Normativa e accordi di ratifica

L’Ucraina NON ha ratificato la Convenzione dell'Aja sulla protezione dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale.

Autorità competenti

Servizio Sociale Nazionale dell’Ucraina - Dipartimento di Stato per le Adozioni e la Tutela dei diritti del Minore (DAP), con sede a Kiev.

Procedura definizione stato di abbandono e adottabilità

In Ucraina può essere adottato solamente un bambino iscritto nei registri del Centro Adozioni del Ministero dell'Educazione da almeno 14 mesi, termine previsto per consentire, in via prioritaria, l'adozione da parte di persone residenti in Ucraina; secondo la normativa nazionale, i parenti vengono sentiti ad iter adottivo avviato e qualora si oppongano all’adozione la possono bloccare; il minore di almeno 10 anni deve prestare il proprio consenso all’adozione; l'adozione può essere pronunciata anche senza l'accordo dei genitori quando questi non occupandosi più del minore da un periodo superiore ai 6 mesi, sono decaduti dalla potestà genitoriale, quando siano stati dichiarati irresponsabili o siano ignoti.

NOTA: Una deroga al termine di iscrizione del minore nei registri del Centro Adozioni è concessa nei casi di malattia del minore. La lista delle malattie che consento tale deroga è stabilita dal Ministero della Sanità.

Procedura adozione

• Preparazione da parte della famiglia della documentazione necessaria alla registrazione c/o l’autorità centrale;
• Registrazione della famiglia nella lista degli aspiranti genitori adottivi;
• Proposta - IN LOCO - di abbinamento da parte dell’autorità centrale alla famiglia, eventuale verifica in Istituto, eventuale consenso all’adozione da parte della coppia;
• Formalizzazione adozione.
Forma della decisione: giudiziaria
Effetti della decisione:
• Interruzione dei legami precedenti l'adozione;
• Instaurazione di un legame di filiazione tra il minore e la sua famiglia adottiva.

Requisiti coppie

Tra la coppia ed il minore deve intercorrere una differenza di età pari a minimo 18 anni e massimo a 45 anni, con riferimento al coniuge più anziano.

Caratteristiche bambini

Secondo la nuova normativa non sono più adottabili, in via internazionale, i bambini di età inferiore a 5 anni.
Mediamente l’età dei minori adottabili di si aggira intorno ai 9/10 anni, oltre ad essere disponibile l’adozione di bambini con patologie, più o meno gravi, e gruppi di fratelli (che solitamente non sono separabili).
Le informazioni rese disponibili nell’appuntamento in DAP a Kiev sono poche e sommarie. Recandosi in seguito in istituto si riescono ad avere informazioni più ricche e dettagliate.

I motivi di abbandono dei minori sono riferibili a privazioni di patria potestà, in conseguenza di situazioni di disagio psichico dei genitori dovuto ad abuso di alcool, maltrattamenti ed incuria.
I bambini destinati all'adozione internazionale si trovano tutti presso istituti statali, sparsi in tutto il territorio ucraino.

Secondo i dati divulgati recentemente dal Ministero degli Affari Esteri Ucraino sono 10.483 i bambini ucraini adottabili e di questi 9.500 hanno un’età superiore ai 10 anni, mentre i restanti appartengono a fratrie numerose (4-5 fratelli/sorelle) o hanno un età inferiore ai dieci anni ma presentano patologie più o meno gravi.

Procedura e caratteristiche abbinamento/proposta

Le proposte di abbinamento verranno effettuate direttamente dal DAP e comunicate alla coppia - ASSISTITA DALLA NOSTRA REFERENTE - in occasione del suo viaggio.
La procedura di abbinamento è gestita localmente dal Dipartimento.

1) Il funzionario del Dipartimento presenta le schede dei minori disponibili (in un numero variabile); la nostra Rappresentante traduce per voi le schede e vi aiuta a “decodificarle”.

2) Se la coppia accetta una delle schede proposte, si ferma poi a Kiev per 2-4 giorni per ottenere dal Dipartimento il permesso per andare a visitare il bambino nell’istituto/orfanotrofio in cui si trova. Una volta giunti presso l’istituto la coppia ha la possibilità di ascoltare la presentazione del minore fatta dal Direttore dell’Istituto, dalle psicologhe, dalle educatrici/insegnati che meglio lo conoscono. In tale occasione la Rappresentante fa domande di approfondimento, traduce alla coppia tutte le comunicazioni e indirizza tutte le domande che voi vogliate porre ai vari referenti presenti. Solitamente ad un certo punto di questo incontro il minore viene chiamato a partecipare.
Se emergono condizioni di impedimento la coppia può decidere di non procedere. Si fornisce dunque un parere negativo. La nostra rappresentante redige una lettera per il Dipartimento in cui descrive le ragioni del mancato abbinamento. La coppia rientra a Kiev e dopo qualche giorno (fino a 10 giorni) si reca nuovamente in DAP per un secondo appuntamento. Il parere negativo (cioè quello che si dà una volta arrivati presso l’Istituto del minore) può essere dato soltanto due volte; qualora lo si dia una terza volta la procedura viene chiusa e la coppia non può più procedere nell’iter adottivo. Qualora il nuovo appuntamento sia molto in là nel tempo (magari perché al DAP non sono immediatamente disponibili nuove schede), si può decidere che la coppia torni in Italia (la legge prevede che il secondo appuntamento sia fissato entro 45 giorni max dalla richiesta). Se anche la seconda volta la coppia ritiene che le schede presentate non siano idonee (raramente accade), si può chiedere una terza convocazione.

3) Se la coppia si è recata in Istituto e accetta di proseguire, all’incontro iniziale seguono solitamente 3 / 4 giorni di frequentazione quotidiana con il minore, in presenza della nostra rappresentante. In seguito viene fissato un secondo incontro con voi, diversi referenti dell’orfanotrofio e la nostra Rappresentante. Soltanto dopo avervi ascoltato e aver acquisito dal minore il parere favorevole all’adozione, alla coppia viene fatto firmare il consenso, che viene subito dopo depositato presso un notaio. Con questa firma la coppia si impegna formalmente ad adottare il bambino che ha conosciuto.

Tempi e procedura

1) Dopo aver firmato il consenso, la coppia risiederà nel luogo dell’orfanotrofio (solitamente in un appartamento) per 3/4 settimane, durante le quali prosegue il graduale avvicinamento con il bambino attraverso visite quotidiane stabilite con il direttore dell’internato (sempre della durata di 2/3 ore). Intanto si rimane in attesa dell’udienza con il giudice e della sentenza del tribunale.

2) Nel giorno fissato per l’udienza, la coppia (sempre convocata) si presenta innanzi al giudice con il minore (solitamente convocato) e risponde ad alcune semplici domande sulle proprie intenzioni. Una volta emessa la sentenza devono passare 10 gg. affinché questa passi in giudicato (il bambino, nel frattempo, rimane sempre in istituto). L’undicesimo giorno la referente va in Tribunale e ritira la sentenza, va poi all’ufficio anagrafe della città dove è nato il bambino per il ritiro del vecchio certificato di nascita, va nella città in cui il bambino risiede per il rilascio di quello nuovo e in Questura per il rilascio del passaporto del bambino. La Questura rilascia il passaporto per legge dopo 15 giorni, di solito entro i 10 giorni. Mediamente, dopo 7 gg dal passaggio in giudicato la coppia torna a Kiev.

3) Produzione – legalizzazione – traduzione ed apostille dei nuovi documenti da inviare in Italia e poi in CAI per ricevere l’autorizzazione all’ingresso.

Numero viaggi

Variabile, anche in funzione della disponibilità della coppia adottiva.

Tempi di permanenza all'estero

Variabile in funzione dei viaggi che la coppia deciderà di fare. Ad ogni modo, almeno 30 giorni di permanenza continuativa nel Paese vanno messi in conto.

Struttura dell'ente all'estero

Collaboratori locali con contratto continuativo, impegnati a fornire tutti i servizi necessari alla procedura adottiva.

Servizi offerti

Accompagnamento giudiziario, logistico, operativo/burocratico e psicologico

Le scadenze del post adozione:

La legge ucraina richiede per il periodo post-adottivo una relazione annuale di inserimento per i primi tre anni e una ogni tre anni fino al compimento del 18° anno di età.

Altro

Forma di governo: Repubblica
Lingue ufficiali: Ucraino, in Crimea anche il Russo
Abitanti: 46.263.079 ab.
Densità: 78 ab./ km²
Capitale: Kiev
Altre città: Kharkiv 1.464.000 ab. (1.675.000 aggl. urbano), Dnipropetrovsk 1.063.000 ab. (1.450.000 aggl. urbano), Odessa 1.013.000 ab. (1.100.000 aggl. urbano), Donetsk 1.004.000 ab. (1.700.000 aggl. urbano), Zaporizhzhia 815.000 ab., Leopoli 733.000 ab., Kryvyi Rih 669.000 ab., Mykolaiv 514.000 ab.
Moneta: Hrivna ucraina (1 euro = 9,46 Hryvnia circa)
Gruppi etnici: Ucraini 78%, Russi 17,5%, Bielorussi 0,6%, Moldavi 0,5%, Tatari 0,5%, Bulgari 0,4%, altri 2,5%
Religione: Atei/Non religiosi 57,5%, Ortodossa 30%, Cattolica 8%, Protestante 3,5%, altro 1%
Clima: Continentale
Prefisso Tel.:+380
Sigla automobilistica: UA
Festa nazionale: 24 agosto (festa dell'indipendenza)