Abidjan (Costa d'Avorio) – Sabato 4 agosto il progetto “Nuovi Orizzonti”, cofinanziato da AVSI e dall'Unione Europea, ha risposto all'appello lanciato dal Ministero della Salute Urbana in occasione del lancio dell'operazione “Balaie devant ta porte” (Pulisci davanti a casa tua).
Un'iniziativa volta a sensibilizzare la popolazione di Abobo – uno dei quartieri più insalubri di Abidjan – sull'importanza dell'igiene e della protezione ambientale.
Le statistiche a nostra disposizione mostrano chiaramente l'incidenza del problema: il 76% dei 4300 giovani che AVSI accompagna, vive in un ambiente sporco e malsano.
Rifiuti gettati per strada, fogne a cielo aperto, acque stagnanti e cattive abitudini sono solo alcuni dei fattori che ad Abobo rendono difficile la situazione e che hanno spinto le autorità statali ad investire in una massiccia campagna di sensibilizzazione.
La cerimonia d'inaugurazione dell'iniziativa ministeriale, svoltasi alla presenza del sindaco e del Ministro della Salute Urbana, Anne Ouloto, ha messo l'accento sulla responsabilizzazione e sul contributo di ogni singolo cittadino per una città più pulita.
Daniela Gelso, capoprogetto AVSI, è stata invitata ad esprimersi davanti ai microfoni della televisione nazionale ivoriana, offrendo al progetto “Nuovi Orizzonti” visibilità sulla scena nazionale.
I giovani del progetto – accompagnati dallo staff di AVSI e dei suoi partners locali - si sono fatti positivamente notare: armati di guanti, mascherine, carriole, pale e rastrelli, hanno testimoniato l'importanza dell'impegno personale per un cambiamento capace di toccare l'intera comunità.
“Un piccolo gesto può fare molto” ha affermato Mariam, una ragazza che partecipa alle attività promosse da AVSI “Se ciascuno di noi ogni mattina si impegnasse a tenere pulito lo spiazzo davanti a casa, vivere ad Abobo sarebbe più bello!”
Un messaggio in accordo con lo spirito del progetto “Nuovi Orizzonti”, che si propone di migliorare le condizioni di vita di 4300 giovani vulnerabili favorendo la loro partecipazione attiva alla vita della società ivoriana. Il Ministro, incuriosito dalla presentazione del progetto e dalla presenza di tanti giovani, ha lodato l'impegno di AVSI per la protezione dell'ambiente, auspicando una collaborazione sul terreno per la pulizia di Abobo.
Una delle sfide che il progetto propone ai suoi beneficiari diretti consiste proprio nella realizzazione di 150 attività di interesse pubblico: l'ultimo sabato di ogni mese i ragazzi e i loro animatori scelgono una zona del loro quartiere da riabilitare. Grazie al materiale fornito da AVSI, é così possibile sistemare strade malmesse, diserbare aree pubbliche abbandonate, pulire scuole e ospedali, abbellire il quartiere. Non si tratta ovviamente di lavori pesanti, ma di piccole azioni che mirano a dare l'esempio, a sensibilizzare ed a coinvolgere l'intera comunità in un processo di cambiamento che parte dal basso.