Il 23 agosto a Kitgum nel nord dell'Uganda è stato avviato ufficialmente il progetto "Potenziare l'impatto contro HIV, TB e malaria in 8 distretti della regione Acholi in Nord Uganda" finanziato dal Global Fund attraverso l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e implementato da AVSI in collaborazione con l'Università degli studi di Pavia e il Centro Internazionale Cooperazione allo Sviluppo.
Due le principali azioni del progetto:
- migliorare e incrementare lo sviluppo, la formazione e il mantenimento delle strutture e del personale sanitario negli otto distretti della regione dove si interviene
- concorrere a uno degli Obiettivi di sviluppo sostenibile che mira a porre fine entro il 2030 all’epidemia di AIDS, tubercolosi, malaria
Il progetto
Metodo
Il progetto utilizza un approccio integrato per garantire servizi e cure di qualità accessibili a tutti i diversi livelli del sistema sanitario attraverso il supporto ai distretti, alle strutture sanitarie, fino ad arrivare alla comunità. Questo approccio, permettendo un'assistenza a 360° nei confronti del paziente, potenzia i risultati finali delle cure e dei vari interventi.
Durata
2 anni (giugno 2018 - giugno 2020)
Finanziatore
Il progetto è finanziato da AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo)
Attività
- Sostenere il Ministero della salute ugandese e la comunità locale per migliorare le informazioni e la gestione dei dati sulla salute dei pazienti
- Aumentare l'accesso e l'utilizzo alle cure per la prevenzione della tubercolosi, della malaria e della trasmissione materno-fetale del virus dell'HIV
- Potenziare le competenze del personale sanitario a tutti i livelli d'intervento
- Sostenere le strutture governative del Fondo globale a livello comunitario (Ministero della sanità, società civile ecc)
- Promuovere progetti pilota volti ad attuare strategie innovative per facilitare l'accesso a servizi di qualità per la popolazione
Costo totale
737.929,51 euro