulla stessa strada”, e il nuovo numero della rivista Oasis sui cristiani mediorientali al tempo dello Stato Islamico “La Croce e la Bandiera Nera”.

Ingresso libero fino a esaurimento posti, è gradita la conferma di presenza a questo indirizzo: fondazione.avsi@avsi.org